Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Artisti, parole, immagini dal 1974 al 1989
La nuova esposizione prende in esame un ampio periodo, caratterizzato dall’emergere di diverse tendenze. Un primo ambito di ricerca, che si sviluppa e definisce nel corso degli anni settanta, è quello del fotoconcettualismo; poi si esamina l’uso della fotografia e del video per documentare le pratiche performative e della body art, legate soprattutto al movimento femminista
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Villa Remmert di Ciriè (TO) nell'ambito della rassegna di avvicinamento all'arte contemporanea "Appunti. Arte contemporanea dal dopoguerra alla fine del XX secolo", la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenta dall'8 marzo al 1 giugno la mostra Artisti, parole, immagini dal 1974 al 1989.
La nuova esposizione prende in esame un ampio periodo, caratterizzato dall'emergere di diverse tendenze. Un primo ambito di ricerca, che si sviluppa e definisce nel corso degli anni settanta, è quello del fotoconcettualismo, documentato in mostra dalle opere di Bernd e Hilla Becher, Gordon Matta-Clark, Vincenzo Agnetti, Ketty La Rocca, Franco Vaccari, Dennis Oppenheim, Jeff Wall. L'uso della fotografia e del video per documentare le pratiche performative e della body art, legate soprattutto al movimento femminista, è esaminato tramite le opere di Marina Abramovic, Gina Pane, Martha Rosler, Johanna Demetrakas, Hannah Wilke e Laura Mulvey.
Le strategie di appropriazione e la seduzione dell'immaginario mediatico e del consumo di massa tipici degli anni ottanta saranno rappresentati dalle opere di Louise Lawler, Sherrie Levine, Cindy Sherman, Richard Prince, Robert Longo, Nan Goldin, Katarina Fritsch e Haim Steinbach.
Il ritorno alla pittura, e in particolare il movimento italiano della Transavanguardia, saranno infine documentati tramite le opere di Nicola De Maria, Mimmo Paladino e Sandro Chia.
Il carattere divulgativo dell'esposizione, fondato su un'attenta ricerca delle opere e delle fonti, è arricchito da un ciclo di tre lezioni. Pensate come momenti di approfondimento e di incontro con il pubblico, le lezioni, ospitate in un'apposita sala della Villa, ricostruiscono, attraverso immagini e letture, il clima artistico e culturale del periodo.
Calendario
Venerdì 4 aprile 2008, h. 18-19,30: Visita guidata della mostra di Giorgina Bertolino e Irene Calderoni
Venerdì 11 aprile 2008, h. 18-19,30: Arte e Femminismo di Giorgina Bertolino
Venerdì 18 aprile 2008, h. 18-19,30: La generazione Pictures di Irene Calderoni
Le lezioni sono gratuite e per chi vi partecipa l'ingresso alla mostra è gratuito.
Posti limitati. É consigliata la prenotazione: o direttamente in mostra o al n. 011.3797600
La nuova esposizione prende in esame un ampio periodo, caratterizzato dall'emergere di diverse tendenze. Un primo ambito di ricerca, che si sviluppa e definisce nel corso degli anni settanta, è quello del fotoconcettualismo, documentato in mostra dalle opere di Bernd e Hilla Becher, Gordon Matta-Clark, Vincenzo Agnetti, Ketty La Rocca, Franco Vaccari, Dennis Oppenheim, Jeff Wall. L'uso della fotografia e del video per documentare le pratiche performative e della body art, legate soprattutto al movimento femminista, è esaminato tramite le opere di Marina Abramovic, Gina Pane, Martha Rosler, Johanna Demetrakas, Hannah Wilke e Laura Mulvey.
Le strategie di appropriazione e la seduzione dell'immaginario mediatico e del consumo di massa tipici degli anni ottanta saranno rappresentati dalle opere di Louise Lawler, Sherrie Levine, Cindy Sherman, Richard Prince, Robert Longo, Nan Goldin, Katarina Fritsch e Haim Steinbach.
Il ritorno alla pittura, e in particolare il movimento italiano della Transavanguardia, saranno infine documentati tramite le opere di Nicola De Maria, Mimmo Paladino e Sandro Chia.
Il carattere divulgativo dell'esposizione, fondato su un'attenta ricerca delle opere e delle fonti, è arricchito da un ciclo di tre lezioni. Pensate come momenti di approfondimento e di incontro con il pubblico, le lezioni, ospitate in un'apposita sala della Villa, ricostruiscono, attraverso immagini e letture, il clima artistico e culturale del periodo.
Calendario
Venerdì 4 aprile 2008, h. 18-19,30: Visita guidata della mostra di Giorgina Bertolino e Irene Calderoni
Venerdì 11 aprile 2008, h. 18-19,30: Arte e Femminismo di Giorgina Bertolino
Venerdì 18 aprile 2008, h. 18-19,30: La generazione Pictures di Irene Calderoni
Le lezioni sono gratuite e per chi vi partecipa l'ingresso alla mostra è gratuito.
Posti limitati. É consigliata la prenotazione: o direttamente in mostra o al n. 011.3797600
08
marzo 2008
Artisti, parole, immagini dal 1974 al 1989
Dall'otto marzo al primo giugno 2008
arte contemporanea
Location
VILLA REMMERT
Ciriè, Via Antonio Rosmini, 3, (Torino)
Ciriè, Via Antonio Rosmini, 3, (Torino)
Biglietti
intero 4 €, ridotto 2 €
Orario di apertura
dal giovedì alla domenica, dalle 15 alle 21
Vernissage
8 Marzo 2008, dalle 18 alle 20
Autore