Prospettive Norvegesi è un reportage a quattro mani su luoghi, architetture e particolari che hanno sensibilizzato l'occhio fotografico degli autori. È un progetto nato dalla profonda passione per il viaggio ed i luoghi non visti, costruito sulla necessità di condividere l’emozione sempre nuova della visione. Sono state utilizzate due diverse logiche narrative : il bianco nero, nella sua anima lirica estraniante e polimorfa ed il colore come rapsodia dei particolari, degli spazi e come sottile contenitore di presenze e assenze. I due livelli prospettici si complementano e si uniscono senza rinunciare alla singolarità del soggettivo.