Seconda popolazione più numerosa del mondo, dopo la Cina, con il suo miliardo di cittadini l'India è ad oggi la più grande democrazia esistente.
Il poderoso progresso nei diversi settori della vita civile, economica e tecnologica, progresso che sta positivamente stupendo il resto del mondo, non ha minimamente intaccato l'humus culturale, filosofico e religioso che da sempre rende unica questa nazione-continente. Anzi, la ricchezza e la vitalità delle tradizioni che compongono l'unitario mosaico culturale dell'India sembrano esserne la necessaria premessa.
Ogni anno verso la metà dell’autunno, in India si celebrano le gesta di Rama, re, condottiero, incarnazione del dio Visnu e quindi modello di etica induista, che insieme ai suoi fratelli ingaggiò una lotta senza quartiere contro il demone Ravana. Alcune città del nord del paese, nel corso dei secoli hanno istituito famose sacre rappresentazioni che ripropongono la vita dell’eroe.
La mostra fotografica testimonia il Ramlila di Ramnagar, villaggio di fronte a Benares e sede del Maharaja locale, il più importante tra le sacre rappresentazioni sulla vita di Rama e dei suoi fratelli, che si sviluppa durante l’arco di circa un mese e che viene seguito in alcuni momenti fino ad oltre 400.000 persone.
Sedici scatti fissano sulla pellicola i protagonisti bambini, le comparse, i cantori e il folto pubblico in un intenso bianco e nero presso la galleria dello Studio ART74, via Masia, 12/B a Bologna.