Dal 17 al 28 settembre p.v. a Roma, sarà presentata presso gli spazi
espositivi della Città dell’ Altra Economia, la mostra fotografica
NAFTA di Benedetta Montini.
La personale di Benedetta Montini è inserita nella manifestazione
NAFTA CAFE’:rassegna di arti attuali, realizzata da ARTESTUDIO per l’
ESTATE ROMANA del Comune di Roma che prevede, oltre alla mostra, una
rassegna video, uno stage di teatro e due performance sul tema dell’
arte sociale.
La mostra racconta il fenomeno del TEATRO VULNERABILE, una forma di
arte realizzata dal cittadino debole dove il teatro intende mettere in
scena un felice passaggio dall’escluso all’incluso.
Le foto distillano in scatti imprecisi i momenti dei laboratori
teatrali realizzati nel carcere, con le donne dei centri antiviolenza,
nei centri diurni per tossicodipendenti, nei centri di salute mentale,
nelle zone di guerra: dalla Palestina al Libano, nella periferia
romana, con i rifugiati politici, con i disabili, dove l’arte si fa
strumento di cura delle ferite profonde dell’ individuo.
L’autrice da tempo si occupa del tema della resilienza, proponendo
le sue opere: dalla pittura alla fotografia, dalle istallazioni, agli
happening , alle performance di teatro.
La resilienza è nota in biologia come la capacità di auto-ripararsi
che possiedono alcune piante ed animali, indica anche la capacità dei
minerali di reggere un urto esterno senza andare in pezzi.
L’ arte, la creatività, il gesto extraquotidiano, sono tutori di
resilienza e favoriscono il processo di uscita dal disagio.
La scoperta della vita, che caratterizza le foto dell’ autrice è l’
attimo raro in cui dalla semplice pratica teatrale del laboratorio,
nell’aria greve degli istituti di pena o di cura, si scorge la
scintilla di qualcosa inatteso.