Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Dove abita l’Europa. 8° Edizione del Premio Libero Ferretti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dove abita l’utopia
8° edizione del Premio Libero Ferretti
Inaugurazione lunedì 25 febbraio 2008 ore 19.00
Apertura al pubblico dal 26 febbraio al 2 marzo 2008
Orari da martedì a venerdì 10-13/14.30-18.30; sabato e festivi 10-18.30
Lunedì chiuso
Ingresso libero
Il Premio Libero Ferretti “Dove abita l’utopia” è stato creato nel 2000 da Stefania
Fanesi Ferretti per onorare la memoria del pittore Libero Ferretti. L’artista, di
cultura e formazione architettonica, ha adoperato un linguaggio pittorico di forte
radice futurista, intesa come affinità emozionale nel suo approccio alla struttura
spaziale. È proprio in questa prospettiva che si presenta la tematica del Premio,
dedicato ai giovani artisti, architetti.
Pierre Restany, 11 luglio 2001
“Libero, e preferirei chiamarlo soltanto con il suo significativo e bel nome, da bambino si coricava sulla spiaggia
dell’Adriatico e ne osservava le piccole dune, gli oggetti depositati dal mare, i sogni lasciati dall’uomo. Tutto questo
ritorna, trasfigurato da una memoria che non ha centro e prospettiva, né tempo, perché è tutta centro, e prospettive,
e tempo fuori dal tempo, in una pittura globale, sintetica nella sua apparente analiticità, intrisa di valori, più che
di significati. Ancora: Libero è architetto. Negli ultimi dipinti, nella “città”, sembra volercelo ricordare: sono
paesaggi urbani celati, alcuni, sotto la denominazione di “Phenomena per cristalli”. In essi sembra essere
recuperata una frammentazione, o meglio una partizione, della prospettiva, analogamente a quanto avviene
osservando un oggetto attraverso un cristallo, che può far pensare ad un’operazione cubista. Vi è per converso un
frenetico movimento che sembra richiamare la velocità futurista. È soltanto un’apparenza, o forse l’ennesimo,
benevolo, inganno. Se ci si avvicina all’opera, se si ha il coraggio dissacratorio di toccarla, si scopre che ciò che
appariva, allo sguardo, come “oggetto”, è in realtà assenza, taglio, superficie lacerata. Libero ha iniziato a scavare
nella materia, sta aprendo uno spazio, quello “per levare” che fino ad ora, apparentemente, non aveva esplorato.
Un altro scacco per lo sguardo, un’altra via per lasciare a Libero la possibilità di imporci, dolcemente, la sua
architettura poetica. Un modo per farci abitare nel suo mondo di artista e nel nostro mondo di osservatori
pacificati, insieme.”.
Cesare Maffei, 1993
Presentazione della mostra Ancon’aria
La Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano lunedì 25 febbraio 2008 alle ore 19 inaugura
l’ottava edizione del Premio Libero Ferretti Dove abita l’utopia.
Il Premio, nato nel 2000 per volontà di Stefania Fanesi Ferretti, si avvale anche della collaborazione del Comune
di Ancona, dell’Università Politecnica delle Marche di Ancona, già sede espositiva della mostra nel dicembre 2007,
della Domus Academy e della Fondazione D’Ars Oscar Signorini.
Gli artisti che partecipano sono invitati a presentare i loro lavori – dipinti, fotografie, installazioni, sculture,
poesia visiva, progettazione di immagini; viene premiata la loro vivacità intellettuale e potenzialità espressiva.
Concorrono quest’anno all’assegnazione del premio, un seminario di interior design messo a disposizione dalla
Domus Academy di Milano, gli artisti: Paolo Barlusconi, Fabrizio Berardi, Gabriele Buratti, Stefania Dalla Torre,
Gilberto Di Stazio, Enrico Ferraris e Davide Oddenino.
Durante la serata inaugurale verrà presentato il video-catalogo degli artisti partecipanti per la regia di Sandro
Ferretti.
