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Riciclare ad arte
Per un giorno a Bologna, contemporaneamente e in vari luoghi della città, l’evento “Riciclare ad arte” sul tema del riciclo della carta, con i workshop sul riciclaggio e le installazioni di Chiara Pergola presso la Biblioteca Goidanich e le sculture di Marcello Magoni in Sala Borsa, al Meraville e al Centro Lame – realizzate ad hoc per questa occasione
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì 21 maggio alle ore 16:00 inaugura per un giorno a Bologna, contemporaneamente e in vari luoghi della città, l’evento "Riciclare ad arte" sul tema del riciclo della carta, con i workshop sul riciclaggio e le installazioni di Chiara Pergola presso la Biblioteca Goidanich e le sculture di Marcello Magoni in Sala Borsa, al Meraville e al Centro Lame - realizzate ad hoc per questa occasione.
L’evento, che promuove una attitudine eco friendly e invita la cittadinanza a confrontarsi sui temi cari all’ecologia attraverso l’arte, è organizzato dalla Biblioteca Goidanich della Facoltà di Agraria di Bologna in collaborazione con La Pillola, un’Organizzazione Culturale che realizza eventi d’arte contemporanea che trattano il tema della eco-sostenibilità utilizzando i canali del marketing non convenzionale.
L’evento è patrocinato da: Quartiere San Donato, Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna. Con il contributo di Same-Deutz-Fahr, Premio, Simon, Aemilbanca e la collaborazione di Meraville, Sala Borsa e Cento Lame.
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Cosa ci fanno una carota di 3 metri in Sala Borsa, un pomodoro grande come un armadio a tre ante al Centro Lame e una super melanzana al Centro Meraville? Queste imponenti sculture, realizzate da Marcello Magoni, artista di San Giovanni in Persiceto, compariranno improvvisamente nei tre luoghi scelti dai curatori della Pillola, luoghi centrali e periferici della città accomunati da un importante flusso continuo di city users in quanto luoghi di passaggio per eccellenza, resteranno in queste sedi dal 14 al 22 maggio. Le sculture sono state realizzate con l’utilizzo della carta che la Biblioteca Goidanich ricicla e che ha donato allo scultore.
Nella giornata di festa del 21 maggio, presso la Biblioteca Goidanich della Facoltà di Agraria in via Fanin 40 a Bologna a partire dalle 16:00, avranno luogo le degustazioni a base di prodotti tipici della regione Emilia Romagna e subito dopo avrà inizio il laboratorio sui molteplici utilizzi della carta riciclata - gratuito e aperto a tutti - a cura di Leggere Strutture e Elisabetta Bignami.
Il laboratorio si basa sul gioco e permette di entrare in confidenza con la scienza, con l'arte, con l'ambiente, mondi che spesso spaventano se non vengono affrontati con un approccio corretto. Prevede diversi percorsi creativi dedicati ai più piccoli senza escludere gli adulti. “Cartoanimali” consiste nella costruzione di animali in carta in 3D con il riutilizzo della carta attraverso sapienti piegature e colori e nella realizzazione di animali di carta in 2D con carte colorate di vario genere utilizzate per il collage di animali fantastici e immaginari. Segue “Plasticanimali con accessori” è un gioco che fa divertire adulti e bambini. Con il riutilizzo della plastica si inventeranno animali e accessori decorativi per tutti. Coloro che desiderano partecipare al laboratorio sono invitati a portare da casa i seguenti materiali: carta e cartoncino di vario genere A3-A4, forbici, colla , bottiglie di plastica, tappi di plastica, bi-adesivo.
