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Sironi. Gli anni ’40 e ’50. Dal crollo dell’ideologia agli anni dell’Apocalisse
Nella Sala del Collezionista, 50 opere ripercorreranno per la prima volta, l’ultima stagione creativa di una tra le figure più importanti dell’arte italiana ed europea del ‘900, dal crollo del Fascismo alla sua morte
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 28 febbraio al 25 maggio 2008, la Sala del Collezionista della Fondazione Stelline di Milano ospiterà un’importante esposizione dedicata a Mario Sironi, uno dei maestri indiscussi dell’arte italiana e internazionale del ‘900.
La mostra è curata da Claudia Gian Ferrari ed Elena Pontiggia, coadiuvate da un comitato scientifico comprendente Jean Clair e Andrea Sironi, nipote dell’artista, col patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Lombardia, della Provincia di Milano e del Comune di Milano.
L’iniziativa ripercorrerà per la prima volta, attraverso 50 opere provenienti dalle più importanti collezioni private e pubbliche, tra cui la Pinacoteca di Brera e le Civiche Raccolte d’Arte di Milano, il Mart di Rovereto, i Musei Vaticani di Roma, la Pinacoteca Comunale di Forlì, la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, il Museo Rimoldi di Cortina d’Ampezzo, gli ultimi anni di vita di Mario Sironi trascorsi in solitudine tra la disperazione per il suicidio della figlia diciottenne e lo smarrimento per il fallimento di tutte le sue convinzioni politiche e artistiche. Saranno raccolte tutte le principali opere del periodo, caratterizzate da un’inedita dimensione materica che lo avvicina per certi aspetti all’informale europeo, come i paesaggi urbani degli anni Quaranta, la serie delle figure inginocchiate e dei temi sacri, le figure ultime e le Apocalissi.
Sono questi gli anni del ritorno alla pittura da cavalletto, dopo il suo abbandono a favore della pittura murale, del ciclo delle “Moltiplicazioni”, in cui Sironi accosta ai temi degli anni Venti immagini incise a bassorilievo, e delle “Apocalissi”, un’ultima espressione di desolazione e devastazione prima della morte, avvenuta nel 1961.
La mostra è curata da Claudia Gian Ferrari ed Elena Pontiggia, coadiuvate da un comitato scientifico comprendente Jean Clair e Andrea Sironi, nipote dell’artista, col patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Lombardia, della Provincia di Milano e del Comune di Milano.
L’iniziativa ripercorrerà per la prima volta, attraverso 50 opere provenienti dalle più importanti collezioni private e pubbliche, tra cui la Pinacoteca di Brera e le Civiche Raccolte d’Arte di Milano, il Mart di Rovereto, i Musei Vaticani di Roma, la Pinacoteca Comunale di Forlì, la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, il Museo Rimoldi di Cortina d’Ampezzo, gli ultimi anni di vita di Mario Sironi trascorsi in solitudine tra la disperazione per il suicidio della figlia diciottenne e lo smarrimento per il fallimento di tutte le sue convinzioni politiche e artistiche. Saranno raccolte tutte le principali opere del periodo, caratterizzate da un’inedita dimensione materica che lo avvicina per certi aspetti all’informale europeo, come i paesaggi urbani degli anni Quaranta, la serie delle figure inginocchiate e dei temi sacri, le figure ultime e le Apocalissi.
Sono questi gli anni del ritorno alla pittura da cavalletto, dopo il suo abbandono a favore della pittura murale, del ciclo delle “Moltiplicazioni”, in cui Sironi accosta ai temi degli anni Venti immagini incise a bassorilievo, e delle “Apocalissi”, un’ultima espressione di desolazione e devastazione prima della morte, avvenuta nel 1961.
28
febbraio 2008
Sironi. Gli anni ’40 e ’50. Dal crollo dell’ideologia agli anni dell’Apocalisse
Dal 28 febbraio al 22 giugno 2008
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE STELLINE – PALAZZO DELLE STELLINE
Milano, Corso Magenta, 61, (Milano)
Milano, Corso Magenta, 61, (Milano)
Biglietti
intero 6 Euro; ridotto 4 Euro
Orario di apertura
martedì – domenica, 10 – 20. Chiuso il lunedì.
Vernissage
28 Febbraio 2008, ore 18.30
Sito web
www.stelline.it/01_calendario_evento.asp?IDAttivita=43
Editore
ELECTA
Ufficio stampa
CLP
Autore
Curatore