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Corpi: involucri di carne, luce e pensiero
Prima di una serie di mostre collettive per indagare il concetto di a-centrismo allo scopo di consolidare e promuovere entro il 2008 un gruppo di artisti polivalenti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
«ACENTRISMO ? PARLIAMONE»
Con quest’intestazione la Mya_Lurgo_Gallery apre una serie di mostre collettive per indagare il concetto di a-centrismo allo scopo di consolidare e promuovere entro il 2008 un gruppo di artisti polivalenti, a rappresentanza internazionale di questo nuovo Manifesto d’arte senza circonferenze.
Ogni esposizione tratterà un argomento specifico, a partire dal primo tema in esame, “CORPI: involucri di carne, luce e pensiero”, con l’intento di rappresentare l’Essere nei suoi contenuti à travers l’Immateriel.
Due premesse iniziali e una domanda provocatoria per saggiare il terreno operativo:
1) Il fisico, economista e scrittore austriaco Fritjof Capra nel suo volume Il Tao della Fisica spiega … “ogni volta che una particella è confinata in un piccolo spazio, essa reagisce a questa limitazione agitandosi dentro e tanto più piccola è la regione in cui è confinata, tanto più veloce la particella si muove … Queste alte velocità fanno si che l’atomo appaia come una sfera rigida e ciò dà alla materia l’aspetto solido famigliare”.
2) La fisica oggi riesce a spiegare che l’atomo è composto essenzialmente da spazio vuoto, un vuoto che è energia, di cui un centimetro cubo (una biglia) ne contiene più di tutta la materia solida dell’intero universo conosciuto. È quindi accettabile domandarsi se l’insostenibile leggerezza dell’essere sia insostenibile solo per quelle mentalità fedeli alla preconfezionata immagine di sé?
Gli artisti invitati sono chiamati a realizzare un’opera ispirata, al fine di scorporare dal comune e radicato concetto di corpo fisico, altre visioni / versioni di riferimento collettivo.
La rivelazione, madre dell’Acentrismo, saprà far emergere la sua voce in ogni artista-ricercatore, il quale farà in modo di acentrizzare / rimuovere il centro delle proprie impalcature egoiche, allo scopo di rendere puro il servizio d’arte, con tutti i mezzi espressivi che gli sono congeniali.
Qui di seguito, il consiglio (e le istruzioni per l’uso) del saggio Chunag-tzu trasmesso agli artisti prima di dare il via ai lavori in corso: Sedere e dimenticare. “Lascio inerte il corpo e bandisco l’intelletto. Abbandonando la forma e respingendo la conoscenza, faccio parte del gran Tutto. Questo intendo con sedere e dimenticare”.
Mya Lurgo
BIOGRAFIE ARTISTI
ALBERTO BERTOLDI
Alberto Bertoldi è nato nel 1955 in provincia di Torino e ha trascorso la prima infanzia tra le montagne del Canavese. Pur avendo frequentato una scuola tecnica, intorno ai quattordici anni si è accostato alla pittura, seguito dall’attenzione del padre, anch’egli pittore dilettante.
L’asprezza dell’ambiente montano ne ha permeato profondamente la personalità e rivive nel suo attuale linguaggio pittorico.
Può definirsi autodidatta, fatta eccezione per la frequentazione della Scuola di nudo di Brera tra il ’74 e il ’75.
La prima mostra personale risale al 1973, presso Saint Vincent in Valle d’Aosta, e ad essa ne seguono altre in varie città italiane. Alla fine degli anni Settanta ha interrotto l’attività espositiva per un lungo periodo, pur continuando a dipingere.
Dopo un periodo di rivisitazione del proprio linguaggio e di studio della grande pittura di paesaggio olandese e romantica, all’età di 33 anni decide di consacrare interamente le proprie energie alla pittura. Parallelamente, dal 1992, riprende una regolare serie di esposizioni.
Il cielo ha assorbito progressivamente l’attenzione del suo sguardo, diventando oggetto privilegiato della sua espressione.Proprio questo tema ne ha fatto, per i cultori della meteorologia, il “poeta del cumulonembo”. Non a caso Bertoldi è uno dei pochi pittori italiani a cui sia stato dedicato spazio nel famoso sito www.cloudsapprecciationsociety.org, dedicato proprio alle nuvole.
DAMIANO CASALINI
Damiano Casalini è nato a Torino il 4 febbraio1977. Risiede a Albugnano (AT) in località S. Emiliano, 1.
Ha frequentato il Liceo Artistico Vittorio Veneto di Torino e successivamente si è diplomato presso l’Accademia Albertina di Belle Arti con una tesi intitolata “Bambino morto - Panoramica della figura del Bambino morto nella Storia dell’Arte”.
Vive e lavora tra Torino e la campagna del Monferrato; esordisce con la sua prima mostra personale nel 2007 presso la galleria Wunderkammer di Torino (I’m not kidding, 16 ottobre 2007).
MARTINE DELLA CROCE HOFMANN
Martine Della Croce Hofmann è nata nel 1949 a Vevey nel Cantone Vaud, sul lago di Ginevra, nella Svizzera Romanda, ma ormai le sue radici sono in Italia, a Portovenere dove vive e lavora dal 1973.
Le origini Svizzere sono comunque ben presenti nelle sue opere, oltre che nell’impostazione grafica anche nel modo intimo dei toni, così come nell’amore per i personaggi, per le favole della quotidianità, della storia, tutti fusi in una ritmica e danzante armonia, organizzata spesso in file, riquadri, prospettive radiali, come in antiche tovaglie o tessuti svizzeri, dove la sua personalità dolce e forte raccoglie un senso complessivo e integrato dell'esistenza.
