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Davide Dall’Osso
una installazione dell’Artista milanese Davide Dall’Osso proposta da ArtreGallery
Comunicato stampa
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Da Martedi’ 21 Ottobre 08 all’Ordine degli Architetti di Genova in Piazza San Matteo – Chiostro una installazione dell’Artista Davide Dall’Osso proposta da ArtreGallery di Bruna Solinas.
Da Martedi’ 21 Ottobre 08 all’Ordine degli Architetti di Genova in Piazza San Matteo – Chiostro (www.ge.archiworld.it ; 0102473272 ) una installazione dell’Artista milanese Davide Dall’Osso proposta da ArtreGallery (www.artregallery.it ) di Bruna Solinas a margine della Mostra “Duende” in corso di svolgimento nella Galleria d’Arte di Piazza delle Vigne. L’installazione (foto) e’ a disposizione delle visite del puibblico dalle 10.30 alle 17.00 oppure su richiesta alla Galleria allo 010/2514448 .
La Poetica di Davide dall’Osso.
Realizzare un’installazione è come scrivere una drammaturgia e realizzarne lo spettacolo.
Le sculture sono le parole del testo, le intenzioni e gli attori stessi con le loro emozioni.
La rappresentazione avviene nello spazio del luogo fisico e in quello emozionale dello spettatore-fruitore che, come in uno spettacolo itinerante, “viene invitato” ad osservare e ad attraversare lo spazio performativo, divenendone in parte, parte attiva. Il teatro al quale mi sento più legato
è quello fortemente emozionale della Societas, della Fura, dei Magazzini, quello di Punzo, di Manfredini, di Bernardinis, di Salmon e della Bausch nella danza.
Ritengo naturale che l'Arte debba essere emozionale-emotiva. Arte come traccia emotiva-emozionale per generare rivoluzioni. Arte come messaggio subliminare che non propina “istruzioni per l'uso”. Arte di massa e massificata che inocula il germe mutogeno. Generare questa Arte è il mio scopo.
Curriculum di Davide Dall’Osso.
Davide Dall'Osso si è diplomato come attore di prosa alla civica scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 1995. Appena diplomato crea, con alcuni colleghi (danzatori, attori, drammaturghi), l'associazione interdisciplinare delle arti A.I.D.A., con la quale lavorerà
al “progetto teatro” con i giovani detenuti del carcere minorile Beccaria di Milano, costruendo assieme ad essi un linguaggio fatto di forte fisicità e ritmo. Nel contempo, con la stessa associazione inizia la ricerca sui documenti degli atti del processo sulla strage di Bologna, al quale collaborerà l'Associazione parenti vittime delle stragi e che durerà due anni.
Come attore di prosa predilige la sperimentazione, la contaminazione tra le arti, ed è stato il lavoro sulle grandi installazioni rappresentato in Europa, negli spettacoli itineranti di Enrique Vargas a stimolare la sua ricerca sulla “materia”. Incomincia così un intenso periodo di “ricerca
e negazione” che lo porta per 3 mesi nel ashram di Osho a Puna in India e lo vede lavorare con Luca Ronconi, Alfredo Arias, Piero Maccarinelli, Mauro Avogadro, mentre comincia
a sperimentare gli accorpamenti dei materiali metallici nelle soluzioni acido cristalline ed a realizzare le prime opere e le prime mostre.
Oggi la ricerca di Dall'Osso verte sulla realizzazione di installazioni contaminate da performances di danza teatro e rituale. Le sue sculture, raffigurano l'essere umano seriale, smarrito, ridefinito ma anche gli arbori di quella che sarà la sua nuova nascita. La fusione dei policarbonati, con cui attualmente realizza le sue sculture permette all'artista di realizzare opere sospese
di grandi dimensioni e leggerezza con trasparenze che rimandano al ghiaccio e al vetro fuso.
Da Martedi’ 21 Ottobre 08 all’Ordine degli Architetti di Genova in Piazza San Matteo – Chiostro (www.ge.archiworld.it ; 0102473272 ) una installazione dell’Artista milanese Davide Dall’Osso proposta da ArtreGallery (www.artregallery.it ) di Bruna Solinas a margine della Mostra “Duende” in corso di svolgimento nella Galleria d’Arte di Piazza delle Vigne. L’installazione (foto) e’ a disposizione delle visite del puibblico dalle 10.30 alle 17.00 oppure su richiesta alla Galleria allo 010/2514448 .
La Poetica di Davide dall’Osso.
Realizzare un’installazione è come scrivere una drammaturgia e realizzarne lo spettacolo.
Le sculture sono le parole del testo, le intenzioni e gli attori stessi con le loro emozioni.
La rappresentazione avviene nello spazio del luogo fisico e in quello emozionale dello spettatore-fruitore che, come in uno spettacolo itinerante, “viene invitato” ad osservare e ad attraversare lo spazio performativo, divenendone in parte, parte attiva. Il teatro al quale mi sento più legato
è quello fortemente emozionale della Societas, della Fura, dei Magazzini, quello di Punzo, di Manfredini, di Bernardinis, di Salmon e della Bausch nella danza.
Ritengo naturale che l'Arte debba essere emozionale-emotiva. Arte come traccia emotiva-emozionale per generare rivoluzioni. Arte come messaggio subliminare che non propina “istruzioni per l'uso”. Arte di massa e massificata che inocula il germe mutogeno. Generare questa Arte è il mio scopo.
Curriculum di Davide Dall’Osso.
Davide Dall'Osso si è diplomato come attore di prosa alla civica scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 1995. Appena diplomato crea, con alcuni colleghi (danzatori, attori, drammaturghi), l'associazione interdisciplinare delle arti A.I.D.A., con la quale lavorerà
al “progetto teatro” con i giovani detenuti del carcere minorile Beccaria di Milano, costruendo assieme ad essi un linguaggio fatto di forte fisicità e ritmo. Nel contempo, con la stessa associazione inizia la ricerca sui documenti degli atti del processo sulla strage di Bologna, al quale collaborerà l'Associazione parenti vittime delle stragi e che durerà due anni.
Come attore di prosa predilige la sperimentazione, la contaminazione tra le arti, ed è stato il lavoro sulle grandi installazioni rappresentato in Europa, negli spettacoli itineranti di Enrique Vargas a stimolare la sua ricerca sulla “materia”. Incomincia così un intenso periodo di “ricerca
e negazione” che lo porta per 3 mesi nel ashram di Osho a Puna in India e lo vede lavorare con Luca Ronconi, Alfredo Arias, Piero Maccarinelli, Mauro Avogadro, mentre comincia
a sperimentare gli accorpamenti dei materiali metallici nelle soluzioni acido cristalline ed a realizzare le prime opere e le prime mostre.
Oggi la ricerca di Dall'Osso verte sulla realizzazione di installazioni contaminate da performances di danza teatro e rituale. Le sue sculture, raffigurano l'essere umano seriale, smarrito, ridefinito ma anche gli arbori di quella che sarà la sua nuova nascita. La fusione dei policarbonati, con cui attualmente realizza le sue sculture permette all'artista di realizzare opere sospese
di grandi dimensioni e leggerezza con trasparenze che rimandano al ghiaccio e al vetro fuso.
21
ottobre 2008
Davide Dall’Osso
Dal 21 ottobre al 21 novembre 2008
arte contemporanea
Location
ORDINE DEGLI ARCHITETTI
Genova, Piazza San Matteo, 18, (Genova)
Genova, Piazza San Matteo, 18, (Genova)
Orario di apertura
dalle 10.30 alle 17.00
Sito web
www.artregallery.it
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