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videospritz #3: imagine art after “Finding Grandma’s Garden”
Presentazione della proiezione multipla di Hyka e Murataj, parte del progetto “imagine art after”, a cura di Breda Beban. Il progetto riunisce e mette a confronto artisti che hanno lasciato i loro paesi di origine e che ora vivono a Londra con artisti che invece sono rimasti nel loro paese natale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
evento speciale venerdì 15 Febbraio 2008 ore 19
primo appuntamento videospritz #3
Breda Beban presenta il progetto IAA e gli artisti albanesi Denis Hyka e Violana Murataj
Finding Grandma’s Garden 2007
Un video a due schermi e un libro
Mini DV, trasferito in DVD, 20 min
Riprese di Violana Murataj & Breda Beban
Montaggio di Maverick Litchfield Kelly
Finding Grandma’s Garden nasce dalla collaborazione degli artisti Denis Hyka, che ha lasciato Tirana, e Violana Murataj, residente in quella città. L’opera mette in scena un lavoro di investigazione sia nella città stessa che nelle emozioni di Hyka, il progetto infatti esplora l’archeologia della memoria e l’impatto sociale e psicologico della migrazione delle persone. Il video sovrappone il viaggio di Murataj, in cerca del giardino della nonna di Hyka, con il paesaggio creato dalle emozioni di Hyka, rivelato da un’inquadratura in primo piano fisso sulla sua faccia nel momento in cui guarda il video di Murataj (la nonna di Hyka infatti è morta l’anno scorso). La presentazione è accompagnata da un libro che presenta disegni di Hyka, fotografie di Murataj e storie personali in inglese e albanese.
Denis Hyka (nato nel 1976, Albania)
Stabilitosi a Londra dal 1997, Hyka non è mai tornato in Albania. I suoi disegni passano dalla rappresentazione romantica dell’amore sensuale a quella degli angoli di strada della sua giovinezza a Tirana. Simili ad un sogno nella qualità e ricchi di dettagli, questi disegni catturano l’urgenza di immortalare momenti fugaci con un appassionato e tuttavia determinato colpo di pennello. I disegni di Hyka sono piccoli e sono stato realizzati su superfici che variano dalla carta di quaderno ai tovaglioli.
Violana Murataj (nata nel 1984 in Albania, vive e lavora a Tirana)
I video e le fotografie di Violana Murataj sono un’esplorazione reticente del mutevole sistema di valori della società in cui è cresciuta. La Rivolta Armata del 1998, vissuta da adolescente, ha solcato profondamente la divisione fra l’infanzia vissuta sotto il Comunismo e la sua vita di oggi. L’acuta consapevolezza del fluire sotterraneo della Storia nel momento presente segna il suo reportage di viaggio attraverso Tirana.
imagine art after
un progetto d’arte a fasi multiple per galleria, internet e televisione
Curato da Breda Beban, imagine art after è un progetto di arte contemporanea a fasi multiple per galleria, internet e televisione, che impiega un innovativo approccio curatoriale. Riunendo artisti che hanno lasciato i loro paesi d'origine e che ora vivono a Londra con artisti che invece sono rimasti in patria, imagine art after esplora le insicurezze innescate dalla tensione tra la migrazione e il senso sociale e geografico del locale.
Il progetto ha avuto inizio al Guardian Unlimited con un dialogo online tra le coppie di artisti selezionati provenienti da Afghanistan, Albania, Etiopia, Iran, Iraq, Nigeria e Serbia. Seguendo il dialogo, gli artisti sono stati invitati a presentare proposte per una nuova opera artistica da realizzare, da soli o insieme con la loro controparte. Diversi lavori sono stati commissionati in seguito, dopo la mostra inaugurale imagine art after svoltasi alla Tate Britain dal 5 ottobre 2007 al 6 gennaio 2008. Le opere esposte riflettono il profondo impatto che la partecipazione ad imagine art after ha avuto sugli artisti.
L’approccio curatoriale adottato dal produttore creativo di imagine art after, Breda Beban, proviene e sviluppa la sua esperienza di regista indipendente, in cui, nel processo dal copione allo schermo, ogni fase è il risultato della fase precedente. Quando viene tradotto in un progetto artistico, questo metodo consente agli artisti di collaborare gli uni con gli altri e al gruppo curatoriale di valutare e articolare ogni fase, producendo un progetto dinamico, in cui le opere d'arte non sono impiegate come illustrazioni di paternità curatoriale. Beban mira a sviluppare strategie che consentano di partire verso la rappresentazione di qualcosa che è sentito fortemente sui margini delle grandi storie di politica, geografia e amore.
imagine art after è un progetto in corso che dopo il 2007 avrà una successiva edizione.
