All’inizio del 1969 Massimo Stefanetti realizzò per l’Amministrazione Provinciale di Perugia un reportage fotografico nel manicomio, poi confluito in una mostra che toccò nei mesi successivi le diverse città dell’Umbria, in sintonia con un movimento che, a partire dall’esperienza di Franco Basaglia a Gorizia, si proponeva di porre fine alla tragica vergogna del manicomio e restituire ai malati la loro condizione di cittadini.

Quegli scatti vengono ora riproposti allo sguardo dei cittadini, nell’allestimento di Federico Adriani ed Emanuele De Donno e per iniziativa de L’Officina della memoria.

Questa mostra è dedicata alle persone che oltre questo muro hanno sofferto e vissuto, ed a quanti – medici, infermieri, politici, intellettuali – hanno lottato per restituire loro cittadinanza sociale e dignità di esseri umani.