C'è un solo viaggio possibile: quello che facciamo nel nostro mondo interiore. Non credo che si possa viaggiare di più nel nostro pianeta. Così come non credo che si viaggi per tornare. L'uomo non può tornare mai allo stesso punto da cui è partito, perchè, nel frattempo, lui stesso è cambiato. Ed in verità, il viaggio attraverso i Paesi del mondo è per l'uomo un viaggio simbolico. Ovunque vada è la propria anima che sta cercando.
(A. Tarkowskyv)

Esistono molti modi per viaggiare, molti mezzi differenti per spostarsi, per terra, mare o aria. Esistono molte mete da raggiungere, posti sperduti, terre esotiche, grandi metropoli. Esistono molti scopi, differenti motivazioni, si viaggia per cercare emozioni, scoprire altre culture, ritrovarsi o perdersi… E ci sono, poi, viaggi che si fanno senza muoversi, spostandosi solo in spazi e tempi della coscienza, puramente interiori ed intimi. Viaggi che richiedono mezzi particolari e silenziosi, come le barche a tela… Quadri per viaggiare, quadri per sognare, per farsi emozionare e condurre in un’altra dimensione. “Barche a tela per altri viaggi” è un percorso fra le opere evocative di Andrea Aste: stanze sospese senza tempo, luoghi misteriosi in perenne attesa, donne del passato, enigmatiche e pensose, scorci di città. Dipinti dalle cromie forti e brillanti, deformazioni spaziali cariche di significato, atmosfere poetiche e solari…
Nella stessa serata verrà presentato:“The World of Andrea Aste” è il nuovo libro del giovane artista torinese Andrea Aste. Un libro non libro, un’esplosione di fantasia, colori ed immagini, un'opera da prendere fra le mani, da girare e rigirare, da sfogliare mille volte e poi ancora, perché ad ogni lettura svela qualcosa di nuovo: un'emozione, una sfumatura, una parola. Ogni pagina si apre su un mondo nuovo, popolato dai personaggi fantastici che escono dalla matita dell'artista.