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La Shoah per immagini
Un episodio terribile della storia del mondo: l’Olocausto. Due istituzioni che salvaguardano la memoria: la Fondation Auschwitz di Bruxelles e la Società Umanitaria di Milano. E un percorso espositivo immediato, per toccare con mano attraverso la forza evocatrice delle immagini il dramma, la tragedia, l’orrore di quel “mondo fuori dal mondo” che ha brutalmente ucciso oltre sei milioni di persone innocenti.
Comunicato stampa
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Inaugura oggi martedì 1 aprile alle ore 18 alla Casa della Memoria e della Storia di Roma, alla presenza di Stefano Gambari (Istituzione Biblioteche di Roma) e Aldo Pavia (Presidente dell’ANED), la mostra storico-documentaria "La Shoah per immagini", a cura della Fondation Auschwitz di Bruxelles e della Società Umanitaria di Milano, un’iniziativa a dell’Istituzione Biblioteche di Roma. La mostra prosegue fino a giovedì 17 aprile 2008.
Un episodio terribile della storia del mondo: l’Olocausto. Due istituzioni che salvaguardano la memoria: la Fondation Auschwitz di Bruxelles e la Società Umanitaria di Milano. E un percorso espositivo immediato, per toccare con mano attraverso la forza evocatrice delle immagini il dramma, la tragedia, l’orrore di quel “mondo fuori dal mondo” che ha brutalmente ucciso oltre sei milioni di persone innocenti.
«L’Olocausto emblematicamente rappresenta tutto quello che non si può impunemente fare e che la coscienza civile non deve più tollerare. Più di mezzo secolo è inutilmente passato: troppi ancora gli odi, i fanatismi, i falsi profeti – spiega Piero Amos Nannini, presidente della Società Umanitaria di Milano - Troppi ancora gli stermini, gli eccidi, le persecuzioni, le pulizie etniche, i genocidi, i delitti contro i diritti umani e contro l’umanità. Ecco perché si deve continuare a raccontare e diffondere l’ignominia delle persecuzioni naziste, affinché i giovani vedano, apprendano, si indignino, non cessino mai di indignarsi. E perché possano affermare, ancora una volta, MAI PIÙ».
A questo scopo, la Società Umanitaria ha realizzato da qualche anno una piccola, ma intensa, mostra storico-documentaria utilizzando il materiale fotografico dell’Archivio della Fondazione Auschwitz di Bruxelles, già pubblicato nel volume “La Shoah. L’universo concentrazionario e la politica di sterminio nazista”.
Per ribadire cosa è stato, e come è stato: perché se di questi temi parlare poco è un'offesa alla memoria, non parlarne affatto diventa un crimine per la società.
Un episodio terribile della storia del mondo: l’Olocausto. Due istituzioni che salvaguardano la memoria: la Fondation Auschwitz di Bruxelles e la Società Umanitaria di Milano. E un percorso espositivo immediato, per toccare con mano attraverso la forza evocatrice delle immagini il dramma, la tragedia, l’orrore di quel “mondo fuori dal mondo” che ha brutalmente ucciso oltre sei milioni di persone innocenti.
«L’Olocausto emblematicamente rappresenta tutto quello che non si può impunemente fare e che la coscienza civile non deve più tollerare. Più di mezzo secolo è inutilmente passato: troppi ancora gli odi, i fanatismi, i falsi profeti – spiega Piero Amos Nannini, presidente della Società Umanitaria di Milano - Troppi ancora gli stermini, gli eccidi, le persecuzioni, le pulizie etniche, i genocidi, i delitti contro i diritti umani e contro l’umanità. Ecco perché si deve continuare a raccontare e diffondere l’ignominia delle persecuzioni naziste, affinché i giovani vedano, apprendano, si indignino, non cessino mai di indignarsi. E perché possano affermare, ancora una volta, MAI PIÙ».
A questo scopo, la Società Umanitaria ha realizzato da qualche anno una piccola, ma intensa, mostra storico-documentaria utilizzando il materiale fotografico dell’Archivio della Fondazione Auschwitz di Bruxelles, già pubblicato nel volume “La Shoah. L’universo concentrazionario e la politica di sterminio nazista”.
Per ribadire cosa è stato, e come è stato: perché se di questi temi parlare poco è un'offesa alla memoria, non parlarne affatto diventa un crimine per la società.
01
aprile 2008
La Shoah per immagini
Dal primo al 17 aprile 2008
Location
CASA DELLA MEMORIA
Catanzaro, Vico Dell'onda, 7, (Catanzaro)
Catanzaro, Vico Dell'onda, 7, (Catanzaro)
Orario di apertura
da lunedì a sabato 10 – 18, domenica chiuso
Vernissage
1 Aprile 2008, ore 18
Sito web
iltempodellamemoria.umanitaria.it