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Alba. Nuovi manifesti italiani
La mostra presenta il lavoro di 42 grafici italiani. Manifesti disegnati tra il 2000 e il 2007 che riguardano il contesto italiano e le modalità, spesso difficili e contraddittorie, con cui i grafici sono chiamati a confrontarsi. È certo che il manifesto italiano, se vuol sopravvivere, deve riconquistare un proprio ruolo e/o inventarsi nuove strade da percorrere. La nuova generazione della ‘cultura del progetto’ è chiamata a questo non facile compito.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ICOGRADA DESIGN WEEK – MULTIVERSO
http://icogradadesignweektorino.aiap.it
I MAGGIORI ESPONENTI MONDIALI DELLA COMMUNICAZIONE VISIVA CONTEMPORANEA
ALLA SETTIMANA INTERNAZIONALE DEL GRAPHIC DESIGN A TORINO DAL 13 AL 19 OTTOBRE
Conferenze, workshop e mostre
Tra gli ospiti Andrew Blauvelt dal Walker Art Center di Minneapolis, Carlo Ratti dal MIT, Paul Elliman da Yale,
lo scrittore di fantascienza americano Bruce Sterling, Ruedi Baur, Daniel Eatock, Pierre Di Sciullo e tanti altri.
Cos'è il design Multiverso? E' applicabile nella vita quotidiana alla sostenibilità urbana e a quella ambientale? Può migliorare la nostra vita? Il design e l’attivismo. Il design è "libertà"? riuscirà a cambiare il mondo? L'Italia è realmente la capitale mondiale del design?
Le risposte a tutti questi interrogativi emergeranno nel corso di MULTIVERSO - Icograda Design Week di Torino, primo evento del genere in Italia per dimensioni e qualità che si svolgerà all'interno del programma di Torino 2008 WORLD DESIGN CAPITAL. L'evento Icograda comprende una conferenza internazionale di 3 giorni, mostre, tavole rotonde e workshop per studenti, che si svolgeranno al Politecnico di Torino.
L’evento è ideato, diretto e organizzato da Aiap - Associazione Italiana Progettazione per la Comunicazione Visiva e Icograda - International Council of Graphic Design Associations, è curato da Cristina Chiappini. Tra i relatori si annoverano le maggiori autorità internazionali nei molteplici settori della comunicazione visiva: branding, advertising, graphic design, web design, interactive design, type design, animazione, illustrazione, new media art.
La conferenza internazionale che si terrà dal 17 al 19 ottobre vede tra gli ospiti: Ruedi Baur designer svizzero, ha ideato sistemi di segnaletica interattivi per la città di Montreal e per l’aeroporto tedesco di Colonia; Paul Elliman, designer londinese docente alla Yale University School of Art; Sophie Thomas, co-fondatrice dello studio londinese thomas.matthews, che della sostenibilità del design ha fatto la filosofia portante dei propri progetti, volti a migliorare il nostro stile di vita quotidiano; Pierre Di Sciullo designer francese progettista di numerosi caratteri tipografici: Minimum, Quantange, Basnoda, Sintétik, Gararond e Amanar, quest’ultimo per il sistema di scrittura Tuareg; Robyn McDonald del gruppo australiano Inkahoots impegnato localmente e internazionalmente come attivista e promotore di cause per i cambiamenti sociali attraverso la comunicazione visiva, Mateus Santos, designer brasiliano dello Studio Lobo che ha realizzato video per Diesel, Nike, Coca-Cola; e tanti altri.
Accanto a loro, il contributo di autori e studiosi che - muovendosi in campi adiacenti e affini - possono fornire spunti riguardo alle possibili direzioni di sviluppo del design come Carlo Ratti, ingegnere civile e architetto, insegnante al MIT - Massachusetts Institute of Technology, dove dirige il SENSEable City Laboratory che illustrerà le possibilità di applicare il design alle mappature della città per migliorare l'efficienza e la sostenibilità dell'ambiente urbano e Bruce Sterling che con i suoi libri è ritenuto il padre del Cyberpunk.
