Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Pietro Loffredo – Opere 1997-2007
L’artista presenta le opere e le installazioni realizzate negli ultimi dieci anni di attività, insieme ad alcuni lavori previsti come site specific proprio per l’occasione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il 9 novembre alle 17.30 si inaugura la personale dell’artista napoletano che presenta per la prima volta nella sua città, nella prestigiosa sede di Castel dell’Ovo, le opere e le installazioni realizzate negli ultimi dieci anni di attività, insieme ad alcuni lavori previsti come site specific proprio per l’occasione.
L’artista ha partecipato a varie mostre a carattere nazionale e nel 2001 ha presentato una personale al Premio Letterario “Procida, Isola di Arturo, Elsa Morante”. Successivamente, fra i suoi interventi più significativi, si segnala quello al Museo Nazionale di Castel Sant’ Angelo per le Giornate Europee del Patrimonio (settembre 2002), dove le sue installazioni erano messe a confronto con la produzione dello scultore francese Guillaume de la Chapelle. Nel 2004 è la volta di <>, mostra curata da Fabio De Chirico: le sue opere erano messe in relazione con le installazioni dell’artista corso-maghrebino Saverio Maestrali. Ha esposto poi a Montecarlo, presso la sede del COMITE NATIONAL MONEGASQUE DE L’ASSOCIATION INTERNATIONALE DES ARTS PLASTIQUES AUPRES DE L’ U.N.E.S.C.O., Sous le Haut Patronage de S.A.S. Le Prince Souverain Alberto di Monaco in una mostra dal titolo <>.
Ha partecipato nel 2004 con alcune installazioni e con una scenografia per SEGNIDILUOGHI/1 “Persistenze e contaminazioni” (arti visive, danza, multimedialità, teatro) nel centro storico di Albanella (SA), avvenimento che si è segnalato per l’originalità di un allestimento en plein air, attraverso con cui ha decretato un significativo omaggio a Renato Mambor, noto esponente della Scuola Romana. Ma la sua attività si esplica anche in un’interessante collaborazione con la scrittrice francese Jeanne Bresciani: da questo intenso rapporto è scaturita la realizzazione della copertina del suo romanzo Les Vestiges de Janvier (Ed. Petra, Parigi dicembre 2004).
Nel 2005 nell’ambito dei Rencontres du Cinema Italien (Bastia, Corsica, 29 gennaio - 6 febbraio), ha creato una grande installazione nel pronao del Teatro Comunale, dedicata al cinema e al gemellaggio della città corsa con Napoli; mentre, in contemporanea, una sua personale, dal significativo titolo Inter/azioni, era allestita presso il Consolato d’Italia.
Ancora nell’ambito della sua attività in Francia si segnala l’uscita, proprio in questi giorni, del romanzo Retour des choses di Eric Fougère, sempre per le edizioni Petra, per cui ha curato la realizzazione della copertina con una tavola dal titolo Il viaggiatore.
Qui, a Castel dell’Ovo i suoi lavori trovano l’ambito idoneo, lo spazio di un luogo accogliente perché di per sé straniante, nel suo essere sull’acqua ma lievemente accostato alla terraferma. Come dire, la scenario più idoneo a presentare un’arte sempre in bilico tra l’essere tale e il costante negare ogni definitiva pretesa di certezza. Spazio metafisico, ma proprio per questo simbolico, unico nel suo essere parte di un tutto, e allo stesso tempo luogo sognante, tra la terra e il mare, tra il certo e l’incerto.
Le figure di Loffredo richiamano altre drammatiche creature sospese nel colore del fondo, ma non per questo meno vere, anzi, al contempo vere e surreali, quelle di Francis Bacon, <>.
La mostra, curata da Milena Grosso, prevede gli interventi critici di Donatella Gallone e di Fabio De Chirico.
Fabio De Chirico
L’artista ha partecipato a varie mostre a carattere nazionale e nel 2001 ha presentato una personale al Premio Letterario “Procida, Isola di Arturo, Elsa Morante”. Successivamente, fra i suoi interventi più significativi, si segnala quello al Museo Nazionale di Castel Sant’ Angelo per le Giornate Europee del Patrimonio (settembre 2002), dove le sue installazioni erano messe a confronto con la produzione dello scultore francese Guillaume de la Chapelle. Nel 2004 è la volta di <
Ha partecipato nel 2004 con alcune installazioni e con una scenografia per SEGNIDILUOGHI/1 “Persistenze e contaminazioni” (arti visive, danza, multimedialità, teatro) nel centro storico di Albanella (SA), avvenimento che si è segnalato per l’originalità di un allestimento en plein air, attraverso con cui ha decretato un significativo omaggio a Renato Mambor, noto esponente della Scuola Romana. Ma la sua attività si esplica anche in un’interessante collaborazione con la scrittrice francese Jeanne Bresciani: da questo intenso rapporto è scaturita la realizzazione della copertina del suo romanzo Les Vestiges de Janvier (Ed. Petra, Parigi dicembre 2004).
Nel 2005 nell’ambito dei Rencontres du Cinema Italien (Bastia, Corsica, 29 gennaio - 6 febbraio), ha creato una grande installazione nel pronao del Teatro Comunale, dedicata al cinema e al gemellaggio della città corsa con Napoli; mentre, in contemporanea, una sua personale, dal significativo titolo Inter/azioni, era allestita presso il Consolato d’Italia.
Ancora nell’ambito della sua attività in Francia si segnala l’uscita, proprio in questi giorni, del romanzo Retour des choses di Eric Fougère, sempre per le edizioni Petra, per cui ha curato la realizzazione della copertina con una tavola dal titolo Il viaggiatore.
Qui, a Castel dell’Ovo i suoi lavori trovano l’ambito idoneo, lo spazio di un luogo accogliente perché di per sé straniante, nel suo essere sull’acqua ma lievemente accostato alla terraferma. Come dire, la scenario più idoneo a presentare un’arte sempre in bilico tra l’essere tale e il costante negare ogni definitiva pretesa di certezza. Spazio metafisico, ma proprio per questo simbolico, unico nel suo essere parte di un tutto, e allo stesso tempo luogo sognante, tra la terra e il mare, tra il certo e l’incerto.
Le figure di Loffredo richiamano altre drammatiche creature sospese nel colore del fondo, ma non per questo meno vere, anzi, al contempo vere e surreali, quelle di Francis Bacon, <
La mostra, curata da Milena Grosso, prevede gli interventi critici di Donatella Gallone e di Fabio De Chirico.
Fabio De Chirico
09
novembre 2007
Pietro Loffredo – Opere 1997-2007
Dal 09 al 26 novembre 2007
arte contemporanea
Location
CASTEL DELL’OVO
Napoli, Via Luculliana, (Napoli)
Napoli, Via Luculliana, (Napoli)
Orario di apertura
ore 10-13 e 15-17
Vernissage
9 Novembre 2007, ore 17.30
Autore
Curatore