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Erwin Blumenfeld
Il suo lavoro si incentrava molto spesso sull’uso del bianco e nero, creando atmosfere misteriose dove le “sue” donne rispecchiano pienamente l’immagine della femme fatale ma rimangono allo stesso tempo di un naturalezza disarmante
Comunicato stampa
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In occasione della settimana dell’Alta Moda 2008 a Roma, Il Ponte Contemporanea presenta una personale di Erwin Blumenfeld .
Nato a Berlino nel 1897, Erwin Blumenfeld è da considerarsi uno dei maestri della fotografia di moda. Ha infatti lavorato con alcune tra le maggiori case come Chanel , Dior, Balenciaga e Cartier venendo quindi a contatto con alcune tra le donne più famose e affascinanti, come Lisa Fonssagrives, Lyla Zelensky, Carmen dell'Orefice e molte altre. Il suo lavoro si incentrava molto spesso sull’uso del bianco e nero, creando atmosfere misteriose dove le “sue” donne rispecchiano pienamente l’immagine della femme fatale ma rimangono allo stesso tempo di un naturalezza disarmante. Blumenfeld è stato una delle figure fondamentali durante la corrente del Surrealismo, è questo è sottolineato dalle svariate sperimentazioni che l’artista che effettuava sulle immagini attraverso manipolazioni manuali della pellicola.
E’ morto a Roma nel 1969.
La mostra è composta da sei foto originali scattate e stampate tra il 1940 e il 1950.
Ospite nella mostra un’ opera di Fritz Kok. Artista che dai suoi inizi si è ispirato al lavoro di Erwin Blumenfeld, Fritz Kok, fotografo di moda olandese, manipola e trasforma le immagini dei suoi modelli attraverso l’uso di programmi digitali. Su un’impronta classica dell’immagine Kok ritrae una bellezza perfetta ma deformata ricreando un set quasi futuristico.
Nato ad Amsterdam nel 1960, vive e lavora tra Amsterdam e New York.
Nato a Berlino nel 1897, Erwin Blumenfeld è da considerarsi uno dei maestri della fotografia di moda. Ha infatti lavorato con alcune tra le maggiori case come Chanel , Dior, Balenciaga e Cartier venendo quindi a contatto con alcune tra le donne più famose e affascinanti, come Lisa Fonssagrives, Lyla Zelensky, Carmen dell'Orefice e molte altre. Il suo lavoro si incentrava molto spesso sull’uso del bianco e nero, creando atmosfere misteriose dove le “sue” donne rispecchiano pienamente l’immagine della femme fatale ma rimangono allo stesso tempo di un naturalezza disarmante. Blumenfeld è stato una delle figure fondamentali durante la corrente del Surrealismo, è questo è sottolineato dalle svariate sperimentazioni che l’artista che effettuava sulle immagini attraverso manipolazioni manuali della pellicola.
E’ morto a Roma nel 1969.
La mostra è composta da sei foto originali scattate e stampate tra il 1940 e il 1950.
Ospite nella mostra un’ opera di Fritz Kok. Artista che dai suoi inizi si è ispirato al lavoro di Erwin Blumenfeld, Fritz Kok, fotografo di moda olandese, manipola e trasforma le immagini dei suoi modelli attraverso l’uso di programmi digitali. Su un’impronta classica dell’immagine Kok ritrae una bellezza perfetta ma deformata ricreando un set quasi futuristico.
Nato ad Amsterdam nel 1960, vive e lavora tra Amsterdam e New York.
07
luglio 2008
Erwin Blumenfeld
Dal 07 al 31 luglio 2008
fotografia
Location
GALLERIA IL PONTE CONTEMPORANEA
Roma, Via Beatrice Cenci, 9/9a, (Roma)
Roma, Via Beatrice Cenci, 9/9a, (Roma)
Orario di apertura
Dal Lunedì al Venerdì 12-20, Sabato solo su appuntamento
Vernissage
7 Luglio 2008, ore 18
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