Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Tino Sehgal
Negli spazi affrescati e stuccati della grande villa di Via Palestro, la Fondazione Nicola Trussardi ha invitato l’artista tedesco a mettere in scena una selezione unica e straordinaria delle sue sculture viventi in una mostra che raccoglie nuove commissioni accanto alle opere più celebrate
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dall'11 novembre al 14 dicembre 2008 la Fondazione Nicola Trussardi presenta la prima grande mostra personale in Italia di Tino Sehgal nelle sale di Villa Reale, uno dei palazzi storici più prestigiosi della città.
Villa Reale è la sede della Galleria d’Arte Moderna di Milano e raccoglie una collezione di capolavori del XIX e XX secolo – con protagonisti come Antonio Canova, Andrea Appiani e Medardo Rosso oltre alla grande tela Il Quarto Stato (1901) di Giuseppe Pellizza da Volpedo – ma la sua storia affonda le radici negli anni della Milano napoleonica. Il sontuoso edificio storico conserva le decorazioni sfarzose e i preziosi arredi originali.
Negli spazi affrescati e stuccati della grande villa di Via Palestro, la Fondazione Nicola Trussardi ha invitato l’artista tedesco Tino Sehgal a mettere in scena una selezione unica e straordinaria delle sue sculture viventi in una mostra che raccoglie nuove commissioni accanto alle opere più celebrate della sua produzione recente.
Tino Sehgal è uno degli artisti più radicali che siano emersi negli ultimi anni: la sua è un’arte senza oggetti in cui il pubblico è posto di fronte a situazioni insolite e surreali interpretate da ballerini, attori e persino dalle guardie del museo. L’artista tedesco è un regista di giochi di ruolo, un direttore che usa i gesti e i corpi di diversi interpreti come materiali per i suoi tableaux vivants. Una visita alla mostra di Tino Sehgal è una sequenza di incontri con sculture umane, persone in movimento colte in pose isteriche o intrecciate in abbracci sensuali che si moltiplicano negli specchi delle sale di Villa Reale.
Le opere di Sehgal sono coreografie che si svolgono ininterrottamente per tutta la durata della mostra e con cui i visitatori sono invitati a confrontarsi. Con This is new (2003) la cruda realtà di tutti i giorni penetra negli spazi del museo recitata da uno dei custodi che declama le notizie del giorno. In un’altra opera, come possedute, le guardie della mostra stupiscono il pubblico con una danza gioiosa e spiazzante in This is so contemporary(2005).
Le opere di Tino Sehgal vivono di riferimenti continui con la storia e con il passato e sono allo stesso tempo un’occasione unica per vivere l’arte come un’esperienza sociale in cui spettatori e attori partecipano a uno scambio continuo di sguardi e di ruoli. In Kiss (2002) i corpi di due ballerini si muovono rotolandosi a terra e riproducono i più celebri baci della storia dell’arte – da Antonio Canova, che eccezionalmente troviamo anche nella collezione della Galleria d’Arte Moderna, a Jeff Koons – mentre Instead of allowing some thing to rise up to your face dancing Bruce and Dan and other things (2000) è un’antologia dei brani più celebri delle opere in video dei grandi maestri Bruce Nauman e Dan Graham, trasformati in un balletto di una lentezza ipnotica.
L’opera di Tino Sehgal è anche una riflessione sul valore e sullo spazio dell’arte. Il suo lavoro infatti esiste come una forma di tradizione orale, una leggenda, un racconto che deve essere tramandato e che non può essere trascritto né illustrato: Sehgal ha scelto di sottrarre le sue opere a ogni tipo di documentazione e di riproduzione concentrandosi - come in un ossessivo esercizio di autodisciplina - sull’eccezionalità dell’esperienza diretta e fisica dell’arte.
Con la mostra di Tino Sehgal la Fondazione Nicola Trussardi invita il pubblico a immergersi per la prima volta nelle opere d’arte viventi pensate dall’artista tedesco per le architetture storiche, le collezioni d’arte moderna e le decorazioni lussuose di Villa Reale. Dopo la grande mostra di Peter Fischli & David Weiss a Palazzo Litta, la Fondazione Nicola Trussardi continua la sua avventura nella produzione delle opere degli artisti più interessanti dell’arte di oggi invitati a immaginare i loro interventi per i monumenti più rappresentativi del patrimonio storico di Milano. Con le sue iniziative la Fondazione Nicola Trussardi trasforma la città in un repertorio inesauribile di colpi di scena – una festa mobile.
TINO SEHGAL (1976) vive e lavora a Berlino. In pochi anni si è affermato come una delle voci più autorevoli dell’arte contemporanea tanto da partecipare a due edizioni della Biennale di Venezia. Sehgal è stato nel 2005 il più giovane artista mai chiamato a rappresentare la Germania alla Biennale di Venezia. Le sue opere sono state esposte in alcune tra le più importanti sedi museali del mondo tra cui la Tate Modern e la Tate Britain di Londra; il Walker Art Center di Minneapolis; l’Institute for Contemporary Art di Londra – per il quale ha esposto con tre mostre personali nel 2005, 2006 e 2007; il Museum für Moderne Kunst di Francoforte; il Museum of Contemporary Art di San Francisco; lo Stedelijk Museum di Amsterdam; la Kunsthaus Bregenz di Bregenz e la National Gallery di Toronto. Le opere di Tino Sehgal hanno fatto parte inoltre delle rassegne più prestigiose dell’arte di oggi tra cui la Biennale di Lione; la Biennale di Berlino; la Biennale di Mosca e Manifesta 4 a Francoforte.
