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Mauro Corbani – Sabbie viaggianti
L’artista utilizza le sabbie provenienti dalle coste della Maremma, della Costa d’Amalfi e del Cilento, dai lidi marocchini e tunisini: la sabbia viene colorata, manipolata fusa e confusa con carta, stoffa, terre naturali, argille cotte, legni e metalli
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Taglio del nastro sabato 7 giugno alle ore 18.00 al Museo d'Arte Contemporanea Materiali Minimi di Paestum ( via S. Venere, 23 poco distante dall'Area Archeologica) per la mostra itinerante -Sabbie viaggianti- dell'artista Mauro Corbani, curata dal critico d'arte Giada Caliendo.
La tappa di Paestum rientra in un percorso artistico che porterà le -Sabbie viaggianti- in molto città italiane ed in Marocco, Tunisia, Spagna, Stati Uniti ed Australia.
L'esposizione, patrocinata da Provincia di Salerno, Comune di Scarlino, Follonica, Cassa di Risparmio di Volterra ed Unipol Assicurazioni, resterà aperta fino a domenica 29 giugno. La comunicazione multimediale dell'evento e' firmata da Umberto Flauto nell'ambito di un piu' vasto programma di eventi culturali che propone al pubblico artisti originali in contesti di grande suggestione.
Mauro Corbani - che vive a Scarlino (Grosseto) nella Maremma etrusca - utilizza per i suoi lavori le sabbie provenienti dalle coste della Maremma, della Costa d'Amalfi e del Cilento, dai lidi marocchini e tunisini. La sabbia che egli riporta a casa dalle lunghe escursioni costiere viene colorata, manipolata fusa e confusa con carta, stoffa, terre naturali, argille cotte, legni e metalli.
L'artista pone al centro di tutta la sua ricerca l'espressione piu' primitiva del racconto visivo ed il suo alfabeto introspettivo. Al di là dei modi e dei diversi temi da lui affrontati in questi anni restano costanti nella grafica e nella pittura la sicurezza e la libertà del segno ed il movimento onnipresente che fa vibrare le immagini raffigurate in un insieme espressivo comunque e sempre fantastico.
-La grafia di Corbani - scrive Giada Caliendo nel catalogo - e' scomposta e disordinata ma proprio per questo tanto viva ed esultante nel suo narrare. Le sue opere trasmettono vitalità e passione, armonia del caos e senso del tempo. I colori, i materiali, le tecniche danzano insieme in un vortice di creatività emotiva. C'e' tutta la fragranza di un vissuto nei legni, nei metalli, nelle tele, nelle corde e nelle carte che utilizza per divenire altro. I segni, i codici ed i piu' intelligibili uomini saltellanti nascono da un profondo amore per i luoghi. Il muoversi nel mondo e' per l'artista alimento primario della sua arte ed il creare e' una chiara ed intellegibile dichiarazione di appartenenza-
La mostra sarà inaugurata dal Senatore Alfonso Andria con la partecipazione della direttrice dell'Azienda di Soggiorno e Turismo di Paestum Marisa Prearo. In programma gli interventi del critico d'arte Giada Caliendo e Vanda Sabatino.
Il catalogo raccoglie le suggestioni del musicologo Renzo Cresti, dello scrittore Rodolfo Francesconi, dell'archeologo Xabier Gonzàlez Muro, della psicologa Laura Masini.
La tappa di Paestum rientra in un percorso artistico che porterà le -Sabbie viaggianti- in molto città italiane ed in Marocco, Tunisia, Spagna, Stati Uniti ed Australia.
L'esposizione, patrocinata da Provincia di Salerno, Comune di Scarlino, Follonica, Cassa di Risparmio di Volterra ed Unipol Assicurazioni, resterà aperta fino a domenica 29 giugno. La comunicazione multimediale dell'evento e' firmata da Umberto Flauto nell'ambito di un piu' vasto programma di eventi culturali che propone al pubblico artisti originali in contesti di grande suggestione.
Mauro Corbani - che vive a Scarlino (Grosseto) nella Maremma etrusca - utilizza per i suoi lavori le sabbie provenienti dalle coste della Maremma, della Costa d'Amalfi e del Cilento, dai lidi marocchini e tunisini. La sabbia che egli riporta a casa dalle lunghe escursioni costiere viene colorata, manipolata fusa e confusa con carta, stoffa, terre naturali, argille cotte, legni e metalli.
L'artista pone al centro di tutta la sua ricerca l'espressione piu' primitiva del racconto visivo ed il suo alfabeto introspettivo. Al di là dei modi e dei diversi temi da lui affrontati in questi anni restano costanti nella grafica e nella pittura la sicurezza e la libertà del segno ed il movimento onnipresente che fa vibrare le immagini raffigurate in un insieme espressivo comunque e sempre fantastico.
-La grafia di Corbani - scrive Giada Caliendo nel catalogo - e' scomposta e disordinata ma proprio per questo tanto viva ed esultante nel suo narrare. Le sue opere trasmettono vitalità e passione, armonia del caos e senso del tempo. I colori, i materiali, le tecniche danzano insieme in un vortice di creatività emotiva. C'e' tutta la fragranza di un vissuto nei legni, nei metalli, nelle tele, nelle corde e nelle carte che utilizza per divenire altro. I segni, i codici ed i piu' intelligibili uomini saltellanti nascono da un profondo amore per i luoghi. Il muoversi nel mondo e' per l'artista alimento primario della sua arte ed il creare e' una chiara ed intellegibile dichiarazione di appartenenza-
La mostra sarà inaugurata dal Senatore Alfonso Andria con la partecipazione della direttrice dell'Azienda di Soggiorno e Turismo di Paestum Marisa Prearo. In programma gli interventi del critico d'arte Giada Caliendo e Vanda Sabatino.
Il catalogo raccoglie le suggestioni del musicologo Renzo Cresti, dello scrittore Rodolfo Francesconi, dell'archeologo Xabier Gonzàlez Muro, della psicologa Laura Masini.
07
giugno 2008
Mauro Corbani – Sabbie viaggianti
Dal 07 al 29 giugno 2008
arte contemporanea
Location
MMMAC – MUSEO MATERIALI MINIMI D’ARTE CONTEMPORANEA
Capaccio, Via Santa Venere, 23, (Salerno)
Capaccio, Via Santa Venere, 23, (Salerno)
Vernissage
7 Giugno 2008, ore 18
Autore
Curatore