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M.A.P.
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Comunicato stampa
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M.A.P.
La mappa è un codice per orientarsi ma forse anche un codice per disegnare i confini di un senso di smarrimento verso ciò che non si conosce, una norma per scoprire, capire, conoscere, imparare, fuggire.
Una rappresentazione simbolica del mondo che esorcizza la paura dell’ignoto e allo stesso tempo ha la necessità di dare un nome e un segno a tutto ciò che esiste per poter credere di conoscerlo.
Di mappe ne esistono di svariati tipi: le mappe delle strade e delle città, mappe delle stelle e delle costellazioni, mappe del tesoro, mappa genetica, mappa mentale.
I confini del nostro mondo reale e virtuale continuano ad essere ridisegnati.
Se nei secoli passati tracciare una mappa o disegnare una carta geografica era considerato una vera e propria arte, oggi questo compito viene svolto da sofisticate tecnologie e così, paradossalmente, la mappa, da sempre strumento significante di una realtà virtuale, è divenuta terreno di sperimentazione artistica.
E se è vero che una mappa è una rappresentazione semplificata dello spazio che evidenzia relazioni tra componenti di quello spazio……ecco dunque che abbiamo la mappa come denuncia, come ricordo, come pensiero d’amore, come pace, come guerra, come ideale: la mappa come riflesso della società contemporanea
Opere in mostra
fotografia, video, disegno, scultura.
La mappa è un codice per orientarsi ma forse anche un codice per disegnare i confini di un senso di smarrimento verso ciò che non si conosce, una norma per scoprire, capire, conoscere, imparare, fuggire.
Una rappresentazione simbolica del mondo che esorcizza la paura dell’ignoto e allo stesso tempo ha la necessità di dare un nome e un segno a tutto ciò che esiste per poter credere di conoscerlo.
Di mappe ne esistono di svariati tipi: le mappe delle strade e delle città, mappe delle stelle e delle costellazioni, mappe del tesoro, mappa genetica, mappa mentale.
I confini del nostro mondo reale e virtuale continuano ad essere ridisegnati.
Se nei secoli passati tracciare una mappa o disegnare una carta geografica era considerato una vera e propria arte, oggi questo compito viene svolto da sofisticate tecnologie e così, paradossalmente, la mappa, da sempre strumento significante di una realtà virtuale, è divenuta terreno di sperimentazione artistica.
E se è vero che una mappa è una rappresentazione semplificata dello spazio che evidenzia relazioni tra componenti di quello spazio……ecco dunque che abbiamo la mappa come denuncia, come ricordo, come pensiero d’amore, come pace, come guerra, come ideale: la mappa come riflesso della società contemporanea
Opere in mostra
fotografia, video, disegno, scultura.
12
febbraio 2008
M.A.P.
Dal 12 febbraio al 28 marzo 2008
arte contemporanea
Location
N.O. GALLERY
Milano, Via Matteo Bandello, 18, (Milano)
Milano, Via Matteo Bandello, 18, (Milano)
Biglietti
libero
Orario di apertura
Da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00. Sabato e mattina su appuntamento. Domenica chiuso.
Vernissage
12 Febbraio 2008, dalle 18.30 alle 20.30
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