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Angela Detanico & Rafael Lain – Il silenzio dell’eclissi
Esplorando indifferentemente l’uso di diversi media, dall’installazione al video, dal suono alla grafica, gli artisti eseguono riflessioni sul ruolo giocato dal linguaggio nella società, sia dal punto di vista simbolico, sia fisico
Comunicato stampa
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Blindarte contemporanea è lieta di annunciare la prima personale in Italia di Angela Detanico e Rafael Lain.
Nati in Brasile, i due artisti lavorano insieme già dal 1996; affermatisi rapidamente sulla scena internazionale, sviluppano la propria ricerca in costante bilico tra arte grafica e semiologia, arte digitale e poesia visiva.
Esplorando indifferentemente l’uso di diversi media, dall’installazione al video, dal suono alla grafica, gli artisti eseguono riflessioni sul ruolo giocato dal linguaggio nella società, sia dal punto di vista simbolico, sia fisico.
Questa riflessione avviene proprio nella serie Helvetica Concentrated, in cui le stelle sono rappresentate nella materialità della scrittura dei loro nomi. La trascrizione è ottenuta attraverso il trasferimento della superficie di inchiostro, estratto da ciascun carattere che compone il nome della stella, in un cerchio perfetto. Dalla sovrapposizione dei cerchi composti dagli strati di inchiostro, si ottengono dischi che offrono la lettura di un nuovo linguaggio, che simboleggia una nuova scrittura cosmica.
La scomposizione di motivi, segni, immagini, suoni, parole, la codificazione e decodificazione dei differenti linguaggi, costituiscono la brillante pratica dell’opera degli artisti brasiliani, che conduce verso inattese scoperte di un’arte concreta e formale, densa di nuovi significati, a volte equivoci e ironici, che aprono la stessa realtà rappresentata a differenti interpretazioni.
Così in Braille ligado, linee luminose collegano punti che compongono la scrittura di lettere proprie dell’alfabeto dei non vedenti. In galleria è rappresentato il titolo della mostra; le frasi sono dunque comprensibili solo dai conoscitori di questo linguaggio, e pur diventando luminose, perdono la caratteristica tattilità che contraddistingue la consueta rappresentazione del linguaggio Braille.
Nel video Anno Zero, lettere dell’alfabeto scorrono rapidamente, fino a quando un loro casuale incontro rende leggibile la frase AVANTI CRISTO – DOPO CRISTO (ANTE DE CRISTO – DEPUIS DE CRISTO).
Gli innovativi linguaggi che i due artisti creano, sostituendo lettere dell’alfabeto tradizionale con forme prese da differenti contesti scientifici o di vita quotidiana, instaurano un inedito dialogo tra testo ed immagini, facendo del linguaggio stesso non solo un interessante strumento di comunicazione, ma anche di lettura e riflessione sulle diverse culture.
Note Biografiche
Nati in Brasile (1974, 1973), vivono tra Parigi e San Paolo.
Rappresentanti del Brasile nell’ultima edizione della Biennale di Venezia (insieme a Josè Damasceno), hanno partecipato alle due ultime Biennali di San Paolo; vincitori del premio Nam June Paik (2004), hanno già esposto in numerosi e prestigiosi spazi espositivi, gallerie e musei in diversi paesi del mondo, come Museu de Arte Moderna Aloísio Magalhães – MAMAM, Recife; National Museum of Contemporary Art (MNAC), Bucharest; Centre culturel Suisse, Paris; Musée Zadkine, Paris; Fondation dentreprise Ricard, Paris; Randall Scott Gallery, Washington, DC; Carpenter Center for the Visual Arts, Cambridge, MA; FRAC - Ile-de-France Le Plateau, Paris; La BF 15, Lyon; FRAC - Pays de Loire, Carquefou; Arthouse at the Jones Center - Contemporary Art for Texas Austin, TX, USA; 27a Bienal de São Paulo, São Paulo, Brazil; Echigo-Tsumari Art Triennial, Niigata-ken; PHotoEspaña, Madrid; Museo Colecciones ICO, Madrid; Portikus, Frankfurt/Main; Württembergischer Kunstverein, Stuttgart; Galerie Martine Aboucaya, Paris; 9a Mostra Internazionale di Architettura, Venice, Italy; 26a Bienal de Sao Paulo, São Paulo, Brazil; Museo Tamayo de Arte Contemporaneo, Mexico DF, Mexico; Internacionale des Arts, Paris; Karlsruhe, Germany; Ginza Graphic Gallery, Tokyo; Palais de Tokyo, Paris; Galeria Vermelho, São Paulo, Brazil; MAM - Museu de Arte Moderna, São Paulo, Brazil. Alcuni loro lavori sono visibili tra l’altro fino al 15 giugno al Jeu de Paume di Parigi.
