Video, performances, foto e opere pittoriche dagli anni ’70 in poi di uno dei maestri internazionali dell’arte concettuale; elemento centrale di tutto il lavoro il suo timbro di garanzia e la sua scritta “Opera di verificato valore artistico”.
Saranno presentati lavori storici provenienti da varie manifestazioni internazionali, tra cui la Biennale di Venezia. Si passerà dal ciclo delle disinformazioni, alla body painting (“Niente di superfluo nello spirito” 1976), dai video delle performances legate alle ricerche internazionali degli anni ’70 sullo stato dell’arte, attraverso una visione politica (“Identità – distruzione dei libri di Marx, Hagel e della Bibbia") e sociale (grandioso il lavoro fotografico “Continuate pure, la vostra vita è piena di prospettive”) all’analisi delle dinamiche pittoriche (intensa la serie di diapositive legate alla sintesi percettiva del colore come imposizione di un punto di vista). L’analisi politico sociale sarà un tema guida di tutta la mostra, attraverso 40 anni di storia del nostro continente, in particolare il lavoro sulla Primavera di Praga, diretto e intenso tanto da essere più attuale quasi di allora, specialmente legato alla recente grande tela “rossa” (attenzione al colore) su “Vladimir Putin presidente della Russia”.