Per maggiori informazioni visita www.imagineartafter.net
a cura di Dubravka Cherubini
una produzione Trieste Contemporanea che partecipa al progetto Continental Breakfast
con l’adesione della Casa dell’Arte Trieste
con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
sponsor Enoteca Bere Bene Trieste
primo appuntamento videospritz #3
Breda Beban presenta il progetto IAA e gli artisti albanesi Denis Hyka e Violana Murataj
Finding Grandma’s Garden 2007
Un video a due schermi e un libro
Mini DV, trasferito in DVD, 20 min
Riprese di Violana Murataj & Breda Beban
Montaggio di Maverick Litchfield Kelly
Finding Grandma’s Garden nasce dalla collaborazione degli artisti Denis Hyka, che ha lasciato Tirana, e Violana Murataj, residente in quella città. L’opera mette in scena un lavoro di investigazione sia nella città stessa che nelle emozioni di Hyka, il progetto infatti esplora l’archeologia della memoria e l’impatto sociale e psicologico della migrazione delle persone. Il video sovrappone il viaggio di Murataj, in cerca del giardino della nonna di Hyka, con il paesaggio creato dalle emozioni di Hyka, rivelato da un’inquadratura in primo piano fisso sulla sua faccia nel momento in cui guarda il video di Murataj (la nonna di Hyka infatti è morta l’anno scorso). La presentazione è accompagnata da un libro che presenta disegni di Hyka, fotografie di Murataj e storie personali in inglese e albanese.
Denis Hyka (nato nel 1976, Albania)
Stabilitosi a Londra dal 1997, Hyka non è mai tornato in Albania. I suoi disegni passano dalla rappresentazione romantica dell’amore sensuale a quella degli angoli di strada della sua giovinezza a Tirana. Simili ad un sogno nella qualità e ricchi di dettagli, questi disegni catturano l’urgenza di immortalare momenti fugaci con un appassionato e tuttavia determinato colpo di pennello. I disegni di Hyka sono piccoli e sono stato realizzati su superfici che variano dalla carta di quaderno ai tovaglioli.
Violana Murataj (nata nel 1984 in Albania, vive e lavora a Tirana)
I video e le fotografie di Violana Murataj sono un’esplorazione reticente del mutevole sistema di valori della società in cui è cresciuta. La Rivolta Armata del 1998, vissuta da adolescente, ha solcato profondamente la divisione fra l’infanzia vissuta sotto il Comunismo e la sua vita di oggi. L’acuta consapevolezza del fluire sotterraneo della Storia nel momento presente segna il suo reportage di viaggio attraverso Tirana.
imagine art after
un progetto d’arte a fasi multiple per galleria, internet e televisione
Curato da Breda Beban, imagine art after è un progetto di arte contemporanea a fasi multiple per galleria, internet e televisione, che impiega un innovativo approccio curatoriale. Riunendo artisti che hanno lasciato i loro paesi d'origine e che ora vivono a Londra con artisti che invece sono rimasti in patria, imagine art after esplora le insicurezze innescate dalla tensione tra la migrazione e il senso sociale e geografico del locale.
Il progetto ha avuto inizio al Guardian Unlimited con un dialogo online tra le coppie di artisti selezionati provenienti da Afghanistan, Albania, Etiopia, Iran, Iraq, Nigeria e Serbia. Seguendo il dialogo, gli artisti sono stati invitati a presentare proposte per una nuova opera artistica da realizzare, da soli o insieme con la loro controparte. Diversi lavori sono stati commissionati in seguito, dopo la mostra inaugurale imagine art after svoltasi alla Tate Britain dal 5 ottobre 2007 al 6 gennaio 2008. Le opere esposte riflettono il profondo impatto che la partecipazione ad imagine art after ha avuto sugli artisti.
L’approccio curatoriale adottato dal produttore creativo di imagine art after, Breda Beban, proviene e sviluppa la sua esperienza di regista indipendente, in cui, nel processo dal copione allo schermo, ogni fase è il risultato della fase precedente. Quando viene tradotto in un progetto artistico, questo metodo consente agli artisti di collaborare gli uni con gli altri e al gruppo curatoriale di valutare e articolare ogni fase, producendo un progetto dinamico, in cui le opere d'arte non sono impiegate come illustrazioni di paternità curatoriale. Beban mira a sviluppare strategie che consentano di partire verso la rappresentazione di qualcosa che è sentito fortemente sui margini delle grandi storie di politica, geografia e amore.
imagine art after è un progetto in corso che dopo il 2007 avrà una successiva edizione.
Per maggiori informazioni visita www.imagineartafter.net
a cura di Dubravka Cherubini
una produzione Trieste Contemporanea che partecipa al progetto Continental Breakfast
con l’adesione della Casa dell’Arte Trieste
con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
sponsor Enoteca Bere Bene Trieste
15
febbraio 2008
videospritz #3: imagine art after “Finding Grandma’s Garden”
15 febbraio 2008
serata - evento
Location
STUDIO TOMMASEO
Trieste, Via Del Monte, 2/1, (Trieste)
Trieste, Via Del Monte, 2/1, (Trieste)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 17-20
Vernissage
15 Febbraio 2008, ore 19
Autore
Curatore