La mostra presenta delle tecniche miste su tela che rispondono al tema "PRENDERE POSIZIONE" scelto dall' ARGAM, Associazione Romana Gallerie d'Arte Moderna per la Primaverile 2008
Anche in questa occasione Massimo FRANCHI a scelto di spiazzare tutti con un colpo di coda colorato e dissacrante che sottolinea la sua completa accettazione del tema proposto dall'ARGAM. Chi più di lui ha preso "Posizione", nella sua carriera artistica, con i molteplici temi toccati nei suoi cicli (i Corpi, le Auto, il "Caos" delle installazioni per la Biennale di Venezia dello scorso anno) e le differenti esperienze (pittura, scultura, video) sempre realizzate con il desiderio di stupire e sorprendere gli appassionati d'arte che visitano le sue mostre.TUTTO! è una mostra senza limiti nè di tecnica, sono infatti stati usati smalti, olio, tempere, grafite, pennarelli,con tecniche a volte da "street writer", nè soprattutto di soggetto (da qui il titolo TUTTO!). E' stato rappresentato infatti un ventaglio di soggetti molto vario ed eterogeneo, per rivendicare una assoluta libertà di creazione e per "prendere posizione" contro certi meccanismi commerciali che costringono gli artisti (specie i più giovani) a ripetersi all'infinito , ritrovandosi reclusi all'interno del loro stesso lavoro.



TUTTO è una presa di posizione contro la specializzazione degli artisti, circoscritti nella loro creatività da stili e temi asfissianti e delimitanti. Per realizzare una vera libertà di espressione ci vuole grande coraggio e un pizzico di incoscienza. Mettere da parte i sentieri sicuri e verificati. Strade già percorse e consumate da passi che continuano a calpestarle senza emozione, senza battiti d’ali che possano farci sollevare da quella routine artistica che spesso imprigiona l’artista.
TUTTO è ”lasciare la strada vecchia per la nuova” per perdersi finalmente nelle innumerevoli possibilità che questo mestiere consente di verificare.
TUTTO è sperimentare ogni tecnica nuova, ogni associazione d’idee ci accenda il cervello, ogni alchemica mistura si possa realizzare con gli innumerevoli strumenti che oggi ogni artista ha a disposizione.
TUTTO è provare di tutto, rappresentare di tutto, utilizzare tutto quello che ci viene in mente per togliersi del tutto la voglia, spesso repressa, di cambiare pelle e con essa cambiare stile, soggetto e colori.
TUTTO è prendere una decisione. E’ scegliere. Così magari sbagliare ed imparare di nuovo e crescere ancora.
TUTTO è prendere posizione nei confronti dell’esistenza e provare a sorprenderla. Provare a spiazzare e stupire la cosa più sorprendente che ci sia: la vita. Lasciare tutti sbigottiti, nel bene e nel male. Non lasciarsi andare nel già fatto o nel sicuro sentiero dello stile e della poetica personale, ma forzare la mano alla fortuna e alla nostra creatività. Percorrere sentieri misteriosi e ardui. Confrontarsi col flusso travolgente di stimoli e sollecitazioni che ci arrivano dal futuro. Cercare di vedere il mondo con occhi nuovi e rappresentarlo con gesti nuovi, con nuove motivazioni e con un’audacia che ci possa sostenere sino alla fine dell’esperienza.
TUTTO per rinfrescare la nostra mente e ricaricare il nostro cuore.
Buttarsi a capofitto e tentare il TUTTO per TUTTO.