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Andrea Bettin – Tango (e altre storie)
I ballerini sembrano muoversi in un’unica danza, seguendo una linea sottile, che fa dimenticare la bidimensionalità della parete per catapultare chi li guarda all’interno di una milonga
Comunicato stampa
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Caffellarte, Bed & Breakfast Art House, inaugura domenica 25 maggio, alle ore 18, in via E. Tazzoli, 34 a Padova, la mostra personale di Andrea Bettin, “Tango (e altre storie)”. Una vernice aperta al pubblico, dove sarà possibile visitare Caffellarte passeggiando tra i quadri dell’artista padovano, che ha al suo attivo diverse esposizioni, anche a livello internazionale. Inaugurato tre anni fa, Caffellarte è il primo Bed & Breakfast art house. Accoglie periodicamente esposizioni di giovani artisti padovani che vogliono farsi conoscere alpubblico, italiano e straniero, offrendo così ai suoi ospiti la possibilità di viverel’intero soggiorno a contatto con le loro opere e di conoscere la città attraverso lasensibilità dei suoi artisti. Una formula che ha incontrato grande successo e che ora, fino al 25 settembre,proporrà le opere del padovano Andrea Bettin. Artista poliedrico, che spazia dallapittura, alla scultura, alla grafica, Bettin si è perfezionato al liceo rtistico Modigliani, dove ha avuto modo di partecipare a uno stage artistico presso istituti d’arte londinesi. Nel 2005 è stato invitato a partecipare alla Fiera d’arte ArmoryShow di New York. Ha partecipato inoltre a diverse personali in Francia a a Valras-Plage e a Place du Petit Port, Menton e negli Stati Uniti alla Broadway Gallery di Manhattan. A Caffellarte presenta trenta tele: Tanghi e altre storie, ma soprattutto altre emozioni. Dalle stanze alla sala colazione si incrociano gli sguardi dei suoi intensi ritratti, si incontrano i colori accesi dei suoi acquari e delle vele per arrivare ai quadri dedicati al tango. Tele affiancate una all’altra, dove i ballerini sembrano muoversi in un’unica danza, seguendo una linea sottile, che fa dimenticare la bidimensionalitàdella parete per catapultare chi li guarda all’interno di una milonga. Opere caratterizzate da una forte cromaticità, ma anche da diagonali mal squadrate, appositamente sgraziate, segni forti e decisi che sembrano voler imitare la fatica “indossata” dagli immigrati italo-francesi, che nelle bettole si rifugiavano trasfigurando la loro rabbia e i lori sforzi in una danza. Inventando così il tango, alta manifestazione della creatività popolare, che strada facendo ha raccolto un’infinità di valori e significati, mantenendo sempre intatta la sua essenza e la sua carica emotiva. La mostra accompagnerà il soggiorno degli ospiti di Caffellarte fino al 25 settembre.
Tango (e altre storie)
Si sente la musica, il chiacchierio sommesso, il fruscio delle vesti. Si vedono le luci, ichiaro scuri e quasi se ne assaggiano le emozioni. Chi guarda i tanghi di Andrea Bettin si sente trasportato, completamente assorbito dall’atmosfera di una Milonga argentina. Le sensazioni sono forti, i colori avvolgono. E ci si lascia travolgere, diventando protagonisti della scena catturata dall’artista. Un uomo e una donna, un’attrazione sensuale che dura il tempo di un ballo: il tangodiventa l’allegoria del rapporto di coppia. Consapevoli che il ballo, iniziato su unanota, presto finirà su un’altra, si danno, uno all’altro come fosse l’ultima danza, l’ultimo atto d’amore: lei trascina lui, poi lui la guida, come in un amplesso. Passione e coinvolgimento, ma anche sensazione di precarietà. La vita e la morte che si rincorrono, perché tutto ha fine e per questo Eros e Thanatos si muovonoavvinghiati nelle note del tango, ballando sempre come se fosse l’ultima volta. A dare corpo ai quadri una forte cromaticità, ma anche diagonali mal squadrate, appositamente sgraziate, segni forti e decisi che sembrano voler imitare la fatica“indossata” dagli immigrati italo-francesi, che nelle bettole si rifugiavanotrasfigurando la loro rabbia e i lori sforzi in una danza. E inventano il tango, altamanifestazione della creatività popolare, che strada facendo ha raccolto un’infinità di valori e significati, mantenendo sempre intatta la sua essenza e la sua carica emotiva. Il ritmo che unisce le tele del Tango è accompagnato nel percorso espositivodell’opera di Bettin da “altre storie”. Vele, acquari, primi piani, volti di donna per un artista che non si imposta su un genere, ma ne segue diversi, in una continuaricerca artistica, che somiglia molto, così come l’arte stessa, alla ricerca del senso della vita.
