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Antonello Morsillo – Cinemorfismi. Le maschere della follia sul grande schermo
Cinemorfismi rappresenta figurativamente gli estremi effetti delle ossessioni umane sul volto di personaggi cinematografici. Con la sua personale tecnica, tra la fotografia e l’arte grafica, Morsillo ci spiega le espressioni estreme di queste morbose e sensuali maschere
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 16 dicembre 2007 al 6 gennaio 2008, Milano ospita la nuova esposizione personale di Antonello Morsillo.
Dopo la mostra-evento, dello scorso anno, "Immaginata" dedicata alla cantautrice Rettore, Morsillo si ripresenta presso "La Babele" di Milano con una nuova serie di opere.
Cambia lo scenario, cambia il soggetto ma non si perde di vista il panorama di interessi che l'autore coltiva!
Laureato in Storia del cinema, illustratore, art-cover (tra i suoi lavori, le copertine per Rettore, Milva, Patty Pravo,,,) quest'anno si dedica ad un approfondimento psico-iconografico di alcuni fra i più tormentati personaggi del grande schermo.
Cinemorfismi, un neologismo, nato per l'occasione, rappresenta figurativamente gli estremi effetti delle ossessioni umane sul volto di personaggi cinematografici; da "Baby Jane Hudson", trasformata nella bambola che è all'origine delle sue angoscie a Sebastiane Venable, avvinghiato ad una pianta carnivora quale fagocitante grembo materno.
Tra le opere presentate trovano posto anche Norma Desmond, Yukio Mishima, Joan Crawford, Adele Hugo, Martin von Essenbeck, Mater lacrymarum, Birdy.
Con la sua personale tecnica, tra la fotografia e l'arte grafica, Morsillo ci spiega le espressioni estreme di queste morbose e sensuali maschere.
Il "ciak-vernissage" è previsto per il 16 dicembre 2007 alle ore 19.00 presso
Dopo la mostra-evento, dello scorso anno, "Immaginata" dedicata alla cantautrice Rettore, Morsillo si ripresenta presso "La Babele" di Milano con una nuova serie di opere.
Cambia lo scenario, cambia il soggetto ma non si perde di vista il panorama di interessi che l'autore coltiva!
Laureato in Storia del cinema, illustratore, art-cover (tra i suoi lavori, le copertine per Rettore, Milva, Patty Pravo,,,) quest'anno si dedica ad un approfondimento psico-iconografico di alcuni fra i più tormentati personaggi del grande schermo.
Cinemorfismi, un neologismo, nato per l'occasione, rappresenta figurativamente gli estremi effetti delle ossessioni umane sul volto di personaggi cinematografici; da "Baby Jane Hudson", trasformata nella bambola che è all'origine delle sue angoscie a Sebastiane Venable, avvinghiato ad una pianta carnivora quale fagocitante grembo materno.
Tra le opere presentate trovano posto anche Norma Desmond, Yukio Mishima, Joan Crawford, Adele Hugo, Martin von Essenbeck, Mater lacrymarum, Birdy.
Con la sua personale tecnica, tra la fotografia e l'arte grafica, Morsillo ci spiega le espressioni estreme di queste morbose e sensuali maschere.
Il "ciak-vernissage" è previsto per il 16 dicembre 2007 alle ore 19.00 presso
16
dicembre 2007
Antonello Morsillo – Cinemorfismi. Le maschere della follia sul grande schermo
Dal 16 dicembre 2007 al 06 gennaio 2008
fotografia
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
LIBRERIA BABELE
Milano, Via San Nicolao, 10, (Milano)
Milano, Via San Nicolao, 10, (Milano)
Orario di apertura
Lunedi/sabato 11 - 20, Domenica 14 - 20
Vernissage
16 Dicembre 2007, ore 19
Autore