Martine lavora ad olio, con le dita prevalentemente, ha uno stile molto riconoscibile e fa prova di un sicuro equilibrio compositivo.
DONATO FRISIA JR
1940 - Nasce a Bengasi (Libia) il 12 febbraio.
1954 - I Premio a Paderno d’Adda.
1957 - I Premio a Como al Concorso Colonnina d’oro.
1958 - II Premio alla successiva Edizione del medesimo Concorso.
1959 - I Premio a Erba (CO), a Villa Mainoni. Esposizione al Croce di Malta a Lecco.
1960 - I Premio dell’Angelo in Via Larga a Milano. Personale a Merate al Palazzo Prinetti.
1974 - Personale a Imbersago al Club Arte 44. Personale a Como Ego id.
1976 - Personale a Osnago (LC).
1977 - Personali a Lecco, Galleria La tavolozza e Galleria Poma; personale a Milano.
1978-1982 - Collettive a Asti, Biella, Cuneo, Vercelli, Torino, Novara, Parma, Fidenza, Padova, Vicenza, Verona, Treviso, Caorle, Monterosso, Imperia, Savona, Magenta, Melzo.
1984 - Personale a Lecco, Galleria La nassa.
1987 - Personale a Roasio (VC).
1989 - Personale a Milano, Galleria Al Naviglio.
1990 - Personale a Chiavenna (SO), al Palazzo Pestalozzi.
1995 - Prima mostra sui Riflessi a Palazzo Prinetti a Merate (LC). Personale a Imbersago (LC), Galleria Aldo Mari.
1996 - Roma. Espone all’Accademia di Romania: Omaggio a Mihail Eminescu.
Personale I portoni di Chiavenna antico borgo mitteleuropeo a Chiavenna (SO), Galleria Sterlocchi.
1997 - Personali a Cernusco sul Naviglio, Lecco, Chiavenna, Merate, Vimercate, Imbersago, Barzago, Busto Arsizio, Sarnico, Forio d’Ischia.
1998 - Personali a Lecco, Galleria La nassa; a Chiavenna (SO), Palazzo Pretorio.
Prende parte a un ciclo di mostre in Francia e Italia Parfum de femme.
1999 - Personale a Concorezzo (MI), Palazzo della Biblioteca.
Collettiva Del cielo a Chiavenna (SO), Palazzo Pretorio.
Personale a Madesimo (SO).
2000 - Personale Omaggio a Bertacchi a Chiavenna (SO), Palazzo Pretorio.
Partecipa all’esposizione La Rezia. Figure e paesaggi in un secolo di pittura, Chiavenna (SO), Palazzo Salis.
Inizia un nuovo ciclo di studi: Interpretare la musica.
2003 - Espone con lo scultore Mauro Benatti al Centre Culturel di Le Saix, Francia.
2005 - Affreschi a Lentiai (BL).
2007 - Affreschi a Parlasco (LC) e Taceno (LC). Personali a Merate, Sartirana e Ponte S. Pietro.
Opere del pittore presenziano in collezioni private in Sud Africa, Argentina, California, Svizzera, Francia, Germania e Regno Unito.
PAOLA GIORDANO
Paola Giordano nata a New Bedford (Massachussets) U.S.A. il 2/12/1953 da padre fiorentino (il pittore Alvaro Giordano) e madre italo americana.
Frequenta il liceo artistico delle Orsoline a Milano.
Si diploma in pittura nel 1976 a pieni voti con lode all’Accademia di Brera sotto Purificato e tesi di laurea con Raffaele De Grada.
Durante l’ultimo anno di Accademia lavora part time come disegnatrice presso l’atelier di moda di Enrica Sanlorenzo.
Nel ’76 partecipa ad una collettiva di alunni dell’Accademia di Brera.
Nel ’78 partecipa al VI° premio di pittura “L’Autodromo di Monza”.
Nel ’79 vince il I° premio del “Trofeo di pittura On. Mario Vaghi” sezione informale. Sempre nel ’79 vince il II° premio di pittura “ III° concorso Mario Sironi” presso la galleria “Il Cannocchiale” di Milano e il premio di pittura informale “Gran Premio Corona Ferrea” a Monza. Partecipa all’ VIII° premio “Lario Cadorago”.
Nel 1982 interrompe l’attività artistica pubblica per ragioni familiari,dedicandosi alla ricerca continuando però sempre a dipingere.
Nel 2003 si ripropone all’attenzione del pubblico.
Nel 2004 viene selezionata per il III° “ Gran Premio Internazionale dell’Arte.
Sempre nel 2004 vince il “Gran Premio Arte Roma”.
Espone in collettive a Berlino presso la “Gallerie Pinna”, a Roma presso la galleria “il Collezionista”, a Lisbona presso la galleria “A Dega”, a Palermo presso la galleria “Centro Diffusione Arte”, a Bologna presso la “Galleria d’Arte D’Azeglio”, e ancora a Roma presso “Il Collezionista”.
Dal 2 dicembre 2004 al 6 gennaio 2005 espone con una personale a Roma presso la galleria “Il Collezionista “riscutendo grande successo di pubblico e critica.
Nel marzo 2005 espone a Milano con una personale presso la galleria “Cappelletti” in via Brera.
