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Teho Teardo – Suite for the museum of guilt
Teho Teardo, noto compositore, musicista e sound designer presenta Suite for the museum of guilt un progetto realizzato appositamente per Villa Manin.
Comunicato stampa
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L’installazione sonora, pensata appositamente per Villa Manin, associa i fasti passati di questa residenza dogale alle musiche celebrative settecentesche.
I movimenti della suite, come ad esempio la gironda, la giga, il minuetto o la corrente, si basavano su un’architettura ritmica ed armonica che produceva spesso una scrittura allegra, veloce, impiegata anche per esaltare la potenza del Doge e gli eventi della vita in villa.
In quel periodo la musica diventava fautrice dei fasti nobiliari, con la colpa di essere miope nei confronti delle classe meno abbienti.
In Suite from the museum of guilt Teardo non cerca di attualizzare o rimodernare tipologie di scrittura del Settecento, ma individua nuove possibilità di indagine sonora: l’artista sposta l’attenzione dalla notazione al suono, costringendo gli elementi sonori della gironda o della corrente a trasformarsi e a riassumere nuovamente valenza di scrittura.
Durante l’inaugurazione Teho Teardo si esibirà accompagnato da Chiara Guidi della Socìetas Raffaello Sanzio.
Ingiuria, una sequenza utile per imprecare è un progetto a cui i due artisti hanno lavorato insieme attorno ad un’idea di voce utilizzata come cura. Il primo risultato della loro ricerca verrà presentato in anteprima durante l’inaugurazione della mostra.
Teho Teardo è un compositore interessato da sempre alla fusione della musica elettronica con gli strumenti della tradizione. Ha iniziato il suo percorso musicale nei primi anni 80 sotto gli pseudonimi MTT e MEATHEAD. Ha collaborato da subito con numerosi protagonisti della scena musicale internazionale, Lydia Lunch, Cop Shoot Cop, Pain teens, Zeni Geva, Bewitched, Babyland, Scorn, Lee Ranaldo, Placebo, Departure Lounge, Phylr, Marlene Kuntz, Fetish 69, Rothko, Girls Against Boys, Sheep on Drugs.
Sono molte le colonne sonore realizzate e prodotte da Teho Teardo, che per questi lavori ha ottenuto due nomination ai David di Donatello, due ai Nastri d’Argento ed ha vinto il Ciak d’Oro. Tra i suoi film, “Denti” di Gabriele Salvatores, “La Ragazza del Lago” di Andrea Molaioli, “Lavorare con Lentezza” di Guido Chiesa, “L’amico di Famiglia” e “Il Divo” di Paolo Sorrentino. Oltre a questi, Teho ha creato le musiche d’ambiente/soundscapes per la collezione permanente del Museo degli Etruschi di Piombino, e quelle per “A page of madness”, film muto del 1926 del regista Kinugasa, presentato al festival “Le Giornate del Cinema Muto” di Pordenone, ha collaborato inoltre alle musiche dello spettacolo “Rooms” della compagnia teatrale MOTUS.
I movimenti della suite, come ad esempio la gironda, la giga, il minuetto o la corrente, si basavano su un’architettura ritmica ed armonica che produceva spesso una scrittura allegra, veloce, impiegata anche per esaltare la potenza del Doge e gli eventi della vita in villa.
In quel periodo la musica diventava fautrice dei fasti nobiliari, con la colpa di essere miope nei confronti delle classe meno abbienti.
In Suite from the museum of guilt Teardo non cerca di attualizzare o rimodernare tipologie di scrittura del Settecento, ma individua nuove possibilità di indagine sonora: l’artista sposta l’attenzione dalla notazione al suono, costringendo gli elementi sonori della gironda o della corrente a trasformarsi e a riassumere nuovamente valenza di scrittura.
Durante l’inaugurazione Teho Teardo si esibirà accompagnato da Chiara Guidi della Socìetas Raffaello Sanzio.
Ingiuria, una sequenza utile per imprecare è un progetto a cui i due artisti hanno lavorato insieme attorno ad un’idea di voce utilizzata come cura. Il primo risultato della loro ricerca verrà presentato in anteprima durante l’inaugurazione della mostra.
Teho Teardo è un compositore interessato da sempre alla fusione della musica elettronica con gli strumenti della tradizione. Ha iniziato il suo percorso musicale nei primi anni 80 sotto gli pseudonimi MTT e MEATHEAD. Ha collaborato da subito con numerosi protagonisti della scena musicale internazionale, Lydia Lunch, Cop Shoot Cop, Pain teens, Zeni Geva, Bewitched, Babyland, Scorn, Lee Ranaldo, Placebo, Departure Lounge, Phylr, Marlene Kuntz, Fetish 69, Rothko, Girls Against Boys, Sheep on Drugs.
Sono molte le colonne sonore realizzate e prodotte da Teho Teardo, che per questi lavori ha ottenuto due nomination ai David di Donatello, due ai Nastri d’Argento ed ha vinto il Ciak d’Oro. Tra i suoi film, “Denti” di Gabriele Salvatores, “La Ragazza del Lago” di Andrea Molaioli, “Lavorare con Lentezza” di Guido Chiesa, “L’amico di Famiglia” e “Il Divo” di Paolo Sorrentino. Oltre a questi, Teho ha creato le musiche d’ambiente/soundscapes per la collezione permanente del Museo degli Etruschi di Piombino, e quelle per “A page of madness”, film muto del 1926 del regista Kinugasa, presentato al festival “Le Giornate del Cinema Muto” di Pordenone, ha collaborato inoltre alle musiche dello spettacolo “Rooms” della compagnia teatrale MOTUS.
11
ottobre 2008
Teho Teardo – Suite for the museum of guilt
Dall'undici ottobre al 14 dicembre 2008
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
VILLA MANIN DI PASSARIANO
Codroipo, Piazza Manin, 10, (Udine)
Codroipo, Piazza Manin, 10, (Udine)
Orario di apertura
martedì – domenica 10 – 18
Vernissage
11 Ottobre 2008, ore 18
Sito web
www.tehoteardo.com
Autore
Curatore