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Giuliana Bocconcello – Giuliana docet
L’artista ripercorre venti anni di attività
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giuliana Bocconcello si racconta nella mostra “GIULIANA
DOCET” che si inaugurerà Domenica 25 maggio alle ore 18,30 presso l’
Enoteca dell’Orologio a Latina in P.za del popolo per ripercorrere
insieme 20 anni di attività.
La mostra è il risultato di valenti
sinergie ed è stata curata da Fabio D’Achille, a cui Giuliana
Bocconcello è legata da antica amicizia e reciproca stima, da Silvia
Sfrecola Romani storico dell’arte e critico d’arte che testimonia la
particolare cura che le riserva da molto tempo e da Graziano Bernini a
cui va riconosciuta la sensibilità ed il ruolo di “pioniere” dell’
ospitalità all’arte nel suo locale.
L’idea attinge ad un’area creativa
dove le distinzioni diventano incerte, sfuggenti. Soprattutto la
proposta rompe la barriera tra categorie di solito separate, mette
insieme spettatori/fruitori, maestro, allievi con positivi effetti di
scambio e di aggregazione.
L’iniziativa è anche una sorta di
ringraziamento, di omaggio, per tutte le persone che in questi 20 anni
di scambio reciproco hanno rappresentato una inestimabile ricchezza per
Giuliana.
Non è casuale inoltre la scelta della data, ricorrenza
speciale che celebra i dieci anni dalla scomparsa dell’amica Luciana
Faraone, che l’artista vuole omaggiare. In particolare le piace
ricordare che da una chiacchierata con lei uscì il titolo dell’opera
“contenitori di suoni”.
Afferma Silvia Sfrecola Romani:” Giuliana
docet è una mostra diversa, ma oramai Giuliana Bocconcello a questo ci
ha abituati. Ogni sua mostra è una sorpresa. La performance, il teatro,
il gioco e adesso i suoi allievi, perché in 20 anni di lavoro Giuliana
ha sempre saputo-e voluto- affiancare alla sua ricerca artistica l’
attività dei laboratori, vere fucine creative, luoghi in cui arte e
tecnica trovano uno spazio di incontro(…)”.
Come è oramai abitudine per
l’artista, anche quella di domenica sarà una performance costruita
intorno al coinvolgimento del pubblico presente, in un fare creativo
che realizzerà una sorta di collettiva, il cui risultato sarà definito
successivamente, cotto ed utilizzato per un’asta di beneficenza a
dicembre.
Giuliana Bocconcello sarà accompagnata da una rappresentanza
di suoi allievi, testimoni della ricchezza interiore, esperienza di
vita e di reciproco scambio che li ha uniti dal loro incontrarsi. Non
sarebbe stato possibile averli tutti pertanto ci saranno: Mirella
Sperduti, la prima in ordine di tempo, Rinaldo Paoletti, prima allievo
di Nicoletta Piazza, la giovane Ilaria Coronati e i ragazzi del centro
diurno di Priverno.
Il percorso espositivo sarà costellato da opere
significative nella crescita dell’artista. Tra queste la prima
esposizione con Antonio Farina, fratello d’arte, del 1987, il primo
lavoro a quattro mani del 1994 con Iano Fumenti, una installazione del
1998, un lavoro del 2007 che chiude una fase di difficoltà. “Dulcis in
fundo” i lavori del 2008…a sorpresa! La performance,infatti, prevede
degli “attraversamenti” che ci condurranno alla scoperta di una
Giuliana inaspettata e sorprendente…
Anna-Maria Acquafredda
DOCET” che si inaugurerà Domenica 25 maggio alle ore 18,30 presso l’
Enoteca dell’Orologio a Latina in P.za del popolo per ripercorrere
insieme 20 anni di attività.
La mostra è il risultato di valenti
sinergie ed è stata curata da Fabio D’Achille, a cui Giuliana
Bocconcello è legata da antica amicizia e reciproca stima, da Silvia
Sfrecola Romani storico dell’arte e critico d’arte che testimonia la
particolare cura che le riserva da molto tempo e da Graziano Bernini a
cui va riconosciuta la sensibilità ed il ruolo di “pioniere” dell’
ospitalità all’arte nel suo locale.
L’idea attinge ad un’area creativa
dove le distinzioni diventano incerte, sfuggenti. Soprattutto la
proposta rompe la barriera tra categorie di solito separate, mette
insieme spettatori/fruitori, maestro, allievi con positivi effetti di
scambio e di aggregazione.
L’iniziativa è anche una sorta di
ringraziamento, di omaggio, per tutte le persone che in questi 20 anni
di scambio reciproco hanno rappresentato una inestimabile ricchezza per
Giuliana.
Non è casuale inoltre la scelta della data, ricorrenza
speciale che celebra i dieci anni dalla scomparsa dell’amica Luciana
Faraone, che l’artista vuole omaggiare. In particolare le piace
ricordare che da una chiacchierata con lei uscì il titolo dell’opera
“contenitori di suoni”.
Afferma Silvia Sfrecola Romani:” Giuliana
docet è una mostra diversa, ma oramai Giuliana Bocconcello a questo ci
ha abituati. Ogni sua mostra è una sorpresa. La performance, il teatro,
il gioco e adesso i suoi allievi, perché in 20 anni di lavoro Giuliana
ha sempre saputo-e voluto- affiancare alla sua ricerca artistica l’
attività dei laboratori, vere fucine creative, luoghi in cui arte e
tecnica trovano uno spazio di incontro(…)”.
Come è oramai abitudine per
l’artista, anche quella di domenica sarà una performance costruita
intorno al coinvolgimento del pubblico presente, in un fare creativo
che realizzerà una sorta di collettiva, il cui risultato sarà definito
successivamente, cotto ed utilizzato per un’asta di beneficenza a
dicembre.
Giuliana Bocconcello sarà accompagnata da una rappresentanza
di suoi allievi, testimoni della ricchezza interiore, esperienza di
vita e di reciproco scambio che li ha uniti dal loro incontrarsi. Non
sarebbe stato possibile averli tutti pertanto ci saranno: Mirella
Sperduti, la prima in ordine di tempo, Rinaldo Paoletti, prima allievo
di Nicoletta Piazza, la giovane Ilaria Coronati e i ragazzi del centro
diurno di Priverno.
Il percorso espositivo sarà costellato da opere
significative nella crescita dell’artista. Tra queste la prima
esposizione con Antonio Farina, fratello d’arte, del 1987, il primo
lavoro a quattro mani del 1994 con Iano Fumenti, una installazione del
1998, un lavoro del 2007 che chiude una fase di difficoltà. “Dulcis in
fundo” i lavori del 2008…a sorpresa! La performance,infatti, prevede
degli “attraversamenti” che ci condurranno alla scoperta di una
Giuliana inaspettata e sorprendente…
Anna-Maria Acquafredda
25
maggio 2008
Giuliana Bocconcello – Giuliana docet
Dal 25 maggio al 25 giugno 2008
arte contemporanea
arti decorative e industriali
arti decorative e industriali
Location
ENOTECA DELL’OROLOGIO
Latina, Piazza Del Popolo, (Latina)
Latina, Piazza Del Popolo, (Latina)
Vernissage
25 Maggio 2008, ore 18.30
Autore
Curatore