Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Tauros – A nudo il mio silenzio
Comunicato stampa
Segnala l'evento
A NUDO IL MIO SILENZIO
E’ con questo titolo che Tauros annuncia la sua “personale” a Roma con inaugurazione il 5 novembre 2008.
Novellina toscana, Tauros si butta nel mondo romano con i suoi ultimi lavori, dopo aver concluso l’estate con una videoproiezione alla Fortezza da Basso di Firenze per la mostra mercato “Arte Firenze”.
Il successo ottenuto e gli incoraggiamenti avuti hanno messo le ali a Tauros, che non ha perso tempo, e come un turbine ora allarga i suoi orizzonti esponendo presso il Centro Culturale My Cup of Tea in via del Babuino.
Tauros è il “nom de plume” di Rossella Tauro, ventisettenne artista pescarese, ormai da tempo stabilitasi a Firenze.
Attualmente sta completando il secondo anno all’Accademia di Belle Arti di Firenze dopo numerose specializzazioni nelle arti visive.
Tauros fino a oggi ha esposto a:
Pesaro nell’aprile 2003 per la Festa di Castel Bolognese. Nel Maggio dello stesso anno a Faenza al Palazzo delle Esposizioni. Nell’aprile del 2005 a Imola in ‘Forum’; nel marzo 2008 sempre a Imola presso il Negozio d’Arte Concept in ‘silenziose Follie’, proposta anche alla Taverna Zongo di Pesaro. Nel maggio 2008, sempre a Pesaro, nella ex chiesa di S. Andrea ha inaugurato ‘Cancello le voci del verbo’ e, prima di presentarsi al nuovo semestre autunnale è stata selezionata per la realizzazione del giovilabio di Leonardo da Vinci, lavoro richiesto da Arcetri, centro di osservazione dello spazio in cui lavorava Leonardo.
“…Con un nuovo espediente che si ripete in un loop fiabesco: una fanciulla che lascia la sua tenera impronta in simmetrie di stampo classico…
…Ci viene in mente anche il Greenaway di “The Pillow Book” quando Tauros narra, sul corpo delle sue figure, racconti apparentemente indecifrabili…
…Prima di schiena, poi frontale, la fanciulla è sempre velata da squarci di parole che sfumano tra rossi sanguinanti e oro rinvigorente.
Un dualismo che percorre la storia nel senso, il nostro, ovvero la capacità dello spettatore di sentirsi al sicuro al riparo di quel profilo leggermente chino a sinistra, coperto da ciuffi neri o angosciato di fronte ad una farfalla che vola e riappare quando tutto sembra essere svanito. È una bambina, una vergine, una gheisha o una madre? È una vagina, un concepimento, una vita o una morte?...”
(Dalla presentazione sul sito internet)
E’ con questo titolo che Tauros annuncia la sua “personale” a Roma con inaugurazione il 5 novembre 2008.
Novellina toscana, Tauros si butta nel mondo romano con i suoi ultimi lavori, dopo aver concluso l’estate con una videoproiezione alla Fortezza da Basso di Firenze per la mostra mercato “Arte Firenze”.
Il successo ottenuto e gli incoraggiamenti avuti hanno messo le ali a Tauros, che non ha perso tempo, e come un turbine ora allarga i suoi orizzonti esponendo presso il Centro Culturale My Cup of Tea in via del Babuino.
Tauros è il “nom de plume” di Rossella Tauro, ventisettenne artista pescarese, ormai da tempo stabilitasi a Firenze.
Attualmente sta completando il secondo anno all’Accademia di Belle Arti di Firenze dopo numerose specializzazioni nelle arti visive.
Tauros fino a oggi ha esposto a:
Pesaro nell’aprile 2003 per la Festa di Castel Bolognese. Nel Maggio dello stesso anno a Faenza al Palazzo delle Esposizioni. Nell’aprile del 2005 a Imola in ‘Forum’; nel marzo 2008 sempre a Imola presso il Negozio d’Arte Concept in ‘silenziose Follie’, proposta anche alla Taverna Zongo di Pesaro. Nel maggio 2008, sempre a Pesaro, nella ex chiesa di S. Andrea ha inaugurato ‘Cancello le voci del verbo’ e, prima di presentarsi al nuovo semestre autunnale è stata selezionata per la realizzazione del giovilabio di Leonardo da Vinci, lavoro richiesto da Arcetri, centro di osservazione dello spazio in cui lavorava Leonardo.
“…Con un nuovo espediente che si ripete in un loop fiabesco: una fanciulla che lascia la sua tenera impronta in simmetrie di stampo classico…
…Ci viene in mente anche il Greenaway di “The Pillow Book” quando Tauros narra, sul corpo delle sue figure, racconti apparentemente indecifrabili…
…Prima di schiena, poi frontale, la fanciulla è sempre velata da squarci di parole che sfumano tra rossi sanguinanti e oro rinvigorente.
Un dualismo che percorre la storia nel senso, il nostro, ovvero la capacità dello spettatore di sentirsi al sicuro al riparo di quel profilo leggermente chino a sinistra, coperto da ciuffi neri o angosciato di fronte ad una farfalla che vola e riappare quando tutto sembra essere svanito. È una bambina, una vergine, una gheisha o una madre? È una vagina, un concepimento, una vita o una morte?...”
(Dalla presentazione sul sito internet)
05
novembre 2008
Tauros – A nudo il mio silenzio
Dal 05 al 07 novembre 2008
arte contemporanea
Location
MY CUP OF TEA CREATIVE SPACE
Roma, Via Del Babuino, 65, (Roma)
Roma, Via Del Babuino, 65, (Roma)
Orario di apertura
dalle ore 10 alle ore 18
Vernissage
5 Novembre 2008, ore 18
Sito web
www.tauros.it
Autore