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I draw
L’esposizione comprende opere di artisti radicati nel territorio italiano, che già si stanno imponendo nel panorama artistico internazionale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il 20 Marzo verrà inaugurata presso la Galleria RestaurArte di San Gemini una
nuova mostra d’arte contemporanea dal titolo I DRAW, a cura di Marco Testa.
L’esposizione comprende opere di artisti radicati nel territorio italiano, che
già si stanno imponendo nel panorama artistico internazionale. Dopo il successo
della precedente mostra InForma, che ha voluto esplorare attraverso il concetto
di forma la labilità delle umane certezze, I DRAW rappresenta la naturale
evoluzione di un percorso di riflessione sull’arte contemporanea, sui suoi
mezzi, sui suoi strumenti, sulle tensioni sotterranee, che le conferiscono una
ragion d’essere.
L’epoca degli equilibri precari e dell’incapacità relazionale – la nostra – è
anche l’epoca dell’espressione e della comunicazione rapida: con l’eccesso di
supporti virtuali, di reti telematiche cui finiamo per affidare tutto di noi
stessi, si fa pressante il rischio di un’invasione dell’oblio. Il bisogno di
riconquistare se stessi, i propri tempi, lo spessore dei propri gesti, in
quanto creatività individuale, si insinua liberamente tra le fibre di una
materia vera e vicina.
Una suggestione cinematografica, regalata anni fa da Bernardo Bertolucci, può
fare da introduzione: la giovane Lucy in Io ballo da sola scarabocchia le sue
poesie su lembi di quaderni o di giornale, che poi strappa via, e quei
frammenti di carta sono concreti quanto i frammenti di emozione che lì trovano
traccia, effimeri come le passioni che bruciano con loro, duraturi come un
ricordo, quando lei li ripone nel libro abbandonato di un amico che sta
morendo. In questo senso, la scrittura di Lucy è affine al disegno presentato
da I DRAW, che non è solo “disegno” in senso stretto, album A4 e matita alla
mano.
Il disegno diventa espressività leggera ed allusiva, che non vuole impegnarsi
con il supporto canonico e ingombrante della tela, ma trova sfogo su materiali
con cui l’artista ha rapporti quotidiani o occasionali, confidenziali o
distratti. Sono pagine di giornale o veline stropicciate, fogli vecchi che se
ne stanno intrufolati nei cassetti popolando il vissuto di ogni giorno, fogli
candidi e fogli riciclati. Sono quello che può capitare sotto mano, materia
facilmente reperibile, ma non necessariamente deperibile, che sa accogliere la
freschezza creativa dell’artista e sposare alla contemporanea necessità di
comunicazioni immediate, quel bisogno struggente e tipicamente umano di
lasciare una traccia tangibile.
Dietro ai tratti di grafite forti e strutturati , o a quelli filiformi dei
pastelli, attraverso le trasparenze di colori diluiti e i collages, c’è la
materia che continua visibilmente ad affiorare. E sembra lanciare la propria
sfida allo scorrere del tempo, alla nostra capacità di conservare e preservare
intatti i ricordi più fragili.
Alla mostra I DRAW verranno presentate opere degli artisti Andrea Abbatangelo,
Andrea Boccalini, Caterina Ciuffetelli, Mauro Fermariello, Maura Kapilovic,
Sergio Pallone, Rodolfo Pantaleoni, Elisabetta Pizzichetti, Sergio Silvi, Maria
Stigliano, Roberta Ubaldi.
nuova mostra d’arte contemporanea dal titolo I DRAW, a cura di Marco Testa.
L’esposizione comprende opere di artisti radicati nel territorio italiano, che
già si stanno imponendo nel panorama artistico internazionale. Dopo il successo
della precedente mostra InForma, che ha voluto esplorare attraverso il concetto
di forma la labilità delle umane certezze, I DRAW rappresenta la naturale
evoluzione di un percorso di riflessione sull’arte contemporanea, sui suoi
mezzi, sui suoi strumenti, sulle tensioni sotterranee, che le conferiscono una
ragion d’essere.
L’epoca degli equilibri precari e dell’incapacità relazionale – la nostra – è
anche l’epoca dell’espressione e della comunicazione rapida: con l’eccesso di
supporti virtuali, di reti telematiche cui finiamo per affidare tutto di noi
stessi, si fa pressante il rischio di un’invasione dell’oblio. Il bisogno di
riconquistare se stessi, i propri tempi, lo spessore dei propri gesti, in
quanto creatività individuale, si insinua liberamente tra le fibre di una
materia vera e vicina.
Una suggestione cinematografica, regalata anni fa da Bernardo Bertolucci, può
fare da introduzione: la giovane Lucy in Io ballo da sola scarabocchia le sue
poesie su lembi di quaderni o di giornale, che poi strappa via, e quei
frammenti di carta sono concreti quanto i frammenti di emozione che lì trovano
traccia, effimeri come le passioni che bruciano con loro, duraturi come un
ricordo, quando lei li ripone nel libro abbandonato di un amico che sta
morendo. In questo senso, la scrittura di Lucy è affine al disegno presentato
da I DRAW, che non è solo “disegno” in senso stretto, album A4 e matita alla
mano.
Il disegno diventa espressività leggera ed allusiva, che non vuole impegnarsi
con il supporto canonico e ingombrante della tela, ma trova sfogo su materiali
con cui l’artista ha rapporti quotidiani o occasionali, confidenziali o
distratti. Sono pagine di giornale o veline stropicciate, fogli vecchi che se
ne stanno intrufolati nei cassetti popolando il vissuto di ogni giorno, fogli
candidi e fogli riciclati. Sono quello che può capitare sotto mano, materia
facilmente reperibile, ma non necessariamente deperibile, che sa accogliere la
freschezza creativa dell’artista e sposare alla contemporanea necessità di
comunicazioni immediate, quel bisogno struggente e tipicamente umano di
lasciare una traccia tangibile.
Dietro ai tratti di grafite forti e strutturati , o a quelli filiformi dei
pastelli, attraverso le trasparenze di colori diluiti e i collages, c’è la
materia che continua visibilmente ad affiorare. E sembra lanciare la propria
sfida allo scorrere del tempo, alla nostra capacità di conservare e preservare
intatti i ricordi più fragili.
Alla mostra I DRAW verranno presentate opere degli artisti Andrea Abbatangelo,
Andrea Boccalini, Caterina Ciuffetelli, Mauro Fermariello, Maura Kapilovic,
Sergio Pallone, Rodolfo Pantaleoni, Elisabetta Pizzichetti, Sergio Silvi, Maria
Stigliano, Roberta Ubaldi.
20
marzo 2008
I draw
Dal 20 marzo al 20 aprile 2008
arte contemporanea
Location
RISTORARTE
San Gemini, Via Roma, 58, (Terni)
San Gemini, Via Roma, 58, (Terni)
Orario di apertura
10 -13; 16 -20. Chiuso lunedì e festivi
Vernissage
20 Marzo 2008, ore 18,00
Autore
Curatore