Nel luglio 2005 le sue opere sono esposte in una personale a Barcellona presso la galleria “Esart”.
Nel 2006 partecipa con alcune opere ad alcune collettive itineranti con tappe a Roma, Berlino, Firenze, Genova, Madrid.
Nell’ agosto 2006 espone con una personale nelle sale dell’ Ambassade du Tourisme di Saint Tropez.
Nell’ottobre 2007 espone con una importante personale a Roma presso la galleria “Il Collezionista”.La mostra verrà ripresa e trasmessa su SKY860 nel programma televisivo “Colori” che tratta tutte le più importanti mostre ed eventi di Roma.
Alcune delle sue opere fanno parte di importanti collezioni private,tra le quali la Royal Bank of Scotland di Milano.
L’artista vive e lavora a Milano.
RESI GIRARDELLO
Vive e lavora tra il Veneto e la Lombardia.
Diplomata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 1995, dove ha concluso nel 2005 il Biennio di Laurea Specialistica in Arti visive e discipline dello spettacolo.
Borsista Erasmus/Socrates alla Middlesex University di Londra nel 2005.
Premio ARTE/Cairo Communication , Milano 2004, sezione Accademie
Mostre
Personali
Oracle, Main Hall, in collaborazione con il Museo MoDa di Londra, Middlesex University, Londra 2005.
Reperti Archeologici dal futuro, ex Municipio, Trissino (Vicenza) 2004.
“... di passaggio”, studio dell’artista, Brendola (Vicenza) 2000.
Carte cinesi, galleria Il Cantiere,Venezia 1994.
Collettive
Magnificat, a cura di F. Brandes, Galleria Scalamata, Venezia, 2007
Open 10, Esposizione Internazionazionale di Sculture ed Installazioni, a cura di P. De Grandis, V. Sanfo e A.Bonito Oliva, Lido di Venezia, 2007
Sweet home, a cura di G. Vallese, Galleria Radar, Venezia Mestre, 2007
Esposizione presso il Giardino di sculture della Thetis, in occasione della mostra di J. Beuys per la 52^ Biennale di Venezia, 2007
Ambaradan, a cura di L. Lora e S. Fazia, Galleria Loft, Valdagno (VI), 2006.
Open, Esposizione Internazionazionale di Sculture e Installazioni, a cura di P. De Grandis, G. Vallese, V. Sanfo e C. Tsong-Zung, Lido di Venezia, 2006
Premio Comune di Gorlago, collettiva di calcografia, Bergamo, 2006
Tangenze arte-moda, dieci artisti sul tema del look, a cura di G. Vallese, V. Jacobson e M. Anselmi, Villa Vecelli Cavriani, Verona, 2006
Senza Critica, opere inedite di giovani artisti, a cura di G. Ulian e F. Falanga, Spazio Eventi, Libreria Mondadori, San Marco, Venezia, 2006
Atelier Aperti, work in progress, 10 artisti a Fondaco Marcello, a cura di G. Vallese e P. De Grandis, Evento Collaterale della 51^ Biennale di Venezia, con il patrocinio della Regione Veneto, 2005
Atelier Aperti/Skin & feathers, a cura di G. Vallese, Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti, Evento Collaterale della 51^ Biennale di Venezia, 2005
Atelier Aperti/Collettiva di incisione, a cura di D.Ferrara e G. Fantinato, Accademia di Belle Arti, Venezia, 2005
Giovani grafici a Varsavia, a cura di P. Blazej e M. Piotroscova, Museo Nazionale di Varsavia, , in collaborazione con la Stamperia d’arte Busato (VI), 2005
10 ragazze per me, a cura di A. C. Bellati, Palazzo Pretorio, Chiavenna, Sondrio, 2005
Selezione Premio ARTE/Cairo Communication, Palazzo della Permanente, Milano, 2004
Selezione del concorso per Accademie di Belle Arti: Lo Stupore/Scultura da vivere, Fondazione Peano, Cuneo 2004
Borsa Valori, a cura di S. Portinari, Salone Degli Zavatteri, Basilica Palladiana di Vicenza, 2004
Aula3, a cura di R. Pozzobon, Accademia di Belle Arti, Venezia, 2003
Collettiva della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, a cura di L.M. Barbero, Padova, Ex Macello, 1999
81^ Collettiva della Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, 1996
MYA LURGO
Maria Grazia Lurgo, in arte Mya Lurgo, nasce a Bordighera (IM) il 30.5.1971.
Il percorso di studi, non accademico, la porta a studiare lingue e a specializzarsi in medicina sportiva, pur continuando - tra le righe di un lavoro sicuro - la sua intensa ricerca artistica e spirituale.
Nel corso di 8 anni (tra il 1996 - 2003) apre a Lugano tre centri fitness, esaurendo la soggezione all'input famigliare di perseguire un'attività "seria", dopodiché abbandona senza rimpianti il settore sportivo per esprimere il daimon dell'arte incubato sotto la pelle.
Nel 2003, divenendo artista imprenditrice di se stessa apre in primis l’atelier MyArtDeco Creative Box a Lugano-Cassarate, successivamente l'Artville Bistrot e da ultimo, nel 2007, la Mya_Lurgo_Gallery nella prestigiosa Piazza Riforma a Lugano: passaggi necessari a dare corpus e direzione alla sua vita artistica.
Dal 2006 collabora col marito, Arch. Omar Antonelli, ai progetti di interior design per la società Nellimya: in + out desire (www.nellimya.com), impegnata in progetti esclusivi, non ripetibili e finalizzati a dare rilievo e spazio all'Essere, prima dell'apparenza.