Durante la giornata di mercoledì 21 maggio si potrà inoltre visitare la suggestiva mostra “S-Culture” che raccoglie i lavori dell’artista Chiara Pergola: 36 libri manufatti, sculture di carta e fotografie in un mix particolarmente stimolante. La collezione presentata alla Biblioteca Goidanich comprende 36 libri tra i più pensati negli anni ’60 e ’70, provenienti dalla biblioteca di famiglia dell’artista. Si tratta di testi già utilizzati in precedenti lavori (Epifania - 2006, Clausura - 2005) che ora sono stati manipolati internamente e collocati in libreria assieme a quelli normalmente in consultazione: questi “corpi estranei” una volta aperti rivelano immagini e sculture che rimandano al mondo per cui ogni opera è scritta. Si crea così un corto circuito di senso, una presa di responsabilità che non esclude la lettura, ma che attraverso di essa si pone oltre, abbandonando ogni idea di rapporto passivo con il testo in favore di un rapporto attivo di trasformazione del reale. In questo senso, ed in riferimento alla modalità di intervento manuale sui testi, l’operazione proposta può definirsi di “scultura”, da cui il titolo del lavoro. “…Chiara da sempre coltiva una particolare affezione per i libri. I libri sono spesso soggetto e oggetto delle installazioni, delle azioni pubbliche, delle performance e delle fotografie. Sono anche la materia prima (e primaria) per disegnare percorsi autobiografici, per attivare rapporti e relazioni interpersonali, nonché per erigere e costruire cellule abitative e paradigmatici laboratori di produzioni intertestuali. Costituiscono in fondo un continuum e un forte collante di mediazione tra l’atto individuale e concentrato della lettura e l’assimilazione di un processo attivo per la comprensione del mondo e della realtà. …” (Testo critico di Roberto Daolio).
La giornata di mercoledì 21 maggio rappresenta un modo diverso e creativo per trascorre un pomeriggio all’aria aperta e una buona occasione per conoscere le iniziative della Biblioteca di Agraria, attiva sul territorio con diverse iniziative aperte al pubblico.
Tutte le iniziative “Riciclare ad arte” sono ad ingresso gratuito.
Chiara Pergola Chiara Pergola è nata a Modena nel 1968. Vive e lavora a Bologna.
Mostre Personali: 2007 sCulture, Melbookstore, Bologna. Cura: Daniela Facchinato, Roberto Daolio; 2007 Pezzenti, galleria Lo sguardo dell'altro, Modena. Cura: Marinella Bonaffini; 2006 Epifania, Circolo della rosa, Milano. Cura: Annalisa Cattani; 2006 Abitante, Palazzo dei Musei, Modena. Cura: AMACI, Annalisa Cattani, Massimo Marchetti; 2005 Intoccabili, Villa Serena, Bologna. Cura: BoArt, Associazione Macchine Celibi; 2005 Clausura, presso l'abitazione dell'artista, Modena. Cura: Andrea Cioschi.
Mostre Collettive: 2007 Luoghipersonecose, Museo Civico San Rocco, Fusignano (RA). Cura: Massimiliano Fabbri; 2007 Icity periferiche: mappe mentali per una periferica, Palazzo Re Enzo (Bo). Cura: Fabrizio Basso, Silvia Cini, Emanuele Piccardo, Elvira Tannini; 2006 Limina, Rocca Possente di Stellata, Bondeno (Fe). Cura: Annalisa Cattani, Massimo Marchetti.; 2006 Cross work, complesso di Santa Cristina, Bologna. Cura: Carlotta Guerra, Immacolata Laino, Maria Giovanna Mancini, Elvira Tannini; 2006 Dissertare/Disertare, Castello di Genazzano, Roma. Cura: Annalisa Cattani, Gaia Cianfanelli; 2006 Dell'amore, che lacera la pelle, galleria Marconi, Cupra Marittima. Cura: Andrea Cioschi; 2005 Accademia in Stazione, stazione di Bologna Centrale, Bologna. Cura: Roberto Daolio, Mili Romano; 2005 Urb_10, Galleria Cavour, Bologna. Cura: Andrea Cioschi, Antonio D'Orazio; 2005 P'arte d'Europa, I.T.I.S. F. Corni, Modena. Cura: Assessorato alla Pubblica Istruzione e Comunità Europea; 2004 Accademia in stazione, stazione di Bologna Centrale, Bologna. Cura: Roberto Daolio, Mili Romano.
