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Martina Magno – Nessuna sedia a dondolo (A Dreamlog set)
Performance di scrittura più o meno volontaria di sogni, durante l’inaugurazione vengono riproposte caratteristiche e alcune tra le condizioni del risveglio. L’artista espone 5 grandi stampe frutto del lavoro che ha svolto sul suo concetto di scenografizzazione fotografica del ricordo onirico
Comunicato stampa
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Performance di scrittura più o meno volontaria
di sogni, durante l'inaugurazione vengono riproposte caratteristiche e
alcune tra le condizioni del risveglio. L'artista espone 5 grandi
stampe frutto del lavoro che ha svolto sul suo concetto di
scenografizzazione fotografica del ricordo onirico. le opere sono
legate assieme per l'ambito dei vissuti di riferimento, che l'artista
ha scelto essere quello stadio figurale della mentalizzazione
inconscia della post delusione. le fotografie sembrano riflettere la
scelta già semantica di manipolazione delle gradazioni spente
all'interno della gamma dei toni rappresentativi e del colore.
di sogni, durante l'inaugurazione vengono riproposte caratteristiche e
alcune tra le condizioni del risveglio. L'artista espone 5 grandi
stampe frutto del lavoro che ha svolto sul suo concetto di
scenografizzazione fotografica del ricordo onirico. le opere sono
legate assieme per l'ambito dei vissuti di riferimento, che l'artista
ha scelto essere quello stadio figurale della mentalizzazione
inconscia della post delusione. le fotografie sembrano riflettere la
scelta già semantica di manipolazione delle gradazioni spente
all'interno della gamma dei toni rappresentativi e del colore.
18
aprile 2008
Martina Magno – Nessuna sedia a dondolo (A Dreamlog set)
Dal 18 al 30 aprile 2008
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
TUBA
Roma, Via Del Pigneto, 19, (Roma)
Roma, Via Del Pigneto, 19, (Roma)
Vernissage
18 Aprile 2008, ore 18.00
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