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Luci, colori, sguardi. Riccardo Fainardi e Antonio Ligabue nella collezione Vicini
Entrambi legati al territorio emiliano, pur con storie e provenienza sociale molto diverse fra loro, Fainardi e Ligabue hanno saputo descrivere in modo personalissimo paesaggi e persone, esprimendo tutta l’emozione del loro incontro con l’esistenza attraverso cromie uniche
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Comune di Collecchio darà vita ad una grande mostra dedicata a due importanti artisti del secolo scorso, Riccardo Fainardi (Collecchio, 1865 – Gaiano, 1959) e Antonio Ligabue (Zurigo, 1899 – Gualtieri, 1965).
L’evento permetterà di approfondire la conoscenza di questi artisti, diversi nel linguaggio pittorico ma accomunati da una grande passione per l’arte che ha coinciso con la vita stessa. Entrambi legati al territorio emiliano, pur con storie e provenienza sociale molto diverse fra loro, Fainardi e Ligabue hanno saputo descrivere in modo personalissimo paesaggi e persone, esprimendo tutta l’emozione del loro incontro con l’esistenza attraverso cromie uniche. L’intento dell’Amministrazione comunale è quello di celebrare e diffondere la Bellezza, grazie alle splendide opere dei due artisti, e di dare al maggior numero di persone possibile l’opportunità di entrare in comunicazione con l’intensità e la forza dell’arte.
Le opere provengono da una collezione privata nata dalla passione per l’arte che ha spinto negli anni Davide Vicini a collezionare opere di importanti artisti del territorio emiliano.
La mostra vedrà esposti intensi ritratti di Fainardi, realizzati con pastelli, gessetti e colori ad olio, accanto a suggestivi paesaggi monocromi su cartoncino nero e ad una scultura in terracotta raffigurante il volto dell’artista.
Un’intera sala sarà dedicata alle opere di Ligabue: il dipinto ad olio con paesaggio campestre, i disegni a inchiostro e matita con animali, le incisioni con i suoi autoritratti e la scultura in bronzo, illustreranno con efficacia il suo magnetico mondo figurativo.
La cura della mostra è affidata a Elisabetta Bernardelli, Cinzia Cassinari e Valeria Depalmi; il catalogo, oltre ai testi delle curatrici, vedrà un contributo di Sergio Negri, uno dei massimi conoscitori di Antonio Ligabue, e un accurato apparato biografico redatto da Ubaldo Delsante.
La mostra sarà allestita a “Villa Soragna”, un suggestivo edificio del primo Ottocento immerso nel verde del Parco Nevicati e sede del Centro Culturale del Comune di Collecchio.
L’organizzazione dell’evento è a cura della Cooperativa Educarte che da gennaio 2005 collabora alla gestione del Centro Culturale.
L’evento permetterà di approfondire la conoscenza di questi artisti, diversi nel linguaggio pittorico ma accomunati da una grande passione per l’arte che ha coinciso con la vita stessa. Entrambi legati al territorio emiliano, pur con storie e provenienza sociale molto diverse fra loro, Fainardi e Ligabue hanno saputo descrivere in modo personalissimo paesaggi e persone, esprimendo tutta l’emozione del loro incontro con l’esistenza attraverso cromie uniche. L’intento dell’Amministrazione comunale è quello di celebrare e diffondere la Bellezza, grazie alle splendide opere dei due artisti, e di dare al maggior numero di persone possibile l’opportunità di entrare in comunicazione con l’intensità e la forza dell’arte.
Le opere provengono da una collezione privata nata dalla passione per l’arte che ha spinto negli anni Davide Vicini a collezionare opere di importanti artisti del territorio emiliano.
La mostra vedrà esposti intensi ritratti di Fainardi, realizzati con pastelli, gessetti e colori ad olio, accanto a suggestivi paesaggi monocromi su cartoncino nero e ad una scultura in terracotta raffigurante il volto dell’artista.
Un’intera sala sarà dedicata alle opere di Ligabue: il dipinto ad olio con paesaggio campestre, i disegni a inchiostro e matita con animali, le incisioni con i suoi autoritratti e la scultura in bronzo, illustreranno con efficacia il suo magnetico mondo figurativo.
La cura della mostra è affidata a Elisabetta Bernardelli, Cinzia Cassinari e Valeria Depalmi; il catalogo, oltre ai testi delle curatrici, vedrà un contributo di Sergio Negri, uno dei massimi conoscitori di Antonio Ligabue, e un accurato apparato biografico redatto da Ubaldo Delsante.
La mostra sarà allestita a “Villa Soragna”, un suggestivo edificio del primo Ottocento immerso nel verde del Parco Nevicati e sede del Centro Culturale del Comune di Collecchio.
L’organizzazione dell’evento è a cura della Cooperativa Educarte che da gennaio 2005 collabora alla gestione del Centro Culturale.
27
settembre 2008
Luci, colori, sguardi. Riccardo Fainardi e Antonio Ligabue nella collezione Vicini
Dal 27 settembre al 16 novembre 2008
arte contemporanea
Location
VILLA SORAGNA
Collecchio, Via Valli, 2, (Parma)
Collecchio, Via Valli, 2, (Parma)
Orario di apertura
mar-ven: 10-12.30, 15.30-18.30, sab: 10.30-12.30, 15.30-18, dom: 15-18. Lunedì chiuso
Vernissage
27 Settembre 2008, ore 17
Sito web
www.educartesrl.it
Autore
Curatore