Marcello Magoni nasce a Bologna sul finire del 1978. Studia scultura a Bologna, prima presso l’istituto Stadale d’Arte, poi all’Accademia di belle Arti fino al conseguimento, a pieni voti, del diploma e del diploma di specializzazione biennale. Negli anni di studio collabora come mediatore per la comunicazione e insegnante presso L’istituto Statale d’Arte di Bologna e la scuola parificata S.T. Veronesi di San’Agata Bolognese. Ha lavorato inoltre come cesellatore e modellista nella fonderia Merighi Arte di Bologna, come modellista presso Bonaveri Manichini di Cento (FE) e come collaboratore in allestimenti artistici con i comuni di San Giovanni in Persiceto (BO) e Cento.Dal 2007 lascia l’attività di insegnante per dedicarsi a tempo pieno alla scultura. Vive e lavora a San Giovanni in Persiceto (BO).
Elisabetta Bignami da diversi anni si occupa di esplorare la dimensione del gioco attraverso convegni e corsi rivolti a bambini e adulti. La "dimensione ludica" costruisce esperienze di crescita comune, che ci permettono anche di scoprire le sorprendenti somiglianze culturali di popoli pur lontanissimi, le medesime risposte agli stessi bisogni, paure e desideri. Il gioco e il giocattolo ci rimandano a concreti spazi e tempi in cui sono cresciute le civiltà, a luoghi in cui l'uomo si è avventurato per conoscere, per osare, per rischiare, per superare i propri limiti e confini. Il gioco e il giocattolo entrano impetuosamente nella relazione interculturale e intergenerazionale. Un percorso formativo sui giochi e i giocattoli consente di raccontare come tutti i bambini e le bambine del mondo sono legati insieme da una comune base di bisogni e desideri. Il gioco e i giocattoli hanno un'anima fatta di tradizioni, di racconto, di favola, di memoria, di gestualità, di storie di vita e di natura.
La Pillola è un’Organizzazione Culturale che realizza eventi d’arte contemporanea che trattano il tema della eco-sostenibilità utilizzando i canali del marketing non convenzionale.
La sede de La Pillola si trova in via Mascarella 37 Bologna sito www.lapillola.net
Biblioteca Goidanich
Sala lettura da 113 posti; 10 pc in rete; 60.000 libri; 741 riviste; 196 banche dati on line; 8614 periodici elettronici. La biblioteca dispone di una sala dalle finestre panoramiche, zona emeroteca, Podium(punto emissione certificati universitari) e di una bacheca per studenti. Il personale fornisce assistenza e risponde alle domande del pubblico.
Orari di apertura: 8:30 – 18:30
Sede facoltà di Agraria Viale Fanin 40 40127 Bologna
Si arriva con autobus 55 e 35 (dalla stazione Ferroviaria)
Comodo anche il 20 che arriva al Pilastro
L’evento, che promuove una attitudine eco friendly e invita la cittadinanza a confrontarsi sui temi cari all’ecologia attraverso l’arte, è organizzato dalla Biblioteca Goidanich della Facoltà di Agraria di Bologna in collaborazione con La Pillola, un’Organizzazione Culturale che realizza eventi d’arte contemporanea che trattano il tema della eco-sostenibilità utilizzando i canali del marketing non convenzionale.
L’evento è patrocinato da: Quartiere San Donato, Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna. Con il contributo di Same-Deutz-Fahr, Premio, Simon, Aemilbanca e la collaborazione di Meraville, Sala Borsa e Cento Lame.
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Cosa ci fanno una carota di 3 metri in Sala Borsa, un pomodoro grande come un armadio a tre ante al Centro Lame e una super melanzana al Centro Meraville? Queste imponenti sculture, realizzate da Marcello Magoni, artista di San Giovanni in Persiceto, compariranno improvvisamente nei tre luoghi scelti dai curatori della Pillola, luoghi centrali e periferici della città accomunati da un importante flusso continuo di city users in quanto luoghi di passaggio per eccellenza, resteranno in queste sedi dal 14 al 22 maggio. Le sculture sono state realizzate con l’utilizzo della carta che la Biblioteca Goidanich ricicla e che ha donato allo scultore.
Nella giornata di festa del 21 maggio, presso la Biblioteca Goidanich della Facoltà di Agraria in via Fanin 40 a Bologna a partire dalle 16:00, avranno luogo le degustazioni a base di prodotti tipici della regione Emilia Romagna e subito dopo avrà inizio il laboratorio sui molteplici utilizzi della carta riciclata - gratuito e aperto a tutti - a cura di Leggere Strutture e Elisabetta Bignami.