WORKSHOP
La settimana prevede workshop di approfondimento, dal 14 al 16 ottobre, tenuti da: Daniel Eatock, grafico londinese autore del logo del Grande Fratello proporrà un workshop su come usare cose esistenti per farne delle nuove; Saki Mafundikwa, fondatore dello Zimbabwe Institute for Vigital Arts (ZIVA) e autore del volume Afrikan Alphabets che porterà la sua esperienza di insegnante e di designer in un paese oppresso dalla dittatura; Lust rappresentato da Thomas Castro che usando Torino come modello, proporrà agli studenti di analizzare un sistema urbano complesso e restituire i loro risultati progettuali sotto forma di "quickscan" permettendo di enfatizzare i confini lungo i quali nuovi media e tecnologie dell'informazione, architettura, sistemi urbani e graphic design si sovrappongono. Sophie Thomas, dello studio londinese thomas.matthews, farà lavorare gli studenti sul tema: può un designer della comunicazione contribuire a salvare il nostro mondo? Questo workshop intende coinvolgere i designer partecipanti nel progetto di un evento, di un oggetto, di una occasione che possa essere fisicamente, realisticamente, realizzata in uno spazio pubblico in un modo talmente efficace che i cittadini siano costretti a fermarsi, incuriosirsi, cambiare strada, riflettere.
MOSTRE
Multiverso
La mostra principale di Icograda Design Week Torino presenterà una selezione di progetti provenienti dal mondo del design della comunicazione che sviluppano in vari modi il tema del Multiverso. Multiverso è una teoria che ammette l’esistenza di molti universi, nei quali si applicano leggi diverse; analogamente, Multiverso può anche essere usato per descrivere un design aperto, open-source, relazionale, basato sul processo più che sul risultato finale. Progetti partecipativi, sistemi visivi adattabili e non invasivi, rappresentazioni della complessità culturale, progetti in cui la tecnologia si unisce all’artigianalità e all’imperfezione: questi sono solo alcuni esempi di ciò che verrà presentato in mostra. La mostra include lavori di: Stefan Sagmeister, Andrew Blauvelt, Peter Bilak, Catalogtree, Pierre Di Sciullo, John Morgan Studio, Ji Lee, Jürg Lehni, LUST, Luna Maurer, Mevis & Van Deursen, Ruedi Baur, Norm, Todo, Tomato, Welcometo.as.
A cura di Cristina Chiappini, Silvia Sfligiotti
Italic 2.0
Il disegno di caratteri contemporaneo in Italia
Italic 2.0 presenta i più recenti sviluppi della produzione tipografica italiana, che ha mostrato negli ultimi cinque anni una vera e propria fioritura, grazie al contributo di molti giovani designer. Vengono mostrate le principali linee di sviluppo: ricerca e sperimentazione, didattica, recupero di modelli storici, caratteri su commissione e progetti indipendenti. Una sezione di mappe mostra i percorsi formativi e di lavoro e le connessioni tra i designer che formano la nuova scena del type design italiano. In mostra lavori di Elena Albertoni, Giovanni De Faccio, Piero De Macchi, Alessio Leonardi, Fabrizio Schiavi e molti altri. In occasione della mostra verrà presentato il libro Italic 2.0, edito da DeAgostini, con testi di Giovanni Lussu, James Clough, Antonio Cavedoni, Marta Bernstein, Luciano Perondi, Silvia Sfligiotti e altri ancora.
a cura di Silvia Sfligiotti, Luciano Perondi, Marta Bernstein
Alba.
Nuovi manifesti italiani
La mostra presenta il lavoro di 42 grafici italiani. Manifesti disegnati tra il 2000 e il 2007 che riguardano il contesto italiano e le modalità, spesso difficili e contraddittorie, con cui i grafici sono chiamati a confrontarsi. È certo che il manifesto italiano, se vuol sopravvivere, deve riconquistare un proprio ruolo e/o inventarsi nuove strade da percorrere. La nuova
generazione della ‘cultura del progetto’ è chiamata a questo non facile compito.
A cura di Andrea Rauch e Gianni Sinni
Le mostre sono ad ingresso gratuito.