Nel 2007 partecipa ad un progetto per la Biennale di Venezia “Camera 312 Pro-memoria per Pierre (Réstany)”, curato da Ruggero Maggi.
La ricerca artistica dal 1996 ad oggi, passa attraverso diversi approcci: fisica quantistica, studio delle religioni, psicologia, neuroscienza, pirobazia, programmazione neurolinguistica, culture orientali, da cui apprende lo yoga, i riti tibetani e il sistema energetico dei chakras fino a maturare nel Pensiero Acentrico di Mya Lurgo.
Il libro “Acentrismo: dal sogno dell’ego alla Divina Realtà”, edito da Bellati Editore è Primo Manifesto d’Arte Acentrica e diario spirituale di Mya Lurgo.
Prossimo step? Creare un Gruppo Internazionale di Artisti Acentrici.
Esposizioni
1996 KunstArt Dietlikon / 1997 Galleria La Fenice - Lugano / 1998 Tour Espositivo semestrale di opere realizzate presso l'Unione di Banche Svizzere a Lugano / Dal 1999 al 2001 esposizioni personali presso assicurazioni, locali pubblici e banche private / 2002 Personale alla galleria La Telaccia d'oro a Torino / 2003 Esposizione Personale al Kursaal / 2003 Esposizione personale all’Olivella - Morcote di Pacolli / 2004 Progettazione dell'Artville Bistrot d'arte-moda e spettacolo, sede di performance artistiche e sperimentazione Live Art a Lugano; Installazione “ Red Impluse“ per il Dicastero Culturale di Lugano; esposizione della personale “Trafili di Luce” con lo sponsoring della Corner Bank; esposizione della personale “attimo-sfera delle circostanze” con lo sponsoring dell'Assicurazione La Mobiliare / 2005 Nasce la collaborazione con l'architetto Omar Antonelli-Lugano con i progetti Nellimya IN & OUT DESIRE per la creazione d'ambienti esclusivi / 2006 Progetto OLOSPEAK: Private Relaxing Area & Virtual Regeneration System / 2006 Museo della Carale d’Ivrea – Sessione improvvisata di pittura / 2006 Partecipazione all’evento TRECENTO ARTISTI A PALAZZO, Accademia d’Arte Roberto Villa – Cesano Maderno / 2006 KunstArt Fiera Bolzano / 2006 Mostra Collettiva al Palazzo del Parco a Bordighera – tema: “TRAVESTIMENTI” / 2007 Evento ARTour – O Firenze / 2007 Pubblicazione PRIMO MANIFESTO DELL’ACENTRISMO / 2007 Shanghai Art Fair – Americas Museum / 2007 ARENA PO VideoArt 2007 Inaugurazione nuova sede di Mya Lurgo Gallery in Piazza Riforma 9 a Lugano - Svizzera / 2007 BIENNALE DI VENEZIA – Partecipazione al progetto di Ruggero Maggi “Camera 312 PRO-Memoria per Pierre” / 2007 Collettiva LivingGallery a Lecce "Il Sogno...La Subcoscienza" / 2007 Collettiva c/o la Galleria ZeroUno a Barletta / 2007 esposizione in collettiva c/o la Mya Lurgo Gallery – Lugano sul tema “Siamo Vasi Comunicanti”/ 2007 Pubblicazione del volume a firma di Mya Lurgo - edito da Bellati Editore: "Acentrismo: dal sogno dell'ego alla Divina Realtà" e mostra personale alla Mya Lurgo Gallery delle 4 fasi del percorso acentrico /2008 Mostra virtuale sul sito ArteGiovane
ALESSANDRO SPADARI
Alessandro Spadari è nato nel 1969 a Milano, dove vive e lavora. Figlio d’arte, si diploma in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano
Numerose le personali presentate negli ultimi anni. Nel 2001 ”Petrolio” alla Galleria Ragno di Milano, “Viaggio al termine della notte” presentata sia a Milano che al Castello di Belgioioso (Pavia), “Generazioni” al Museo dell’Arte Contemporanea e dell’Informazione di Senigallia. Nel 2003 presenta “Appunti di viaggio” allo Spazio Obraz di Milano. Nel 2004 allestisce la personale “Terre emerse” nel Castello di Zavattarello (Pavia) e “Tele-Vision” allo “Spazio Vita” di Milano, pensata per il terzo ciclo di mostre “Giovani Artisti e Non Profit”. Nel 2005 espone “…nella sperduta acqua” presso la Galleria delle Battaglie di Brescia e New proposal alla Galleria Carzaniga di Basilea.
Nel 2006 con “Viaggio in Italia” alla galleria Spirale di Verona e Pietrasanta :
Sempre nel 2006, “Della natura.il peccato” alla Galleria Costantini di Milano a cui segue a Villa Banfi di Carnate “Una misura del Paesaggio”.
Il 2007 si apre con la mostra “Bianco metafisico” alla galleria Rosso27 di Roma, “Acqua di stelle” alla galleria Factory di Modena e “Sehnsucht” alla Galleria Arte e Altro di Gattinara.
Nel 2008 presenta “True colors” alla galleria Spirale di Monza.
Con quest’intestazione la Mya_Lurgo_Gallery apre una serie di mostre collettive per indagare il concetto di a-centrismo allo scopo di consolidare e promuovere entro il 2008 un gruppo di artisti polivalenti, a rappresentanza internazionale di questo nuovo Manifesto d’arte senza circonferenze.