Il laboratorio si basa sul gioco e permette di entrare in confidenza con la scienza, con l'arte, con l'ambiente, mondi che spesso spaventano se non vengono affrontati con un approccio corretto. Prevede diversi percorsi creativi dedicati ai più piccoli senza escludere gli adulti. “Cartoanimali” consiste nella costruzione di animali in carta in 3D con il riutilizzo della carta attraverso sapienti piegature e colori e nella realizzazione di animali di carta in 2D con carte colorate di vario genere utilizzate per il collage di animali fantastici e immaginari. Segue “Plasticanimali con accessori” è un gioco che fa divertire adulti e bambini. Con il riutilizzo della plastica si inventeranno animali e accessori decorativi per tutti. Coloro che desiderano partecipare al laboratorio sono invitati a portare da casa i seguenti materiali: carta e cartoncino di vario genere A3-A4, forbici, colla , bottiglie di plastica, tappi di plastica, bi-adesivo.
Durante la giornata di mercoledì 21 maggio si potrà inoltre visitare la suggestiva mostra “S-Culture” che raccoglie i lavori dell’artista Chiara Pergola: 36 libri manufatti, sculture di carta e fotografie in un mix particolarmente stimolante. La collezione presentata alla Biblioteca Goidanich comprende 36 libri tra i più pensati negli anni ’60 e ’70, provenienti dalla biblioteca di famiglia dell’artista. Si tratta di testi già utilizzati in precedenti lavori (Epifania - 2006, Clausura - 2005) che ora sono stati manipolati internamente e collocati in libreria assieme a quelli normalmente in consultazione: questi “corpi estranei” una volta aperti rivelano immagini e sculture che rimandano al mondo per cui ogni opera è scritta. Si crea così un corto circuito di senso, una presa di responsabilità che non esclude la lettura, ma che attraverso di essa si pone oltre, abbandonando ogni idea di rapporto passivo con il testo in favore di un rapporto attivo di trasformazione del reale. In questo senso, ed in riferimento alla modalità di intervento manuale sui testi, l’operazione proposta può definirsi di “scultura”, da cui il titolo del lavoro. “…Chiara da sempre coltiva una particolare affezione per i libri. I libri sono spesso soggetto e oggetto delle installazioni, delle azioni pubbliche, delle performance e delle fotografie. Sono anche la materia prima (e primaria) per disegnare percorsi autobiografici, per attivare rapporti e relazioni interpersonali, nonché per erigere e costruire cellule abitative e paradigmatici laboratori di produzioni intertestuali. Costituiscono in fondo un continuum e un forte collante di mediazione tra l’atto individuale e concentrato della lettura e l’assimilazione di un processo attivo per la comprensione del mondo e della realtà. …” (Testo critico di Roberto Daolio).
La giornata di mercoledì 21 maggio rappresenta un modo diverso e creativo per trascorre un pomeriggio all’aria aperta e una buona occasione per conoscere le iniziative della Biblioteca di Agraria, attiva sul territorio con diverse iniziative aperte al pubblico.
Tutte le iniziative “Riciclare ad arte” sono ad ingresso gratuito.
Chiara Pergola Chiara Pergola è nata a Modena nel 1968. Vive e lavora a Bologna.
Mostre Personali: 2007 sCulture, Melbookstore, Bologna. Cura: Daniela Facchinato, Roberto Daolio; 2007 Pezzenti, galleria Lo sguardo dell'altro, Modena. Cura: Marinella Bonaffini; 2006 Epifania, Circolo della rosa, Milano. Cura: Annalisa Cattani; 2006 Abitante, Palazzo dei Musei, Modena. Cura: AMACI, Annalisa Cattani, Massimo Marchetti; 2005 Intoccabili, Villa Serena, Bologna. Cura: BoArt, Associazione Macchine Celibi; 2005 Clausura, presso l'abitazione dell'artista, Modena. Cura: Andrea Cioschi.
