Si inaugura sabato 8 dicembre alle 18.00 la mostra personale di Gheorghe Untu “La vita non è un gioco” presso il nuovo spazio della galleria Art Box di Bracciano.
In esposizione, venti delle ultime opere olio su tela che l’artista moldavo ha realizzato espressamente per questa occasione.

Nato in Moldova nel 1964 Gheorghe Untu dal 1979 al 1983 studia presso la Scuola d'arte I.E. Repin di Chisinau per specializzarsi poi presso l'Accademia di Belle Arti di Mosca.

In Moldova è famoso per le sue icone di ispirazione bizantina che sono presenti all'interno di numerose Chiese. In Italia in particolare due - le più famose - si trovano nella Chiesa di S. Maria delle Rose a Rovigo.

Perché Gheorghe Untu sdoppia infatti la sua arte pittorica in due filoni ben precisi e - in un certo senso - antitetici tra loro. Se da un lato ritrae icone bizantine, antichizzate, cariche di pathos, perfettamente riprodotte, dall'altro in Italia e in particolare a Roma e dintorni Gheorghe Untu è noto al pubblico per le materiche tele in cui ritrae luoghi e oggetti nel rispetto della tradizione post espressionista astratta del Novecento europeo.

E quindi scorci della campagna romana e in particolare di Bracciano, sua città d’adozione, ma non solo: operando sulla rivalutazione delle emozioni Gheorghe Untu ci racconta di oggetti e luoghi del nostro passato che ancora oggi ri-vivono nella nostra quotidianità.

Come antiche chiavi o clessidre o tavole per gli scacchi usurate dal tempo o bicchieri pieni d’acqua - fonte della nostra vita - fino ai felici ricordi dell’infanzia qui rappresentati da musi di cavalli i cui occhi parlano d’amore.

La sua pittura emoziona. E travalicando formazione e background evidenzia come l’artista inquadra perfettamente l'equilibrio delle masse e dei volumi, il raccordo delle tinte e delle cromie e la capacità di movimentare la scena per mezzo delle diverse sperimentazioni cromatiche. E come afferma anche Antonio Sorgente
noto critico d’arte romano “i colori sono diversificati, la materia è mossa ma è soprattutto la luce ad infondere poesia e aromaticità alle composizioni”.

Le opere di questo artista che arriva dall’Est, al di là delle sue cognizioni accademiche emozionano chi le osserva, perché Gheorghe Untu è un artista dell’anima e le sue creazioni su tela sono in grado di coinvolgere emozionalmente lo spettatore.

Gheorghe Untu ha esposto a Praga - Mosca - Verona - Pompei - Roma - Rovigo - Ladispoli - Bracciano - Trevignano Romano - Sutri.

Quest’anno è stato invitato a Fiuggi nell’ambito della manifestazione “100 pittori di via Margutta”.

Nel marzo del 2007 ha partecipato a una collettiva presso il teatro Eliseo di Roma organizzata dalla galleria Tartaglia.

Gheorghe Untu ritrae gli oggetti del nostro passato a cui dobbiamo guardare per vivere appieno il presente e non dimenticare da dove proveniamo.