Ogni esposizione tratterà un argomento specifico, a partire dal primo tema in esame, “CORPI: involucri di carne, luce e pensiero”, con l’intento di rappresentare l’Essere nei suoi contenuti à travers l’Immateriel.
Due premesse iniziali e una domanda provocatoria per saggiare il terreno operativo:
1) Il fisico, economista e scrittore austriaco Fritjof Capra nel suo volume Il Tao della Fisica spiega … “ogni volta che una particella è confinata in un piccolo spazio, essa reagisce a questa limitazione agitandosi dentro e tanto più piccola è la regione in cui è confinata, tanto più veloce la particella si muove … Queste alte velocità fanno si che l’atomo appaia come una sfera rigida e ciò dà alla materia l’aspetto solido famigliare”.
2) La fisica oggi riesce a spiegare che l’atomo è composto essenzialmente da spazio vuoto, un vuoto che è energia, di cui un centimetro cubo (una biglia) ne contiene più di tutta la materia solida dell’intero universo conosciuto. È quindi accettabile domandarsi se l’insostenibile leggerezza dell’essere sia insostenibile solo per quelle mentalità fedeli alla preconfezionata immagine di sé?
Gli artisti invitati sono chiamati a realizzare un’opera ispirata, al fine di scorporare dal comune e radicato concetto di corpo fisico, altre visioni / versioni di riferimento collettivo.
La rivelazione, madre dell’Acentrismo, saprà far emergere la sua voce in ogni artista-ricercatore, il quale farà in modo di acentrizzare / rimuovere il centro delle proprie impalcature egoiche, allo scopo di rendere puro il servizio d’arte, con tutti i mezzi espressivi che gli sono congeniali.
Qui di seguito, il consiglio (e le istruzioni per l’uso) del saggio Chunag-tzu trasmesso agli artisti prima di dare il via ai lavori in corso: Sedere e dimenticare. “Lascio inerte il corpo e bandisco l’intelletto. Abbandonando la forma e respingendo la conoscenza, faccio parte del gran Tutto. Questo intendo con sedere e dimenticare”.
Mya Lurgo
BIOGRAFIE ARTISTI
ALBERTO BERTOLDI
Alberto Bertoldi è nato nel 1955 in provincia di Torino e ha trascorso la prima infanzia tra le montagne del Canavese. Pur avendo frequentato una scuola tecnica, intorno ai quattordici anni si è accostato alla pittura, seguito dall’attenzione del padre, anch’egli pittore dilettante.
L’asprezza dell’ambiente montano ne ha permeato profondamente la personalità e rivive nel suo attuale linguaggio pittorico.
Può definirsi autodidatta, fatta eccezione per la frequentazione della Scuola di nudo di Brera tra il ’74 e il ’75.
La prima mostra personale risale al 1973, presso Saint Vincent in Valle d’Aosta, e ad essa ne seguono altre in varie città italiane. Alla fine degli anni Settanta ha interrotto l’attività espositiva per un lungo periodo, pur continuando a dipingere.
Dopo un periodo di rivisitazione del proprio linguaggio e di studio della grande pittura di paesaggio olandese e romantica, all’età di 33 anni decide di consacrare interamente le proprie energie alla pittura. Parallelamente, dal 1992, riprende una regolare serie di esposizioni.
Il cielo ha assorbito progressivamente l’attenzione del suo sguardo, diventando oggetto privilegiato della sua espressione.Proprio questo tema ne ha fatto, per i cultori della meteorologia, il “poeta del cumulonembo”. Non a caso Bertoldi è uno dei pochi pittori italiani a cui sia stato dedicato spazio nel famoso sito www.cloudsapprecciationsociety.org, dedicato proprio alle nuvole.
DAMIANO CASALINI
Damiano Casalini è nato a Torino il 4 febbraio1977. Risiede a Albugnano (AT) in località S. Emiliano, 1.
Ha frequentato il Liceo Artistico Vittorio Veneto di Torino e successivamente si è diplomato presso l’Accademia Albertina di Belle Arti con una tesi intitolata “Bambino morto - Panoramica della figura del Bambino morto nella Storia dell’Arte”.
Vive e lavora tra Torino e la campagna del Monferrato; esordisce con la sua prima mostra personale nel 2007 presso la galleria Wunderkammer di Torino (I’m not kidding, 16 ottobre 2007).
MARTINE DELLA CROCE HOFMANN
Martine Della Croce Hofmann è nata nel 1949 a Vevey nel Cantone Vaud, sul lago di Ginevra, nella Svizzera Romanda, ma ormai le sue radici sono in Italia, a Portovenere dove vive e lavora dal 1973.
Le origini Svizzere sono comunque ben presenti nelle sue opere, oltre che nell’impostazione grafica anche nel modo intimo dei toni, così come nell’amore per i personaggi, per le favole della quotidianità, della storia, tutti fusi in una ritmica e danzante armonia, organizzata spesso in file, riquadri, prospettive radiali, come in antiche tovaglie o tessuti svizzeri, dove la sua personalità dolce e forte raccoglie un senso complessivo e integrato dell'esistenza.
Martine lavora ad olio, con le dita prevalentemente, ha uno stile molto riconoscibile e fa prova di un sicuro equilibrio compositivo.
DONATO FRISIA JR
1940 - Nasce a Bengasi (Libia) il 12 febbraio.