Mostre Collettive: 2007 Luoghipersonecose, Museo Civico San Rocco, Fusignano (RA). Cura: Massimiliano Fabbri; 2007 Icity periferiche: mappe mentali per una periferica, Palazzo Re Enzo (Bo). Cura: Fabrizio Basso, Silvia Cini, Emanuele Piccardo, Elvira Tannini; 2006 Limina, Rocca Possente di Stellata, Bondeno (Fe). Cura: Annalisa Cattani, Massimo Marchetti.; 2006 Cross work, complesso di Santa Cristina, Bologna. Cura: Carlotta Guerra, Immacolata Laino, Maria Giovanna Mancini, Elvira Tannini; 2006 Dissertare/Disertare, Castello di Genazzano, Roma. Cura: Annalisa Cattani, Gaia Cianfanelli; 2006 Dell'amore, che lacera la pelle, galleria Marconi, Cupra Marittima. Cura: Andrea Cioschi; 2005 Accademia in Stazione, stazione di Bologna Centrale, Bologna. Cura: Roberto Daolio, Mili Romano; 2005 Urb_10, Galleria Cavour, Bologna. Cura: Andrea Cioschi, Antonio D'Orazio; 2005 P'arte d'Europa, I.T.I.S. F. Corni, Modena. Cura: Assessorato alla Pubblica Istruzione e Comunità Europea; 2004 Accademia in stazione, stazione di Bologna Centrale, Bologna. Cura: Roberto Daolio, Mili Romano.
Marcello Magoni nasce a Bologna sul finire del 1978. Studia scultura a Bologna, prima presso l’istituto Stadale d’Arte, poi all’Accademia di belle Arti fino al conseguimento, a pieni voti, del diploma e del diploma di specializzazione biennale. Negli anni di studio collabora come mediatore per la comunicazione e insegnante presso L’istituto Statale d’Arte di Bologna e la scuola parificata S.T. Veronesi di San’Agata Bolognese. Ha lavorato inoltre come cesellatore e modellista nella fonderia Merighi Arte di Bologna, come modellista presso Bonaveri Manichini di Cento (FE) e come collaboratore in allestimenti artistici con i comuni di San Giovanni in Persiceto (BO) e Cento.Dal 2007 lascia l’attività di insegnante per dedicarsi a tempo pieno alla scultura. Vive e lavora a San Giovanni in Persiceto (BO).
Elisabetta Bignami da diversi anni si occupa di esplorare la dimensione del gioco attraverso convegni e corsi rivolti a bambini e adulti. La "dimensione ludica" costruisce esperienze di crescita comune, che ci permettono anche di scoprire le sorprendenti somiglianze culturali di popoli pur lontanissimi, le medesime risposte agli stessi bisogni, paure e desideri. Il gioco e il giocattolo ci rimandano a concreti spazi e tempi in cui sono cresciute le civiltà, a luoghi in cui l'uomo si è avventurato per conoscere, per osare, per rischiare, per superare i propri limiti e confini. Il gioco e il giocattolo entrano impetuosamente nella relazione interculturale e intergenerazionale. Un percorso formativo sui giochi e i giocattoli consente di raccontare come tutti i bambini e le bambine del mondo sono legati insieme da una comune base di bisogni e desideri. Il gioco e i giocattoli hanno un'anima fatta di tradizioni, di racconto, di favola, di memoria, di gestualità, di storie di vita e di natura.
La Pillola è un’Organizzazione Culturale che realizza eventi d’arte contemporanea che trattano il tema della eco-sostenibilità utilizzando i canali del marketing non convenzionale.
La sede de La Pillola si trova in via Mascarella 37 Bologna sito www.lapillola.net
Biblioteca Goidanich
Sala lettura da 113 posti; 10 pc in rete; 60.000 libri; 741 riviste; 196 banche dati on line; 8614 periodici elettronici. La biblioteca dispone di una sala dalle finestre panoramiche, zona emeroteca, Podium(punto emissione certificati universitari) e di una bacheca per studenti. Il personale fornisce assistenza e risponde alle domande del pubblico.
Orari di apertura: 8:30 – 18:30
Sede facoltà di Agraria Viale Fanin 40 40127 Bologna
Si arriva con autobus 55 e 35 (dalla stazione Ferroviaria)
Comodo anche il 20 che arriva al Pilastro
21
maggio 2008
Riciclare ad arte
21 maggio 2008
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Bologna
Bologna, (Bologna)
Bologna, (Bologna)
Vernissage
21 Maggio 2008, ore 16:00
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