Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Il luogo dell’arte e i suoi segni nascosti
Noti artisti, giovani creativi,critici e storici dell’arte, provenienti da tre diverse regioni: Puglia, Lucania e Calabria si incontreranno per un workshop, un laboratorio creativo non stop (per l’intera giornata) all’insegna dell’arte e della cultura. Gli artisti realizzanno opere Site Specific.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nello splendido scenario del Centro storico di Santa Severina, in provincia di Crotone, e tra le mura del suo suggestivo Castello Normanno un importante evento culturale, che vedrà la presenza - nella piccola cittadina di Santa Severina, che ha profonde radici nel tessuto urbano e sociale della Regione Calabria – di noti artisti, giovani creativi, studiosi, critici e storici dell’arte, provenienti da tre diverse regioni: Puglia, Lucania e Calabria per un incontro di esperienze, per un workshop, un laboratorio creativo non stop (per l’intera giornata) all’insegna dell’arte e della cultura, dove gli artisti realizzeranno, opere site-specific per una particolare rilettura del territorio nel segno distintivo dell’arte contemporanea. “Un laboratorio di idee e di produzione culturale – afferma il dott. Bruno Cortese, Sindaco di Santa Severina – per il recupero culturale di una dimensione identitaria dove il luogo è lo spazio del vissuto, del sociale, della storia. E Santa Severina continua a dialogare con la storia e con il presente”.
All’evento, promosso ed organizzato dal Comune di Santa Severina e dal Centro per l’arte contemporanea Open Space di Catanzaro, sono stati invitati trentadue artisti scelti dal curatore, critico d’arte e ordinario di Antropologia Culturale nell’Accademia di Belle Arti di Lecce. Questi artisti diversi per generazione, formazione e linguaggi, con la loro attività – afferma il curatore – contribuiscono da tempo allo sviluppo della cultura artistica del Mezzogiorno d’Italia.
Gli artisti, daranno vita ad un percorso di lavoro – con tecniche artistiche e materiali della cultura del luogo più congeniali ai loro linguaggi espressivi – “che ha come obiettivo la riscoperta, la tutela e la rivalutazione del paesaggio, che col suo carico di segni umani sottintende un insieme di relazioni che legano l’uomo alla natura, all’ambiente e alla società. Nel paesaggio ogni cultura si identifica, trova rispecchiata se stessa: il paesaggio parla, comunica concretamente con l’uomo attraverso l’insieme dei segni, ciò che egli ha voluto imprimere in esso. Il paesaggio, in questa prospettiva, si configura innanzitutto come dato geo-antropologico, come realtà socio-urbanistica, come elemento architettonico, come documento storico, come coscienza ecologica; si carica, cioè, di connotazioni culturali”.
L’evento culturale avrà inizio alle ore 9.30 con i saluti del Sindaco e con la presentazione dell’idea-progetto. Seguirà una visita guidata nel Centro storico di Santa Severina. Subito dopo, il momento creativo con gli artisti a lavoro. Dopo l’allestimento dei lavori (dentro e fuori le mura del Castello) l’inaugurazione. Interverranno il pool di critici e operatori culturali partecipanti al progetto (da Paolo Aita a Tiziana Altomare, da Antonio Basile a Teodolinda Coltellaro, da Giuseppe Livoti a Giovanni Viceconte), relazionando sul lavoro realizzato dagli artisti e attivando, così, anche una rete di comunicazioni storico-artistiche che rimanderanno all’identità di questo particolare Luogo della Calabria: fertile giacimento culturale per la formazione, la crescita e la riscoperta di un ambiente a misura d’uomo.
A chiusura lavori “Una festa per l’arte”, con suoni, odori e antichi sapori... che cementerà questo sodalizio culturale tra arte e territorio.
Per l’occasione è stato realizzato un documento edito dal Comune di Santa Severina, contenente i nomi degli artisti invitati, testo di presentazione del Sindaco e del curatore e programma dettagliato dell’evento.
All’evento, promosso ed organizzato dal Comune di Santa Severina e dal Centro per l’arte contemporanea Open Space di Catanzaro, sono stati invitati trentadue artisti scelti dal curatore, critico d’arte e ordinario di Antropologia Culturale nell’Accademia di Belle Arti di Lecce. Questi artisti diversi per generazione, formazione e linguaggi, con la loro attività – afferma il curatore – contribuiscono da tempo allo sviluppo della cultura artistica del Mezzogiorno d’Italia.
Gli artisti, daranno vita ad un percorso di lavoro – con tecniche artistiche e materiali della cultura del luogo più congeniali ai loro linguaggi espressivi – “che ha come obiettivo la riscoperta, la tutela e la rivalutazione del paesaggio, che col suo carico di segni umani sottintende un insieme di relazioni che legano l’uomo alla natura, all’ambiente e alla società. Nel paesaggio ogni cultura si identifica, trova rispecchiata se stessa: il paesaggio parla, comunica concretamente con l’uomo attraverso l’insieme dei segni, ciò che egli ha voluto imprimere in esso. Il paesaggio, in questa prospettiva, si configura innanzitutto come dato geo-antropologico, come realtà socio-urbanistica, come elemento architettonico, come documento storico, come coscienza ecologica; si carica, cioè, di connotazioni culturali”.
L’evento culturale avrà inizio alle ore 9.30 con i saluti del Sindaco e con la presentazione dell’idea-progetto. Seguirà una visita guidata nel Centro storico di Santa Severina. Subito dopo, il momento creativo con gli artisti a lavoro. Dopo l’allestimento dei lavori (dentro e fuori le mura del Castello) l’inaugurazione. Interverranno il pool di critici e operatori culturali partecipanti al progetto (da Paolo Aita a Tiziana Altomare, da Antonio Basile a Teodolinda Coltellaro, da Giuseppe Livoti a Giovanni Viceconte), relazionando sul lavoro realizzato dagli artisti e attivando, così, anche una rete di comunicazioni storico-artistiche che rimanderanno all’identità di questo particolare Luogo della Calabria: fertile giacimento culturale per la formazione, la crescita e la riscoperta di un ambiente a misura d’uomo.
A chiusura lavori “Una festa per l’arte”, con suoni, odori e antichi sapori... che cementerà questo sodalizio culturale tra arte e territorio.
Per l’occasione è stato realizzato un documento edito dal Comune di Santa Severina, contenente i nomi degli artisti invitati, testo di presentazione del Sindaco e del curatore e programma dettagliato dell’evento.
11
ottobre 2008
Il luogo dell’arte e i suoi segni nascosti
11 ottobre 2008
arte contemporanea
Location
CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA OPEN SPACE
Catanzaro, Via Romagna, 55, (Catanzaro)
Catanzaro, Via Romagna, 55, (Catanzaro)
Orario di apertura
Sabato dalle 19.30 alle 24
Vernissage
11 Ottobre 2008, Ore 19.30
Autore
Curatore