1954 - I Premio a Paderno d’Adda.
1957 - I Premio a Como al Concorso Colonnina d’oro.
1958 - II Premio alla successiva Edizione del medesimo Concorso.
1959 - I Premio a Erba (CO), a Villa Mainoni. Esposizione al Croce di Malta a Lecco.
1960 - I Premio dell’Angelo in Via Larga a Milano. Personale a Merate al Palazzo Prinetti.
1974 - Personale a Imbersago al Club Arte 44. Personale a Como Ego id.
1976 - Personale a Osnago (LC).
1977 - Personali a Lecco, Galleria La tavolozza e Galleria Poma; personale a Milano.
1978-1982 - Collettive a Asti, Biella, Cuneo, Vercelli, Torino, Novara, Parma, Fidenza, Padova, Vicenza, Verona, Treviso, Caorle, Monterosso, Imperia, Savona, Magenta, Melzo.
1984 - Personale a Lecco, Galleria La nassa.
1987 - Personale a Roasio (VC).
1989 - Personale a Milano, Galleria Al Naviglio.
1990 - Personale a Chiavenna (SO), al Palazzo Pestalozzi.
1995 - Prima mostra sui Riflessi a Palazzo Prinetti a Merate (LC). Personale a Imbersago (LC), Galleria Aldo Mari.
1996 - Roma. Espone all’Accademia di Romania: Omaggio a Mihail Eminescu.
Personale I portoni di Chiavenna antico borgo mitteleuropeo a Chiavenna (SO), Galleria Sterlocchi.
1997 - Personali a Cernusco sul Naviglio, Lecco, Chiavenna, Merate, Vimercate, Imbersago, Barzago, Busto Arsizio, Sarnico, Forio d’Ischia.
1998 - Personali a Lecco, Galleria La nassa; a Chiavenna (SO), Palazzo Pretorio.
Prende parte a un ciclo di mostre in Francia e Italia Parfum de femme.
1999 - Personale a Concorezzo (MI), Palazzo della Biblioteca.
Collettiva Del cielo a Chiavenna (SO), Palazzo Pretorio.
Personale a Madesimo (SO).
2000 - Personale Omaggio a Bertacchi a Chiavenna (SO), Palazzo Pretorio.
Partecipa all’esposizione La Rezia. Figure e paesaggi in un secolo di pittura, Chiavenna (SO), Palazzo Salis.
Inizia un nuovo ciclo di studi: Interpretare la musica.
2003 - Espone con lo scultore Mauro Benatti al Centre Culturel di Le Saix, Francia.
2005 - Affreschi a Lentiai (BL).
2007 - Affreschi a Parlasco (LC) e Taceno (LC). Personali a Merate, Sartirana e Ponte S. Pietro.
Opere del pittore presenziano in collezioni private in Sud Africa, Argentina, California, Svizzera, Francia, Germania e Regno Unito.
PAOLA GIORDANO
Paola Giordano nata a New Bedford (Massachussets) U.S.A. il 2/12/1953 da padre fiorentino (il pittore Alvaro Giordano) e madre italo americana.
Frequenta il liceo artistico delle Orsoline a Milano.
Si diploma in pittura nel 1976 a pieni voti con lode all’Accademia di Brera sotto Purificato e tesi di laurea con Raffaele De Grada.
Durante l’ultimo anno di Accademia lavora part time come disegnatrice presso l’atelier di moda di Enrica Sanlorenzo.
Nel ’76 partecipa ad una collettiva di alunni dell’Accademia di Brera.
Nel ’78 partecipa al VI° premio di pittura “L’Autodromo di Monza”.
Nel ’79 vince il I° premio del “Trofeo di pittura On. Mario Vaghi” sezione informale. Sempre nel ’79 vince il II° premio di pittura “ III° concorso Mario Sironi” presso la galleria “Il Cannocchiale” di Milano e il premio di pittura informale “Gran Premio Corona Ferrea” a Monza. Partecipa all’ VIII° premio “Lario Cadorago”.
Nel 1982 interrompe l’attività artistica pubblica per ragioni familiari,dedicandosi alla ricerca continuando però sempre a dipingere.
Nel 2003 si ripropone all’attenzione del pubblico.
Nel 2004 viene selezionata per il III° “ Gran Premio Internazionale dell’Arte.
Sempre nel 2004 vince il “Gran Premio Arte Roma”.
Espone in collettive a Berlino presso la “Gallerie Pinna”, a Roma presso la galleria “il Collezionista”, a Lisbona presso la galleria “A Dega”, a Palermo presso la galleria “Centro Diffusione Arte”, a Bologna presso la “Galleria d’Arte D’Azeglio”, e ancora a Roma presso “Il Collezionista”.
Dal 2 dicembre 2004 al 6 gennaio 2005 espone con una personale a Roma presso la galleria “Il Collezionista “riscutendo grande successo di pubblico e critica.
Nel marzo 2005 espone a Milano con una personale presso la galleria “Cappelletti” in via Brera.
Nel luglio 2005 le sue opere sono esposte in una personale a Barcellona presso la galleria “Esart”.
Nel 2006 partecipa con alcune opere ad alcune collettive itineranti con tappe a Roma, Berlino, Firenze, Genova, Madrid.
Nell’ agosto 2006 espone con una personale nelle sale dell’ Ambassade du Tourisme di Saint Tropez.
