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Giuseppe Biasio – opere dal 1973 al 2008
Un giusto omaggio a Giuseppe Biasio è la mostra antologica che Anfiteatro Arte organizza in occasione degli ottanta anni del pittore informale padovano, la cui attività tuttora feconda è qui ben rappresentata da circa 50 combine paintings, dal 1973 al 2008
Comunicato stampa
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Un giusto omaggio a Giuseppe Biasio è la mostra antologica che Anfiteatro Arte organizza in occasione dell’ottantesimo compleanno dell’artista informale padovano, la cui attività tuttora feconda è qui ben rappresentata da circa 50 combine paintings, dal 1973 al 2008, che ne rivelano la carriera appassionata e coerente nelle stile.
Un percorso di opere dal grande fascino dove lo spettatore può cogliere la capacità dell’artista di dar nuova vita a oggetti e materiali comuni della realtà quotidiana combinandoli sulle superfici delle tele grazie al colore puro, instaurando così delle relazioni compositive equilibrate e raffinate.
Le pennellate sovrappongono la loro energia libera al collage di fotografie, cartoni, biglietti, giornali, stoffe; ricordi evocati più che descritti, velati dalle sgocciolature, ritagliati, cancellati e di nuovo riemergenti sul colore in una continua mescolanza interiore, mostrando quindi non le “cose”, ma come le “cose” vengono vissute.
Il serissimo gioco di Biasio riveste la materia di un valore nuovo, un valore estetico, in cui “è la pittura che ne dirige la fusione in modo che non risulti una giustapposizione ma una rielaborazione, permettendo all'oggetto d'uso di elevarsi allo status di linguaggio artistico.” - Giacomo Malatrasi.
Ne risulta una pittura dalla valenza tattile, espressiva e delicata insieme, che rimanda al significato imprescindibile del Tempo che passa sopra il tutto lasciando la traccia della casualità.
Giuseppe Biasio, classe 1928, è nato a Padova, dove si è diplomato all’Istituto d’Arte Pietro Selvatico. Ha cesellato il suo linguaggio di artista sulla passione per i viaggi intrapresi fin da giovane, allargando i suoi orizzonti dall’Europa al Sud America, al Medio Oriente, alla Cina, paesi le cui influenze visive ricalcano le sue tele.
Negli U.S.A, luogo particolarmente amato, capitale per l’arte contemporanea, ha potuto incontrare alcuni tra i più riconosciuti artisti del ‘900 tra cui Robert Rauschenberg. Influenzato da Bacon, Sutherland, Schifano, Jasper Jhons, Schnabel, dal New Dada in genere, resta un uomo libero dai dettami elaborando uno stile personale: “il pregio della sua pittura risiede nel confermare l'efficacia delle più feconde soluzioni dei movimenti d'avanguardia del secolo scorso, dall'inserimento di lettere isolate a scritte di marche popolari, dalla stesura pittorica di liberatoria aggressività al combine painting.”
Giuseppe Biasio ha partecipato a numerose esposizioni collettive e personali tra cui le Biennali di Arte Triveneta di Padova e al Premio Pettenon, premiato alla Mostra di Arte Sacra di Padova, ricevendo riconoscimenti in Italia e all’estero.
Nel 1981 con Guglielmo Capuzzo, Guido Dragani, Antonio Sassu, Maurizio Stefanato e Antonio Zago ha fondato il Gruppo Veneto di Promozione Artistica e Culturale La Matita.
Il vernissage della mostra con presenza dell’artista si svolgerà il 18 aprile 2008 alle ore 19:00.
Catalogo disponibile in galleria con presentazione di Giacomo Malatrasi.
Un percorso di opere dal grande fascino dove lo spettatore può cogliere la capacità dell’artista di dar nuova vita a oggetti e materiali comuni della realtà quotidiana combinandoli sulle superfici delle tele grazie al colore puro, instaurando così delle relazioni compositive equilibrate e raffinate.
Le pennellate sovrappongono la loro energia libera al collage di fotografie, cartoni, biglietti, giornali, stoffe; ricordi evocati più che descritti, velati dalle sgocciolature, ritagliati, cancellati e di nuovo riemergenti sul colore in una continua mescolanza interiore, mostrando quindi non le “cose”, ma come le “cose” vengono vissute.
Il serissimo gioco di Biasio riveste la materia di un valore nuovo, un valore estetico, in cui “è la pittura che ne dirige la fusione in modo che non risulti una giustapposizione ma una rielaborazione, permettendo all'oggetto d'uso di elevarsi allo status di linguaggio artistico.” - Giacomo Malatrasi.
Ne risulta una pittura dalla valenza tattile, espressiva e delicata insieme, che rimanda al significato imprescindibile del Tempo che passa sopra il tutto lasciando la traccia della casualità.
Giuseppe Biasio, classe 1928, è nato a Padova, dove si è diplomato all’Istituto d’Arte Pietro Selvatico. Ha cesellato il suo linguaggio di artista sulla passione per i viaggi intrapresi fin da giovane, allargando i suoi orizzonti dall’Europa al Sud America, al Medio Oriente, alla Cina, paesi le cui influenze visive ricalcano le sue tele.
Negli U.S.A, luogo particolarmente amato, capitale per l’arte contemporanea, ha potuto incontrare alcuni tra i più riconosciuti artisti del ‘900 tra cui Robert Rauschenberg. Influenzato da Bacon, Sutherland, Schifano, Jasper Jhons, Schnabel, dal New Dada in genere, resta un uomo libero dai dettami elaborando uno stile personale: “il pregio della sua pittura risiede nel confermare l'efficacia delle più feconde soluzioni dei movimenti d'avanguardia del secolo scorso, dall'inserimento di lettere isolate a scritte di marche popolari, dalla stesura pittorica di liberatoria aggressività al combine painting.”
Giuseppe Biasio ha partecipato a numerose esposizioni collettive e personali tra cui le Biennali di Arte Triveneta di Padova e al Premio Pettenon, premiato alla Mostra di Arte Sacra di Padova, ricevendo riconoscimenti in Italia e all’estero.
Nel 1981 con Guglielmo Capuzzo, Guido Dragani, Antonio Sassu, Maurizio Stefanato e Antonio Zago ha fondato il Gruppo Veneto di Promozione Artistica e Culturale La Matita.
Il vernissage della mostra con presenza dell’artista si svolgerà il 18 aprile 2008 alle ore 19:00.
Catalogo disponibile in galleria con presentazione di Giacomo Malatrasi.
18
aprile 2008
Giuseppe Biasio – opere dal 1973 al 2008
Dal 18 aprile al 17 maggio 2008
arte contemporanea
Location
ANFITEATRO ARTE
Padova, Via Ognissanti, 33, (Padova)
Padova, Via Ognissanti, 33, (Padova)
Orario di apertura
da martedì a sabato
dalle 10.30 alle 12.30
dalle 15.30 alle 19.30
Vernissage
18 Aprile 2008, ore 19.00
Autore
Curatore