8° edizione del Premio Libero Ferretti
Inaugurazione lunedì 25 febbraio 2008 ore 19.00
Apertura al pubblico dal 26 febbraio al 2 marzo 2008
Orari da martedì a venerdì 10-13/14.30-18.30; sabato e festivi 10-18.30
Lunedì chiuso
Ingresso libero
Il Premio Libero Ferretti “Dove abita l’utopia” è stato creato nel 2000 da Stefania
Fanesi Ferretti per onorare la memoria del pittore Libero Ferretti. L’artista, di
cultura e formazione architettonica, ha adoperato un linguaggio pittorico di forte
radice futurista, intesa come affinità emozionale nel suo approccio alla struttura
spaziale. È proprio in questa prospettiva che si presenta la tematica del Premio,
dedicato ai giovani artisti, architetti.
Pierre Restany, 11 luglio 2001
“Libero, e preferirei chiamarlo soltanto con il suo significativo e bel nome, da bambino si coricava sulla spiaggia
dell’Adriatico e ne osservava le piccole dune, gli oggetti depositati dal mare, i sogni lasciati dall’uomo. Tutto questo
ritorna, trasfigurato da una memoria che non ha centro e prospettiva, né tempo, perché è tutta centro, e prospettive,
e tempo fuori dal tempo, in una pittura globale, sintetica nella sua apparente analiticità, intrisa di valori, più che
di significati. Ancora: Libero è architetto. Negli ultimi dipinti, nella “città”, sembra volercelo ricordare: sono
paesaggi urbani celati, alcuni, sotto la denominazione di “Phenomena per cristalli”. In essi sembra essere
recuperata una frammentazione, o meglio una partizione, della prospettiva, analogamente a quanto avviene
osservando un oggetto attraverso un cristallo, che può far pensare ad un’operazione cubista. Vi è per converso un
frenetico movimento che sembra richiamare la velocità futurista. È soltanto un’apparenza, o forse l’ennesimo,
benevolo, inganno. Se ci si avvicina all’opera, se si ha il coraggio dissacratorio di toccarla, si scopre che ciò che
appariva, allo sguardo, come “oggetto”, è in realtà assenza, taglio, superficie lacerata. Libero ha iniziato a scavare
nella materia, sta aprendo uno spazio, quello “per levare” che fino ad ora, apparentemente, non aveva esplorato.
Un altro scacco per lo sguardo, un’altra via per lasciare a Libero la possibilità di imporci, dolcemente, la sua
architettura poetica. Un modo per farci abitare nel suo mondo di artista e nel nostro mondo di osservatori
pacificati, insieme.”.
Cesare Maffei, 1993
Presentazione della mostra Ancon’aria
La Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano lunedì 25 febbraio 2008 alle ore 19 inaugura
l’ottava edizione del Premio Libero Ferretti Dove abita l’utopia.
Il Premio, nato nel 2000 per volontà di Stefania Fanesi Ferretti, si avvale anche della collaborazione del Comune
di Ancona, dell’Università Politecnica delle Marche di Ancona, già sede espositiva della mostra nel dicembre 2007,
della Domus Academy e della Fondazione D’Ars Oscar Signorini.
Gli artisti che partecipano sono invitati a presentare i loro lavori – dipinti, fotografie, installazioni, sculture,
poesia visiva, progettazione di immagini; viene premiata la loro vivacità intellettuale e potenzialità espressiva.
Concorrono quest’anno all’assegnazione del premio, un seminario di interior design messo a disposizione dalla
Domus Academy di Milano, gli artisti: Paolo Barlusconi, Fabrizio Berardi, Gabriele Buratti, Stefania Dalla Torre,
Gilberto Di Stazio, Enrico Ferraris e Davide Oddenino.
Durante la serata inaugurale verrà presentato il video-catalogo degli artisti partecipanti per la regia di Sandro
Ferretti.
25
febbraio 2008
Dove abita l’Europa. 8° Edizione del Premio Libero Ferretti
Dal 25 febbraio al 02 marzo 2008
arte contemporanea
Location
MUSEO DELLA PERMANENTE
Milano, Via Filippo Turati, 34, (Milano)
Milano, Via Filippo Turati, 34, (Milano)
Orario di apertura
mart-ven 10.00-13.00; 14.30-18.30; sab-dom 10.00-18.30. Lunedì chiuso
Vernissage
25 Febbraio 2008, ore 19.00
Autore