Biografia di nAndrea Bettin
Artista poliedrico, che spazia dalla pittura, alla scultura, alla grafica, Andrea Bettin, padovano, siè perfezionato al liceo artistico Modigliani dove ha avuto modo, tra l’altro, di partecipare a uno stage artistico a Londra, presso altre scuole d’arte. Nel 2005 è stato invitato a partecipare alla Fiera d’arte Armory Show di New York. Ha partecipato a diverse collettive e ha esposto in prestigiose sedi italiane e internazionali (Francia e New York). Tra le ultime e principali esposizioni: 2007 Agosto, Personale di pittura a Valras-Plage, Francia del Sud Maggio, Fiera d'Arte "en plein air", Padova Maggio - Giugno, Personale di Pittura, "Nuvolari", Padova Maggio, Personale di pittura per la regata nazionale organizzata dalla Federazione Italiana Vela, Albarella Marzo - Aprile, Personale di pittura "Riflessioni", Miroir de la Musique, Padova 2005 Settembre, Collettiva di pittura, Sala Samonà, Padova Giugno, Mostra di pittura "Davanti allo specchio", Padova Marzo, Mostra personale di pittura, Broadway Gallery, Manhattan,New York 2004 Settembre, Mostra collettiva, Sala Samonà, Padova Luglio - Agosto, Esposizione all’atelier “Kuba”, Place du Petit Port, Menton, Francia
Tango (e altre storie)
Si sente la musica, il chiacchierio sommesso, il fruscio delle vesti. Si vedono le luci, ichiaro scuri e quasi se ne assaggiano le emozioni. Chi guarda i tanghi di Andrea Bettin si sente trasportato, completamente assorbito dall’atmosfera di una Milonga argentina. Le sensazioni sono forti, i colori avvolgono. E ci si lascia travolgere, diventando protagonisti della scena catturata dall’artista. Un uomo e una donna, un’attrazione sensuale che dura il tempo di un ballo: il tangodiventa l’allegoria del rapporto di coppia. Consapevoli che il ballo, iniziato su unanota, presto finirà su un’altra, si danno, uno all’altro come fosse l’ultima danza, l’ultimo atto d’amore: lei trascina lui, poi lui la guida, come in un amplesso. Passione e coinvolgimento, ma anche sensazione di precarietà. La vita e la morte che si rincorrono, perché tutto ha fine e per questo Eros e Thanatos si muovonoavvinghiati nelle note del tango, ballando sempre come se fosse l’ultima volta. A dare corpo ai quadri una forte cromaticità, ma anche diagonali mal squadrate, appositamente sgraziate, segni forti e decisi che sembrano voler imitare la fatica“indossata” dagli immigrati italo-francesi, che nelle bettole si rifugiavanotrasfigurando la loro rabbia e i lori sforzi in una danza. E inventano il tango, altamanifestazione della creatività popolare, che strada facendo ha raccolto un’infinità di valori e significati, mantenendo sempre intatta la sua essenza e la sua carica emotiva. Il ritmo che unisce le tele del Tango è accompagnato nel percorso espositivodell’opera di Bettin da “altre storie”. Vele, acquari, primi piani, volti di donna per un artista che non si imposta su un genere, ma ne segue diversi, in una continuaricerca artistica, che somiglia molto, così come l’arte stessa, alla ricerca del senso della vita.
Biografia di nAndrea Bettin
Artista poliedrico, che spazia dalla pittura, alla scultura, alla grafica, Andrea Bettin, padovano, siè perfezionato al liceo artistico Modigliani dove ha avuto modo, tra l’altro, di partecipare a uno stage artistico a Londra, presso altre scuole d’arte. Nel 2005 è stato invitato a partecipare alla Fiera d’arte Armory Show di New York. Ha partecipato a diverse collettive e ha esposto in prestigiose sedi italiane e internazionali (Francia e New York). Tra le ultime e principali esposizioni: 2007 Agosto, Personale di pittura a Valras-Plage, Francia del Sud Maggio, Fiera d'Arte "en plein air", Padova Maggio - Giugno, Personale di Pittura, "Nuvolari", Padova Maggio, Personale di pittura per la regata nazionale organizzata dalla Federazione Italiana Vela, Albarella Marzo - Aprile, Personale di pittura "Riflessioni", Miroir de la Musique, Padova 2005 Settembre, Collettiva di pittura, Sala Samonà, Padova Giugno, Mostra di pittura "Davanti allo specchio", Padova Marzo, Mostra personale di pittura, Broadway Gallery, Manhattan,New York 2004 Settembre, Mostra collettiva, Sala Samonà, Padova Luglio - Agosto, Esposizione all’atelier “Kuba”, Place du Petit Port, Menton, Francia
25
maggio 2008
Andrea Bettin – Tango (e altre storie)
Dal 25 maggio al 25 settembre 2008
arte contemporanea
Location
CAFFELLARTE B&B ART HOUSE
Padova, Via Enrico Tazzoli, 39, (Padova)
Padova, Via Enrico Tazzoli, 39, (Padova)
Vernissage
25 Maggio 2008, ore 18
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