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Candido ovvero Emanuele Luzzati
Mostra di scenografie, costumi, modellini che racconta l’incanto del mondo luzzatiano e delle lunghe e fortunate collaborazioni artistiche con i registi Tonino Conte, Filippo Crivelli, Aldo Trionfo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra di scenografie, costumi, modellini Candido ovvero Emanuele Luzzati, mette in scena lo spettacolo La mia scena è un bosco, tratto dal suo unico testo teatrale e sarà sede di un incontro dal titolo Lele Luzzati, poeta ingenuo e sentimentale, con lo studioso Guido Davico Bonino. Il ricordo, da parte del teatro, di uno dei suoi fondatori, direttore artistico di una vita e amico non poteva che avvenire principalmente attraverso la sua opera.
Ultima occasione quindi, per vedere Candido ovvero Emanuele Luzzati, mostra a cura di Emanuele Conte, conclusasi il 26 gennaio scorso e grande successo di pubblico. Riaprirà solo per questi tre giorni a Genova per poi spostarsi a Torino nei prossimi mesi del 2008. Racconta, come un grande libro illustrato, l’incanto del mondo luzzatiano e delle lunghe e fortunate collaborazioni artistiche con i registi Tonino Conte, Filippo Crivelli, Aldo Trionfo. Un itinerario scenografico, non solo da guardare ma da percorrere e da vivere dall’interno per scoprirne i segreti, il fascino, le storie: una passeggiata aerea, nelle navate della Chiesa, sulla struttura a più livelli, disegnata da Alida Cappellini e Giovanni Licheri.
La mia scena è un bosco, con la regia di Tonino Conte, ripresa da Claudio Orlandini, è l’ unico testo teatrale di Emanuele Luzzati ed è ispirato alla sua “scena ideale”, o meglio al suo “teatro ideale”. Spettacolo di citazioni allegramente e spudoratamente esibite e mescolate. Non un dramma né una commedia: la musica vi regna sovrana, suonata dal vivo dalla Giovine Orchestra Genovese. Pulcinella, Padre Ubu, Pinocchio, l’Asino, la Gatta, la Regina della Notte sono immersi e smarriti in una sorprendente foresta shakespeariana dove alberi e sentieri sono disegnati da vecchi mobili e abitati da maschere, attori e creature surreali. Dopo le repliche di Genova La mia scena è un bosco prosegue il suo viaggio per l’Italia a Piombino, al Cinema Teatro Metropolitan, il 18 febbraio, a La Spezia, al Teatro Civico, il 19 e 20 febbraio, ad Asti, al Teatro Alfieri, il 21 e 22 febbraio, ad Imperia, al Teatro Cavour, il 23 e 25 febbraio 2008, a Savona, al Teatro Chiabrera, il 26 febbraio.
La Tosse, che è stata la seconda casa di Lele, non poteva che contribuire attingendo dal vasto patrimonio da lui ereditato: fondali, sagome e stoffe prodotte nel laboratorio della teatro, per tanti spettacoli memorabili e un testo, sviluppato su invito di Tonino Conte, a partire da un canovaccio pubblicato nel 1989 su “Hystrio”. Luzzati ha dato vita in grande misura all’ inconfondibile cifra stilistica di un’istituzione teatrale che fin dal suo nome, Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse, manifesta il suo ruolo determinante. Parlare di un omaggio a Lele, da parte della Tosse, forse non è corretto, meglio dire che i due appuntamenti raccontano “la Tosse di Luzzati”.
Il 16 febbraio, alle ore 17.30, al Teatro della Tosse, si terrà un incontro dal titolo Lele Luzzati, poeta ingenuo e sentimentale, con lo studioso Guido Davico Bonino, con la presenza di Tonino Conte, che completerà, da un punto di vista teorico il contributo della Tosse a questa “tre giorni” luzzatiana, attraverso la voce di un amico, critico letterario e teatrale che, fra le altre cose, pubblicò con Luzzati il libro Orlando in Guerra.
Ultima occasione quindi, per vedere Candido ovvero Emanuele Luzzati, mostra a cura di Emanuele Conte, conclusasi il 26 gennaio scorso e grande successo di pubblico. Riaprirà solo per questi tre giorni a Genova per poi spostarsi a Torino nei prossimi mesi del 2008. Racconta, come un grande libro illustrato, l’incanto del mondo luzzatiano e delle lunghe e fortunate collaborazioni artistiche con i registi Tonino Conte, Filippo Crivelli, Aldo Trionfo. Un itinerario scenografico, non solo da guardare ma da percorrere e da vivere dall’interno per scoprirne i segreti, il fascino, le storie: una passeggiata aerea, nelle navate della Chiesa, sulla struttura a più livelli, disegnata da Alida Cappellini e Giovanni Licheri.
La mia scena è un bosco, con la regia di Tonino Conte, ripresa da Claudio Orlandini, è l’ unico testo teatrale di Emanuele Luzzati ed è ispirato alla sua “scena ideale”, o meglio al suo “teatro ideale”. Spettacolo di citazioni allegramente e spudoratamente esibite e mescolate. Non un dramma né una commedia: la musica vi regna sovrana, suonata dal vivo dalla Giovine Orchestra Genovese. Pulcinella, Padre Ubu, Pinocchio, l’Asino, la Gatta, la Regina della Notte sono immersi e smarriti in una sorprendente foresta shakespeariana dove alberi e sentieri sono disegnati da vecchi mobili e abitati da maschere, attori e creature surreali. Dopo le repliche di Genova La mia scena è un bosco prosegue il suo viaggio per l’Italia a Piombino, al Cinema Teatro Metropolitan, il 18 febbraio, a La Spezia, al Teatro Civico, il 19 e 20 febbraio, ad Asti, al Teatro Alfieri, il 21 e 22 febbraio, ad Imperia, al Teatro Cavour, il 23 e 25 febbraio 2008, a Savona, al Teatro Chiabrera, il 26 febbraio.
La Tosse, che è stata la seconda casa di Lele, non poteva che contribuire attingendo dal vasto patrimonio da lui ereditato: fondali, sagome e stoffe prodotte nel laboratorio della teatro, per tanti spettacoli memorabili e un testo, sviluppato su invito di Tonino Conte, a partire da un canovaccio pubblicato nel 1989 su “Hystrio”. Luzzati ha dato vita in grande misura all’ inconfondibile cifra stilistica di un’istituzione teatrale che fin dal suo nome, Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse, manifesta il suo ruolo determinante. Parlare di un omaggio a Lele, da parte della Tosse, forse non è corretto, meglio dire che i due appuntamenti raccontano “la Tosse di Luzzati”.
Il 16 febbraio, alle ore 17.30, al Teatro della Tosse, si terrà un incontro dal titolo Lele Luzzati, poeta ingenuo e sentimentale, con lo studioso Guido Davico Bonino, con la presenza di Tonino Conte, che completerà, da un punto di vista teorico il contributo della Tosse a questa “tre giorni” luzzatiana, attraverso la voce di un amico, critico letterario e teatrale che, fra le altre cose, pubblicò con Luzzati il libro Orlando in Guerra.
14
febbraio 2008
Candido ovvero Emanuele Luzzati
Dal 14 al 16 febbraio 2008
disegno e grafica
Location
TEATRO DELLA TOSSE
Genova, Piazza Renato Negri, 4, (Genova)
Genova, Piazza Renato Negri, 4, (Genova)
Biglietti
€ 5,00 intero, € 2,00 ridotto
Orario di apertura
ore 15.00-18.30
Autore
Curatore