Nati in Brasile, i due artisti lavorano insieme già dal 1996; affermatisi rapidamente sulla scena internazionale, sviluppano la propria ricerca in costante bilico tra arte grafica e semiologia, arte digitale e poesia visiva.
Esplorando indifferentemente l’uso di diversi media, dall’installazione al video, dal suono alla grafica, gli artisti eseguono riflessioni sul ruolo giocato dal linguaggio nella società, sia dal punto di vista simbolico, sia fisico.
Questa riflessione avviene proprio nella serie Helvetica Concentrated, in cui le stelle sono rappresentate nella materialità della scrittura dei loro nomi. La trascrizione è ottenuta attraverso il trasferimento della superficie di inchiostro, estratto da ciascun carattere che compone il nome della stella, in un cerchio perfetto. Dalla sovrapposizione dei cerchi composti dagli strati di inchiostro, si ottengono dischi che offrono la lettura di un nuovo linguaggio, che simboleggia una nuova scrittura cosmica.
La scomposizione di motivi, segni, immagini, suoni, parole, la codificazione e decodificazione dei differenti linguaggi, costituiscono la brillante pratica dell’opera degli artisti brasiliani, che conduce verso inattese scoperte di un’arte concreta e formale, densa di nuovi significati, a volte equivoci e ironici, che aprono la stessa realtà rappresentata a differenti interpretazioni.
Così in Braille ligado, linee luminose collegano punti che compongono la scrittura di lettere proprie dell’alfabeto dei non vedenti. In galleria è rappresentato il titolo della mostra; le frasi sono dunque comprensibili solo dai conoscitori di questo linguaggio, e pur diventando luminose, perdono la caratteristica tattilità che contraddistingue la consueta rappresentazione del linguaggio Braille.
Nel video Anno Zero, lettere dell’alfabeto scorrono rapidamente, fino a quando un loro casuale incontro rende leggibile la frase AVANTI CRISTO – DOPO CRISTO (ANTE DE CRISTO – DEPUIS DE CRISTO).
Gli innovativi linguaggi che i due artisti creano, sostituendo lettere dell’alfabeto tradizionale con forme prese da differenti contesti scientifici o di vita quotidiana, instaurano un inedito dialogo tra testo ed immagini, facendo del linguaggio stesso non solo un interessante strumento di comunicazione, ma anche di lettura e riflessione sulle diverse culture.
Note Biografiche
Nati in Brasile (1974, 1973), vivono tra Parigi e San Paolo.
Rappresentanti del Brasile nell’ultima edizione della Biennale di Venezia (insieme a Josè Damasceno), hanno partecipato alle due ultime Biennali di San Paolo; vincitori del premio Nam June Paik (2004), hanno già esposto in numerosi e prestigiosi spazi espositivi, gallerie e musei in diversi paesi del mondo, come Museu de Arte Moderna Aloísio Magalhães – MAMAM, Recife; National Museum of Contemporary Art (MNAC), Bucharest; Centre culturel Suisse, Paris; Musée Zadkine, Paris; Fondation dentreprise Ricard, Paris; Randall Scott Gallery, Washington, DC; Carpenter Center for the Visual Arts, Cambridge, MA; FRAC - Ile-de-France Le Plateau, Paris; La BF 15, Lyon; FRAC - Pays de Loire, Carquefou; Arthouse at the Jones Center - Contemporary Art for Texas Austin, TX, USA; 27a Bienal de São Paulo, São Paulo, Brazil; Echigo-Tsumari Art Triennial, Niigata-ken; PHotoEspaña, Madrid; Museo Colecciones ICO, Madrid; Portikus, Frankfurt/Main; Württembergischer Kunstverein, Stuttgart; Galerie Martine Aboucaya, Paris; 9a Mostra Internazionale di Architettura, Venice, Italy; 26a Bienal de Sao Paulo, São Paulo, Brazil; Museo Tamayo de Arte Contemporaneo, Mexico DF, Mexico; Internacionale des Arts, Paris; Karlsruhe, Germany; Ginza Graphic Gallery, Tokyo; Palais de Tokyo, Paris; Galeria Vermelho, São Paulo, Brazil; MAM - Museu de Arte Moderna, São Paulo, Brazil. Alcuni loro lavori sono visibili tra l’altro fino al 15 giugno al Jeu de Paume di Parigi.
17
giugno 2008
Angela Detanico & Rafael Lain – Il silenzio dell’eclissi
Dal 17 giugno all'undici ottobre 2008
arte contemporanea
Location
BLINDARTE CONTEMPORANEA
Milano, Via Palermo, 11, (Milano)
Milano, Via Palermo, 11, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì 10-13 / 16-19
Vernissage
17 Giugno 2008, ore 19.30
Ufficio stampa
STUDIO PESCI
Autore