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Simone Butturini – Interno notte. Esterno giorno
L’artista veronese ama dipingere interni di appartamenti e camere di albergo di periferia oppure grandi fabbriche oggi dismesse o adibite ad altro
Comunicato stampa
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Sabato 18 ottobre sarà inaugurata la mostra personale di Simone Butturini dal titolo Interno notte –esterno giorno a cura di Tiziana Vommaro. La location scelta per l’allestimento della mostra è lo studio 4Odesign di Gino Forti arredatore di interni. Una scelta appararentemente insolita ma che nel caso di Butturini è quanto mai calzante in quanto l’artista veronese ama dipingere interni di appartamenti e camere di albergo di periferia oppure grandi fabbriche oggi dismesse o adibite ad altro. C’è quindi una linea sottile che lega l’arte di Butturini con l’archiettura in generale e lo studio degli interni in particolare. L’oggetto è lo stesso ma il modo di relazionarsi è differente: Forti nei suoi lavori, cerca sempre di spettacolarizzare le scene che presenta rendoldole luminose e accoglienti. Nelle riviste di settore si vede lo stesso proposito. Il risultato è un ambiente invitante si ma, non vissuto, non ancora in uso a chi ci abiterà. Nelle opere di Simone invece, si vedono le stesse stanze a distanza di tempo, dopo un uso giornaliero di anni e di abitudini, in cui la routine prende il sopravvento. La gente che vi ci vive non fa più caso agli oggetti che ci sono dentro, vi passa accanto con noncuranza. Altro tema caro a Butturini, come si diceva, è l’archeologia industriale, come le vecchie fabbriche e le cisterne per l’acqua. Proprio queste ultime, da lui definite “torri d’acqua” oggi, persa la loro funzione, arrcchiscono, solitarie e silenti, i paesaggi delle campagne italiane. Realtà significative del nostro tempo e dei luoghi del nostro abitare, un passato prossimo che ci si presenta come congelato nel suo ultimo istante di attività, mentre ora è immobile nella sua desolata grandiosità. La mostra sarà visitabile fino al 2 novembre 2008-
Biografia
nato a Verona il 25 Gennaio 1968.
Nel 1991 si è diplomato con lode all’Accademia di Belle Arti G.B.Cignaroli, sotto la guida dei maestri Giuliano Collina e Silvano Girardello. Dopo aver frequentato per due anni lo studio del pittore napoletano Giuseppe Borrello, nel 1989 ha aperto un proprio studio in via S. Carlo 5, sempre a Verona. Nel 1992 si è classificato al secondo posto assoluto al Premio Sobrile, Concorso Nazionale indetto dall’Assessorato alla Cultura e dalla direzione dei Musei Civici di Torino. Da allora è stato presente a importanti manifestazioni quali il XXXIV Premio Suzzara, con selezione della giuria e acquisto dell’opera, il premio “Arte”; la mostra “memorie e attese”, nell’ambito delle manifestazioni per il centenario della Biennale di Venezia; la Settima Biennale d’Arte Sacra (San Gabriele, Teramo). La casa editrice Vallecchi gli ha dedicato due mostre personali: ”Tra visibile e invisibile” caffè Giubbe rosse, (Giugno 2000), Spazio BZF, maggio 2003 Firenze. Si sono interessati, fra gli altri, della sua opera i critici: Luca Massimo Barbero, Gabriella Belli, Luigina Bortolatto, Mauro Corradini, Giorgio Cortenova, Marco Cossali, Raffaele De Grada, Floriano de Santi, Marco Goldin, Renzo Margonari, Bruno Rosada, Camillo Semenzato, Pierluigi Siena, Luigi Serravalli, Giorgio Trevisan; di lui hanno scritto gli artisti Luciano Minguzzi e Nag Arnoldi. Inoltre, il suo quadro Figura nella stanza (1995) è stato acquisito dalla Galleria Civica di Conegliano Veneto. Su incarico del vescovo di Verona, padre Flavio Roberto Carraro, ne ha eseguito il ritratto ufficiale, ora esposto nella sala dei ritratti dei vescovi nel palazzo della Curia Vescovile di Verona. Nel 2004 ha conseguito il premio alla carriera giovane artista di Verona e una sua opera in tale circostanza è stata acquistata dalla Fondazione G. Zanotto. Dagli inizi del 2004 ha eseguito i ritratti ufficiali degli ultimi due Rettori dell’Università di Verona. Nei mesi di Luglio-Settembre ha partecipato al secondo Premio Nazionale Regione Abruzzo su invito del prof. Floriano de Santi, una sua opera è stata acquisita dal Museo D’arte Moderna di Castel di Sangro. Dall’Ottobre del 2004 ha in esposizione permanente dipinti nella galleria des Lys 41E, 60th street, New York. Nel 2005 è presente alla collettiva d’arte contemporanea allo spazio Aurora project, testo critico Walter Guadagnini. Mostra personale nel 2006 “Sulla soglia del reale”, testo critico Floriano de Santi, spazio Aurora Project. Suoi dipinti figurano in musei Pubblici e privati in Italia e all’estero.