Conferenza:
Politecnico di Torino - Corso Duca degli Abruzzi, 24 - Torino
Workshop:
Castello del Valentino - Viale Mattioli, 39 – Torino
Mostre:
Corso Castelfidardo, 39 - Torino
http://icogradadesignweektorino.aiap.it
I MAGGIORI ESPONENTI MONDIALI DELLA COMMUNICAZIONE VISIVA CONTEMPORANEA
ALLA SETTIMANA INTERNAZIONALE DEL GRAPHIC DESIGN A TORINO DAL 13 AL 19 OTTOBRE
Conferenze, workshop e mostre
Tra gli ospiti Andrew Blauvelt dal Walker Art Center di Minneapolis, Carlo Ratti dal MIT, Paul Elliman da Yale,
lo scrittore di fantascienza americano Bruce Sterling, Ruedi Baur, Daniel Eatock, Pierre Di Sciullo e tanti altri.
Cos'è il design Multiverso? E' applicabile nella vita quotidiana alla sostenibilità urbana e a quella ambientale? Può migliorare la nostra vita? Il design e l’attivismo. Il design è "libertà"? riuscirà a cambiare il mondo? L'Italia è realmente la capitale mondiale del design?
Le risposte a tutti questi interrogativi emergeranno nel corso di MULTIVERSO - Icograda Design Week di Torino, primo evento del genere in Italia per dimensioni e qualità che si svolgerà all'interno del programma di Torino 2008 WORLD DESIGN CAPITAL. L'evento Icograda comprende una conferenza internazionale di 3 giorni, mostre, tavole rotonde e workshop per studenti, che si svolgeranno al Politecnico di Torino.
L’evento è ideato, diretto e organizzato da Aiap - Associazione Italiana Progettazione per la Comunicazione Visiva e Icograda - International Council of Graphic Design Associations, è curato da Cristina Chiappini. Tra i relatori si annoverano le maggiori autorità internazionali nei molteplici settori della comunicazione visiva: branding, advertising, graphic design, web design, interactive design, type design, animazione, illustrazione, new media art.
La conferenza internazionale che si terrà dal 17 al 19 ottobre vede tra gli ospiti: Ruedi Baur designer svizzero, ha ideato sistemi di segnaletica interattivi per la città di Montreal e per l’aeroporto tedesco di Colonia; Paul Elliman, designer londinese docente alla Yale University School of Art; Sophie Thomas, co-fondatrice dello studio londinese thomas.matthews, che della sostenibilità del design ha fatto la filosofia portante dei propri progetti, volti a migliorare il nostro stile di vita quotidiano; Pierre Di Sciullo designer francese progettista di numerosi caratteri tipografici: Minimum, Quantange, Basnoda, Sintétik, Gararond e Amanar, quest’ultimo per il sistema di scrittura Tuareg; Robyn McDonald del gruppo australiano Inkahoots impegnato localmente e internazionalmente come attivista e promotore di cause per i cambiamenti sociali attraverso la comunicazione visiva, Mateus Santos, designer brasiliano dello Studio Lobo che ha realizzato video per Diesel, Nike, Coca-Cola; e tanti altri.
Accanto a loro, il contributo di autori e studiosi che - muovendosi in campi adiacenti e affini - possono fornire spunti riguardo alle possibili direzioni di sviluppo del design come Carlo Ratti, ingegnere civile e architetto, insegnante al MIT - Massachusetts Institute of Technology, dove dirige il SENSEable City Laboratory che illustrerà le possibilità di applicare il design alle mappature della città per migliorare l'efficienza e la sostenibilità dell'ambiente urbano e Bruce Sterling che con i suoi libri è ritenuto il padre del Cyberpunk.
WORKSHOP
La settimana prevede workshop di approfondimento, dal 14 al 16 ottobre, tenuti da: Daniel Eatock, grafico londinese autore del logo del Grande Fratello proporrà un workshop su come usare cose esistenti per farne delle nuove; Saki Mafundikwa, fondatore dello Zimbabwe Institute for Vigital Arts (ZIVA) e autore del volume Afrikan Alphabets che porterà la sua esperienza di insegnante e di designer in un paese oppresso dalla dittatura; Lust rappresentato da Thomas Castro che usando Torino come modello, proporrà agli studenti di analizzare un sistema urbano complesso e restituire i loro risultati progettuali sotto forma di "quickscan" permettendo di enfatizzare i confini lungo i quali nuovi media e tecnologie dell'informazione, architettura, sistemi urbani e graphic design si sovrappongono. Sophie Thomas, dello studio londinese thomas.matthews, farà lavorare gli studenti sul tema: può un designer della comunicazione contribuire a salvare il nostro mondo? Questo workshop intende coinvolgere i designer partecipanti nel progetto di un evento, di un oggetto, di una occasione che possa essere fisicamente, realisticamente, realizzata in uno spazio pubblico in un modo talmente efficace che i cittadini siano costretti a fermarsi, incuriosirsi, cambiare strada, riflettere.