Nell’ottobre 2007 espone con una importante personale a Roma presso la galleria “Il Collezionista”.La mostra verrà ripresa e trasmessa su SKY860 nel programma televisivo “Colori” che tratta tutte le più importanti mostre ed eventi di Roma.
Alcune delle sue opere fanno parte di importanti collezioni private,tra le quali la Royal Bank of Scotland di Milano.
L’artista vive e lavora a Milano.
RESI GIRARDELLO
Vive e lavora tra il Veneto e la Lombardia.
Diplomata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 1995, dove ha concluso nel 2005 il Biennio di Laurea Specialistica in Arti visive e discipline dello spettacolo.
Borsista Erasmus/Socrates alla Middlesex University di Londra nel 2005.
Premio ARTE/Cairo Communication , Milano 2004, sezione Accademie
Mostre
Personali
Oracle, Main Hall, in collaborazione con il Museo MoDa di Londra, Middlesex University, Londra 2005.
Reperti Archeologici dal futuro, ex Municipio, Trissino (Vicenza) 2004.
“... di passaggio”, studio dell’artista, Brendola (Vicenza) 2000.
Carte cinesi, galleria Il Cantiere,Venezia 1994.
Collettive
Magnificat, a cura di F. Brandes, Galleria Scalamata, Venezia, 2007
Open 10, Esposizione Internazionazionale di Sculture ed Installazioni, a cura di P. De Grandis, V. Sanfo e A.Bonito Oliva, Lido di Venezia, 2007
Sweet home, a cura di G. Vallese, Galleria Radar, Venezia Mestre, 2007
Esposizione presso il Giardino di sculture della Thetis, in occasione della mostra di J. Beuys per la 52^ Biennale di Venezia, 2007
Ambaradan, a cura di L. Lora e S. Fazia, Galleria Loft, Valdagno (VI), 2006.
Open, Esposizione Internazionazionale di Sculture e Installazioni, a cura di P. De Grandis, G. Vallese, V. Sanfo e C. Tsong-Zung, Lido di Venezia, 2006
Premio Comune di Gorlago, collettiva di calcografia, Bergamo, 2006
Tangenze arte-moda, dieci artisti sul tema del look, a cura di G. Vallese, V. Jacobson e M. Anselmi, Villa Vecelli Cavriani, Verona, 2006
Senza Critica, opere inedite di giovani artisti, a cura di G. Ulian e F. Falanga, Spazio Eventi, Libreria Mondadori, San Marco, Venezia, 2006
Atelier Aperti, work in progress, 10 artisti a Fondaco Marcello, a cura di G. Vallese e P. De Grandis, Evento Collaterale della 51^ Biennale di Venezia, con il patrocinio della Regione Veneto, 2005
Atelier Aperti/Skin & feathers, a cura di G. Vallese, Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti, Evento Collaterale della 51^ Biennale di Venezia, 2005
Atelier Aperti/Collettiva di incisione, a cura di D.Ferrara e G. Fantinato, Accademia di Belle Arti, Venezia, 2005
Giovani grafici a Varsavia, a cura di P. Blazej e M. Piotroscova, Museo Nazionale di Varsavia, , in collaborazione con la Stamperia d’arte Busato (VI), 2005
10 ragazze per me, a cura di A. C. Bellati, Palazzo Pretorio, Chiavenna, Sondrio, 2005
Selezione Premio ARTE/Cairo Communication, Palazzo della Permanente, Milano, 2004
Selezione del concorso per Accademie di Belle Arti: Lo Stupore/Scultura da vivere, Fondazione Peano, Cuneo 2004
Borsa Valori, a cura di S. Portinari, Salone Degli Zavatteri, Basilica Palladiana di Vicenza, 2004
Aula3, a cura di R. Pozzobon, Accademia di Belle Arti, Venezia, 2003
Collettiva della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, a cura di L.M. Barbero, Padova, Ex Macello, 1999
81^ Collettiva della Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, 1996
MYA LURGO
Maria Grazia Lurgo, in arte Mya Lurgo, nasce a Bordighera (IM) il 30.5.1971.
Il percorso di studi, non accademico, la porta a studiare lingue e a specializzarsi in medicina sportiva, pur continuando - tra le righe di un lavoro sicuro - la sua intensa ricerca artistica e spirituale.
Nel corso di 8 anni (tra il 1996 - 2003) apre a Lugano tre centri fitness, esaurendo la soggezione all'input famigliare di perseguire un'attività "seria", dopodiché abbandona senza rimpianti il settore sportivo per esprimere il daimon dell'arte incubato sotto la pelle.
Nel 2003, divenendo artista imprenditrice di se stessa apre in primis l’atelier MyArtDeco Creative Box a Lugano-Cassarate, successivamente l'Artville Bistrot e da ultimo, nel 2007, la Mya_Lurgo_Gallery nella prestigiosa Piazza Riforma a Lugano: passaggi necessari a dare corpus e direzione alla sua vita artistica.
Dal 2006 collabora col marito, Arch. Omar Antonelli, ai progetti di interior design per la società Nellimya: in + out desire (www.nellimya.com), impegnata in progetti esclusivi, non ripetibili e finalizzati a dare rilievo e spazio all'Essere, prima dell'apparenza.
Nel 2007 partecipa ad un progetto per la Biennale di Venezia “Camera 312 Pro-memoria per Pierre (Réstany)”, curato da Ruggero Maggi.
