Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Eugenio Sgaravatti – Die ersten 50 Jahre
La scelta del titolo della personale di Eugenio Sgaravatti “Die ersten 50 Jahre” – “I primi 50 anni” deriva dal desiderio di rivisitare la sua produzione artistica meditandone l’evoluzione nel tempo: un viaggio a ritroso alla ricerca delle origini, fin dall’infanzia, quando in famiglia lo chiamavano “Il deutsche” perché, studiando in Svizzera, già da bambino parlava tedesco
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La scelta del titolo della personale di Eugenio Sgaravatti "Die ersten 50 Jahre" - "I primi 50 anni" deriva dal desiderio di rivisitare la sua produzione artistica meditandone l'evoluzione nel tempo: un viaggio a ritroso alla ricerca delle origini, fin dall'infanzia, quando in famiglia lo chiamavano "Il deutsche" perché, studiando in Svizzera, già da bambino parlava tedesco.
La mostra si svolge in concomitanza delle prime fioriture di Iris, in omaggio a sua madre, Gina Perocco Sgaravatti, poetessa e ibridatrice di fiori che nel mese di aprile teneva il giardino aperto ai visitatori.
Personalità poliedrica, Eugenio, matura la propria vocazione artistica durante i numerosissimi viaggi intrapresi per conto della FAO e per interesse personale. Autodidatta e ironico, mantiene una spontaneità infantile nello sperimentare nuove tecniche e materiali, un' ingenuità consapevole nel mantenersi al di fuori dei principali movimenti artistici del tempo. Dall'assorbimento interiore di altri costumi e tradizioni, gli deriva una grandissima libertà espressiva, il gusto per l'uso di gamme cromatiche forti, il piacere di osare tecniche miste. Colori metallizzati delle automobili, vernici brillanti, olio, tempera, acrilici, in supporti di legno, lastre di alluminio, laccati come per forgiare la carrozzeria di una macchina; tele su cui vengono applicati pezzi di cortecce d'albero, scampoli di riviste o di tessuti, in un ordine mai casuale, ma sempre secondo degli schemi matematici. L'inclinazione personale al collezionismo si traduce nella ripetitività di elementi geometrici mentre i segni astratti sottendono sempre una forma: la via lattea o la tabella di sudoku, i grattacieli o la figura umana.
La mostra si svolge in concomitanza delle prime fioriture di Iris, in omaggio a sua madre, Gina Perocco Sgaravatti, poetessa e ibridatrice di fiori che nel mese di aprile teneva il giardino aperto ai visitatori.
Personalità poliedrica, Eugenio, matura la propria vocazione artistica durante i numerosissimi viaggi intrapresi per conto della FAO e per interesse personale. Autodidatta e ironico, mantiene una spontaneità infantile nello sperimentare nuove tecniche e materiali, un' ingenuità consapevole nel mantenersi al di fuori dei principali movimenti artistici del tempo. Dall'assorbimento interiore di altri costumi e tradizioni, gli deriva una grandissima libertà espressiva, il gusto per l'uso di gamme cromatiche forti, il piacere di osare tecniche miste. Colori metallizzati delle automobili, vernici brillanti, olio, tempera, acrilici, in supporti di legno, lastre di alluminio, laccati come per forgiare la carrozzeria di una macchina; tele su cui vengono applicati pezzi di cortecce d'albero, scampoli di riviste o di tessuti, in un ordine mai casuale, ma sempre secondo degli schemi matematici. L'inclinazione personale al collezionismo si traduce nella ripetitività di elementi geometrici mentre i segni astratti sottendono sempre una forma: la via lattea o la tabella di sudoku, i grattacieli o la figura umana.
12
aprile 2008
Eugenio Sgaravatti – Die ersten 50 Jahre
Dal 12 al 26 aprile 2008
arte contemporanea
Location
VILLA IRIS
Roma, Via Appia Antica, 107, (Roma)
Roma, Via Appia Antica, 107, (Roma)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato dalle ore 16.00 alle 20.00, previo appuntamento
Vernissage
12 Aprile 2008, ore 15
Autore