MOSTRE
Multiverso
La mostra principale di Icograda Design Week Torino presenterà una selezione di progetti provenienti dal mondo del design della comunicazione che sviluppano in vari modi il tema del Multiverso. Multiverso è una teoria che ammette l’esistenza di molti universi, nei quali si applicano leggi diverse; analogamente, Multiverso può anche essere usato per descrivere un design aperto, open-source, relazionale, basato sul processo più che sul risultato finale. Progetti partecipativi, sistemi visivi adattabili e non invasivi, rappresentazioni della complessità culturale, progetti in cui la tecnologia si unisce all’artigianalità e all’imperfezione: questi sono solo alcuni esempi di ciò che verrà presentato in mostra. La mostra include lavori di: Stefan Sagmeister, Andrew Blauvelt, Peter Bilak, Catalogtree, Pierre Di Sciullo, John Morgan Studio, Ji Lee, Jürg Lehni, LUST, Luna Maurer, Mevis & Van Deursen, Ruedi Baur, Norm, Todo, Tomato, Welcometo.as.
A cura di Cristina Chiappini, Silvia Sfligiotti
Italic 2.0
Il disegno di caratteri contemporaneo in Italia
Italic 2.0 presenta i più recenti sviluppi della produzione tipografica italiana, che ha mostrato negli ultimi cinque anni una vera e propria fioritura, grazie al contributo di molti giovani designer. Vengono mostrate le principali linee di sviluppo: ricerca e sperimentazione, didattica, recupero di modelli storici, caratteri su commissione e progetti indipendenti. Una sezione di mappe mostra i percorsi formativi e di lavoro e le connessioni tra i designer che formano la nuova scena del type design italiano. In mostra lavori di Elena Albertoni, Giovanni De Faccio, Piero De Macchi, Alessio Leonardi, Fabrizio Schiavi e molti altri. In occasione della mostra verrà presentato il libro Italic 2.0, edito da DeAgostini, con testi di Giovanni Lussu, James Clough, Antonio Cavedoni, Marta Bernstein, Luciano Perondi, Silvia Sfligiotti e altri ancora.
a cura di Silvia Sfligiotti, Luciano Perondi, Marta Bernstein
Alba.
Nuovi manifesti italiani
La mostra presenta il lavoro di 42 grafici italiani. Manifesti disegnati tra il 2000 e il 2007 che riguardano il contesto italiano e le modalità, spesso difficili e contraddittorie, con cui i grafici sono chiamati a confrontarsi. È certo che il manifesto italiano, se vuol sopravvivere, deve riconquistare un proprio ruolo e/o inventarsi nuove strade da percorrere. La nuova
generazione della ‘cultura del progetto’ è chiamata a questo non facile compito.
A cura di Andrea Rauch e Gianni Sinni
Le mostre sono ad ingresso gratuito.
Conferenza:
Politecnico di Torino - Corso Duca degli Abruzzi, 24 - Torino
Workshop:
Castello del Valentino - Viale Mattioli, 39 – Torino
Mostre:
Corso Castelfidardo, 39 - Torino
17
ottobre 2008
Alba. Nuovi manifesti italiani
Dal 17 al 19 ottobre 2008
design
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
POLITECNICO DI TORINO – MANICA D’APPRODO CITTADELLA POLITECNICA
Torino, Corso Castelfidardo, 39, (Torino)
Torino, Corso Castelfidardo, 39, (Torino)
Orario di apertura
visitabili venerdì 17/sabato 18/ dalle ore 9.00 alle 18.00
Vernissage
17 Ottobre 2008, ore 18,30
Sito web
icogradadesignweektorino.aiap.it
Ufficio stampa
ECHO ARTE E COMUNICAZIONE
Curatore