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Impressioni siciliane scomposte
La mostra fotografica vuole offrire un insolito scorcio della Sicilia sud orientale, in particolare della zona del Val di Noto.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mostra Fotografica
di Francesco Di Martino
con Corrado Iuvara e Peppe Cammarata (video-performance)
e Fabio Messina (poesie)
La mostra fotografica vuole offrire un insolito scorcio della Sicilia sud orientale, in
particolare della zona del Val di Noto.
Del territorio, gravido di ricchezze artistiche ed ambientali, si è scelto di dare risalto a un
tipo di patrimonio troppo spesso trascurato: i luoghi ritratti sono luoghi all’apparenza
scomposti, senza cioè alcun legame apparente, ma dal comune destino: tutti questi luoghi
si trovano oggi in uno stato di miseria, o perché abbandonati, o perché divorati dal
progresso.
La mostra vuole quindi narrare la storia di una Sicilia abbandonata, che pur non rinuncia a
farsi sentire, a lanciare un ultimo flebile grido di rabbia, dolore e amarezza, e ciò avviene
attraverso i soggetti ritratti, che piangono o nostalgicamente fantasticano facendosi
portavoce di quegli stessi luoghi.
Il degrado fisico di ciò che li circonda e il degrado interno, dell’anima dei soggetti ritratti,
lascia comunque spazio alla speranza, alla voglia di rinascere e di rinascita.
E sono i versi dialettali di Fabio Messina, che accompagnano le foto quasi come fossero
una naturale didascalia, a rendere ancora più chiare ed esplicite queste contraddizioni
tipicamente siciliane, descrivendo il turbinio di sentimenti che invade l’anima dei soggetti
ritratti. Una sinergia tra fotografia e scrittura, un incontro spontaneo tra arti diverse che
descrivono la medesima cosa e dal medesimo punto di vista, il frutto di un incontro
fortuito, ma forse non del tutto casuale, tra i due artisti.
L’allestimento fotografico di Francesco Di Martino è inoltre accompagnato da un video
di natura documentativa che mostra i set in cui si è lavorato e che dà una visione
completa di quei luoghi e dello stato in cui si trovavano e sono stati lasciati durante gli
scatti e le riprese.
Le impressioni siciliane sono anche il tema della parte video della mostra, che vede la
proiezione di un lavoro realizzato da Corrado Iuvara e Peppe Cammarata.
A partire da immagini ricavate da videoriprese, i due artisti sovvertono i significati delle
stesse e le rimontano decontestualizzando quelli che sono i simboli tipici della sicilianità,
rimescolandole infine con dettagli e impressioni (siciliane) personali.
di Francesco Di Martino
con Corrado Iuvara e Peppe Cammarata (video-performance)
e Fabio Messina (poesie)
La mostra fotografica vuole offrire un insolito scorcio della Sicilia sud orientale, in
particolare della zona del Val di Noto.
Del territorio, gravido di ricchezze artistiche ed ambientali, si è scelto di dare risalto a un
tipo di patrimonio troppo spesso trascurato: i luoghi ritratti sono luoghi all’apparenza
scomposti, senza cioè alcun legame apparente, ma dal comune destino: tutti questi luoghi
si trovano oggi in uno stato di miseria, o perché abbandonati, o perché divorati dal
progresso.
La mostra vuole quindi narrare la storia di una Sicilia abbandonata, che pur non rinuncia a
farsi sentire, a lanciare un ultimo flebile grido di rabbia, dolore e amarezza, e ciò avviene
attraverso i soggetti ritratti, che piangono o nostalgicamente fantasticano facendosi
portavoce di quegli stessi luoghi.
Il degrado fisico di ciò che li circonda e il degrado interno, dell’anima dei soggetti ritratti,
lascia comunque spazio alla speranza, alla voglia di rinascere e di rinascita.
E sono i versi dialettali di Fabio Messina, che accompagnano le foto quasi come fossero
una naturale didascalia, a rendere ancora più chiare ed esplicite queste contraddizioni
tipicamente siciliane, descrivendo il turbinio di sentimenti che invade l’anima dei soggetti
ritratti. Una sinergia tra fotografia e scrittura, un incontro spontaneo tra arti diverse che
descrivono la medesima cosa e dal medesimo punto di vista, il frutto di un incontro
fortuito, ma forse non del tutto casuale, tra i due artisti.
L’allestimento fotografico di Francesco Di Martino è inoltre accompagnato da un video
di natura documentativa che mostra i set in cui si è lavorato e che dà una visione
completa di quei luoghi e dello stato in cui si trovavano e sono stati lasciati durante gli
scatti e le riprese.
Le impressioni siciliane sono anche il tema della parte video della mostra, che vede la
proiezione di un lavoro realizzato da Corrado Iuvara e Peppe Cammarata.
A partire da immagini ricavate da videoriprese, i due artisti sovvertono i significati delle
stesse e le rimontano decontestualizzando quelli che sono i simboli tipici della sicilianità,
rimescolandole infine con dettagli e impressioni (siciliane) personali.
29
febbraio 2008
Impressioni siciliane scomposte
Dal 29 febbraio al 14 marzo 2008
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
OFFICINE PIGNETO
Roma, Via Del Pigneto, 215, (Roma)
Roma, Via Del Pigneto, 215, (Roma)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 21:00 alle 02:00. Lunedì chiuso
Vernissage
29 Febbraio 2008, ore 21
Sito web
www.impressionisiciliane.it
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