Vive e lavora a Verona
Biografia
nato a Verona il 25 Gennaio 1968.
Nel 1991 si è diplomato con lode all’Accademia di Belle Arti G.B.Cignaroli, sotto la guida dei maestri Giuliano Collina e Silvano Girardello. Dopo aver frequentato per due anni lo studio del pittore napoletano Giuseppe Borrello, nel 1989 ha aperto un proprio studio in via S. Carlo 5, sempre a Verona. Nel 1992 si è classificato al secondo posto assoluto al Premio Sobrile, Concorso Nazionale indetto dall’Assessorato alla Cultura e dalla direzione dei Musei Civici di Torino. Da allora è stato presente a importanti manifestazioni quali il XXXIV Premio Suzzara, con selezione della giuria e acquisto dell’opera, il premio “Arte”; la mostra “memorie e attese”, nell’ambito delle manifestazioni per il centenario della Biennale di Venezia; la Settima Biennale d’Arte Sacra (San Gabriele, Teramo). La casa editrice Vallecchi gli ha dedicato due mostre personali: ”Tra visibile e invisibile” caffè Giubbe rosse, (Giugno 2000), Spazio BZF, maggio 2003 Firenze. Si sono interessati, fra gli altri, della sua opera i critici: Luca Massimo Barbero, Gabriella Belli, Luigina Bortolatto, Mauro Corradini, Giorgio Cortenova, Marco Cossali, Raffaele De Grada, Floriano de Santi, Marco Goldin, Renzo Margonari, Bruno Rosada, Camillo Semenzato, Pierluigi Siena, Luigi Serravalli, Giorgio Trevisan; di lui hanno scritto gli artisti Luciano Minguzzi e Nag Arnoldi. Inoltre, il suo quadro Figura nella stanza (1995) è stato acquisito dalla Galleria Civica di Conegliano Veneto. Su incarico del vescovo di Verona, padre Flavio Roberto Carraro, ne ha eseguito il ritratto ufficiale, ora esposto nella sala dei ritratti dei vescovi nel palazzo della Curia Vescovile di Verona. Nel 2004 ha conseguito il premio alla carriera giovane artista di Verona e una sua opera in tale circostanza è stata acquistata dalla Fondazione G. Zanotto. Dagli inizi del 2004 ha eseguito i ritratti ufficiali degli ultimi due Rettori dell’Università di Verona. Nei mesi di Luglio-Settembre ha partecipato al secondo Premio Nazionale Regione Abruzzo su invito del prof. Floriano de Santi, una sua opera è stata acquisita dal Museo D’arte Moderna di Castel di Sangro. Dall’Ottobre del 2004 ha in esposizione permanente dipinti nella galleria des Lys 41E, 60th street, New York. Nel 2005 è presente alla collettiva d’arte contemporanea allo spazio Aurora project, testo critico Walter Guadagnini. Mostra personale nel 2006 “Sulla soglia del reale”, testo critico Floriano de Santi, spazio Aurora Project. Suoi dipinti figurano in musei Pubblici e privati in Italia e all’estero.
Vive e lavora a Verona
18
ottobre 2008
Simone Butturini – Interno notte. Esterno giorno
Dal 18 ottobre al 02 novembre 2008
arte contemporanea
Location
40DESIGN
Brescia, Via Luigi Galvani, 22, (Brescia)
Brescia, Via Luigi Galvani, 22, (Brescia)
Vernissage
18 Ottobre 2008, ore 18.30
Autore
Curatore