Villa Reale è la sede della Galleria d’Arte Moderna di Milano e raccoglie una collezione di capolavori del XIX e XX secolo – con protagonisti come Antonio Canova, Andrea Appiani e Medardo Rosso oltre alla grande tela Il Quarto Stato (1901) di Giuseppe Pellizza da Volpedo – ma la sua storia affonda le radici negli anni della Milano napoleonica. Il sontuoso edificio storico conserva le decorazioni sfarzose e i preziosi arredi originali.
Negli spazi affrescati e stuccati della grande villa di Via Palestro, la Fondazione Nicola Trussardi ha invitato l’artista tedesco Tino Sehgal a mettere in scena una selezione unica e straordinaria delle sue sculture viventi in una mostra che raccoglie nuove commissioni accanto alle opere più celebrate della sua produzione recente.
Tino Sehgal è uno degli artisti più radicali che siano emersi negli ultimi anni: la sua è un’arte senza oggetti in cui il pubblico è posto di fronte a situazioni insolite e surreali interpretate da ballerini, attori e persino dalle guardie del museo. L’artista tedesco è un regista di giochi di ruolo, un direttore che usa i gesti e i corpi di diversi interpreti come materiali per i suoi tableaux vivants. Una visita alla mostra di Tino Sehgal è una sequenza di incontri con sculture umane, persone in movimento colte in pose isteriche o intrecciate in abbracci sensuali che si moltiplicano negli specchi delle sale di Villa Reale.
Le opere di Sehgal sono coreografie che si svolgono ininterrottamente per tutta la durata della mostra e con cui i visitatori sono invitati a confrontarsi. Con This is new (2003) la cruda realtà di tutti i giorni penetra negli spazi del museo recitata da uno dei custodi che declama le notizie del giorno. In un’altra opera, come possedute, le guardie della mostra stupiscono il pubblico con una danza gioiosa e spiazzante in This is so contemporary(2005).
Le opere di Tino Sehgal vivono di riferimenti continui con la storia e con il passato e sono allo stesso tempo un’occasione unica per vivere l’arte come un’esperienza sociale in cui spettatori e attori partecipano a uno scambio continuo di sguardi e di ruoli. In Kiss (2002) i corpi di due ballerini si muovono rotolandosi a terra e riproducono i più celebri baci della storia dell’arte – da Antonio Canova, che eccezionalmente troviamo anche nella collezione della Galleria d’Arte Moderna, a Jeff Koons – mentre Instead of allowing some thing to rise up to your face dancing Bruce and Dan and other things (2000) è un’antologia dei brani più celebri delle opere in video dei grandi maestri Bruce Nauman e Dan Graham, trasformati in un balletto di una lentezza ipnotica.
L’opera di Tino Sehgal è anche una riflessione sul valore e sullo spazio dell’arte. Il suo lavoro infatti esiste come una forma di tradizione orale, una leggenda, un racconto che deve essere tramandato e che non può essere trascritto né illustrato: Sehgal ha scelto di sottrarre le sue opere a ogni tipo di documentazione e di riproduzione concentrandosi - come in un ossessivo esercizio di autodisciplina - sull’eccezionalità dell’esperienza diretta e fisica dell’arte.
Con la mostra di Tino Sehgal la Fondazione Nicola Trussardi invita il pubblico a immergersi per la prima volta nelle opere d’arte viventi pensate dall’artista tedesco per le architetture storiche, le collezioni d’arte moderna e le decorazioni lussuose di Villa Reale. Dopo la grande mostra di Peter Fischli & David Weiss a Palazzo Litta, la Fondazione Nicola Trussardi continua la sua avventura nella produzione delle opere degli artisti più interessanti dell’arte di oggi invitati a immaginare i loro interventi per i monumenti più rappresentativi del patrimonio storico di Milano. Con le sue iniziative la Fondazione Nicola Trussardi trasforma la città in un repertorio inesauribile di colpi di scena – una festa mobile.
TINO SEHGAL (1976) vive e lavora a Berlino. In pochi anni si è affermato come una delle voci più autorevoli dell’arte contemporanea tanto da partecipare a due edizioni della Biennale di Venezia. Sehgal è stato nel 2005 il più giovane artista mai chiamato a rappresentare la Germania alla Biennale di Venezia. Le sue opere sono state esposte in alcune tra le più importanti sedi museali del mondo tra cui la Tate Modern e la Tate Britain di Londra; il Walker Art Center di Minneapolis; l’Institute for Contemporary Art di Londra – per il quale ha esposto con tre mostre personali nel 2005, 2006 e 2007; il Museum für Moderne Kunst di Francoforte; il Museum of Contemporary Art di San Francisco; lo Stedelijk Museum di Amsterdam; la Kunsthaus Bregenz di Bregenz e la National Gallery di Toronto. Le opere di Tino Sehgal hanno fatto parte inoltre delle rassegne più prestigiose dell’arte di oggi tra cui la Biennale di Lione; la Biennale di Berlino; la Biennale di Mosca e Manifesta 4 a Francoforte.
11
novembre 2008
Tino Sehgal
Dall'undici novembre al 14 dicembre 2008
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
GALLERIA D’ARTE MODERNA DI MILANO – VILLA REALE
Milano, Via Palestro, 16, (Milano)
Milano, Via Palestro, 16, (Milano)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00
Vernissage
11 Novembre 2008, ore 18
Sito web
www.fondazionenicolatrussardi.com
Autore
Curatore