La ricerca artistica dal 1996 ad oggi, passa attraverso diversi approcci: fisica quantistica, studio delle religioni, psicologia, neuroscienza, pirobazia, programmazione neurolinguistica, culture orientali, da cui apprende lo yoga, i riti tibetani e il sistema energetico dei chakras fino a maturare nel Pensiero Acentrico di Mya Lurgo.
Il libro “Acentrismo: dal sogno dell’ego alla Divina Realtà”, edito da Bellati Editore è Primo Manifesto d’Arte Acentrica e diario spirituale di Mya Lurgo.
Prossimo step? Creare un Gruppo Internazionale di Artisti Acentrici.
Esposizioni
1996 KunstArt Dietlikon / 1997 Galleria La Fenice - Lugano / 1998 Tour Espositivo semestrale di opere realizzate presso l'Unione di Banche Svizzere a Lugano / Dal 1999 al 2001 esposizioni personali presso assicurazioni, locali pubblici e banche private / 2002 Personale alla galleria La Telaccia d'oro a Torino / 2003 Esposizione Personale al Kursaal / 2003 Esposizione personale all’Olivella - Morcote di Pacolli / 2004 Progettazione dell'Artville Bistrot d'arte-moda e spettacolo, sede di performance artistiche e sperimentazione Live Art a Lugano; Installazione “ Red Impluse“ per il Dicastero Culturale di Lugano; esposizione della personale “Trafili di Luce” con lo sponsoring della Corner Bank; esposizione della personale “attimo-sfera delle circostanze” con lo sponsoring dell'Assicurazione La Mobiliare / 2005 Nasce la collaborazione con l'architetto Omar Antonelli-Lugano con i progetti Nellimya IN & OUT DESIRE per la creazione d'ambienti esclusivi / 2006 Progetto OLOSPEAK: Private Relaxing Area & Virtual Regeneration System / 2006 Museo della Carale d’Ivrea – Sessione improvvisata di pittura / 2006 Partecipazione all’evento TRECENTO ARTISTI A PALAZZO, Accademia d’Arte Roberto Villa – Cesano Maderno / 2006 KunstArt Fiera Bolzano / 2006 Mostra Collettiva al Palazzo del Parco a Bordighera – tema: “TRAVESTIMENTI” / 2007 Evento ARTour – O Firenze / 2007 Pubblicazione PRIMO MANIFESTO DELL’ACENTRISMO / 2007 Shanghai Art Fair – Americas Museum / 2007 ARENA PO VideoArt 2007 Inaugurazione nuova sede di Mya Lurgo Gallery in Piazza Riforma 9 a Lugano - Svizzera / 2007 BIENNALE DI VENEZIA – Partecipazione al progetto di Ruggero Maggi “Camera 312 PRO-Memoria per Pierre” / 2007 Collettiva LivingGallery a Lecce "Il Sogno...La Subcoscienza" / 2007 Collettiva c/o la Galleria ZeroUno a Barletta / 2007 esposizione in collettiva c/o la Mya Lurgo Gallery – Lugano sul tema “Siamo Vasi Comunicanti”/ 2007 Pubblicazione del volume a firma di Mya Lurgo - edito da Bellati Editore: "Acentrismo: dal sogno dell'ego alla Divina Realtà" e mostra personale alla Mya Lurgo Gallery delle 4 fasi del percorso acentrico /2008 Mostra virtuale sul sito ArteGiovane
ALESSANDRO SPADARI
Alessandro Spadari è nato nel 1969 a Milano, dove vive e lavora. Figlio d’arte, si diploma in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano
Numerose le personali presentate negli ultimi anni. Nel 2001 ”Petrolio” alla Galleria Ragno di Milano, “Viaggio al termine della notte” presentata sia a Milano che al Castello di Belgioioso (Pavia), “Generazioni” al Museo dell’Arte Contemporanea e dell’Informazione di Senigallia. Nel 2003 presenta “Appunti di viaggio” allo Spazio Obraz di Milano. Nel 2004 allestisce la personale “Terre emerse” nel Castello di Zavattarello (Pavia) e “Tele-Vision” allo “Spazio Vita” di Milano, pensata per il terzo ciclo di mostre “Giovani Artisti e Non Profit”. Nel 2005 espone “…nella sperduta acqua” presso la Galleria delle Battaglie di Brescia e New proposal alla Galleria Carzaniga di Basilea.
Nel 2006 con “Viaggio in Italia” alla galleria Spirale di Verona e Pietrasanta :
Sempre nel 2006, “Della natura.il peccato” alla Galleria Costantini di Milano a cui segue a Villa Banfi di Carnate “Una misura del Paesaggio”.
Il 2007 si apre con la mostra “Bianco metafisico” alla galleria Rosso27 di Roma, “Acqua di stelle” alla galleria Factory di Modena e “Sehnsucht” alla Galleria Arte e Altro di Gattinara.
Nel 2008 presenta “True colors” alla galleria Spirale di Monza.
29
febbraio 2008
Corpi: involucri di carne, luce e pensiero
Dal 29 febbraio al 30 marzo 2008
arte contemporanea
Location
NELLIMYA: LIGHT ART EXHIBITION
Cademario, Via Ur Strdón, 11, (Lugano)
Cademario, Via Ur Strdón, 11, (Lugano)
Orario di apertura
Lun. 12.00 – 18.30, Ma. Mer. Ven. 10.00 – 18.30, Gio. 12.00 – 21.00, Sa. 10.00 – 12.30
Vernissage
29 Febbraio 2008, ore 18
Sito web
www.bellatieditore.com
Autore
Curatore