11 luglio 2012

fino al 28.VII.2012 Milica Tomic Roma, z2o Galleria

 
Il potere a fornire il narcotico chiamato illusione che intacca la memoria collettiva per debellare ciò che resta del passato. Non solo contemplazione, ma partecipazione che si insinua lentamente disegnando una geografia utopica della terra -

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Milica Tomic utilizza il suo corpo per lasciare la possibilità al mondo di ricordare. Un “sacrificio” necessario, violento ed esplicito che avviene sotto i nostri occhi impassibili ed incapaci di afferrare le braccia violente del potere. Dal magico cilindro dell’artista, nata e cresciuta a Belgrado, saltano fuori immagini fluide, seriali, pressoché identiche nella loro composizione, che mettono a confronto “campioni X” del genere umano di fronte alla morte. Il progetto artistico One Day, iniziato da Milica Tomic nel 2009, apre il sipario su Belgrado per poi migrare verso Copenaghen e giungere fino a Roma, raccordando storie, volti e luoghi che mostrano le ferite ancora aperte della resistenza antifascista. Come dimenticare quei corpi massacrati dalla coercizione ideologica del totalitarismo? L’ultima ratio di fronte alla forza distruttrice dell’indifferenza è il potere dell’arte, capace di recupere quelle prospettive lungimiranti che un
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tempo fecero tremare i maiali della fattoria orwelliana. La responsabilità ontologica, che pesa sulla coscienza dall’artista, prende le mosse da un incipit autobiografico che la spinge a fotografare un presente immobile, ingannato dallo scorrere del tempo. Improvvisamente un coro riempie il vuoto del silenzio, descrivendo con voce sicura l’altra faccia della storia: sono i sopravvissuti che rammentano ancora con stupore il coraggio e la tenacia impugnati di fronte ai giudici della morte. Il bianco e nero delle fotografie progressivamente si colora per poi intrecciarsi attorno alla forza cinematica, raggiungendo un apice emotivo sorprendente. Non solo contemplazione ma partecipazione, quasi empatica, che si insinua lentamente disegnando una geografia utopica della terra. Confini linguistici, culturali, geografici e religiosi sbiadiscono alla luce della conoscenza, utilizzando quelle stesse armi, mediatiche e da guerra, per “propagandare” i diritti imprescindibili ed “invadere” le coscienze dell’umanità. Squarciando il velo dell’ignoranza Milica scopre quella luce necessaria alla vita per aspirare alla sua libera autenticità. 
silvia pellegrino 
mostra vista il 23 giugno 2012

dal 23 maggio 2012 al 28 luglio 2012
Milica Tomic – One Day
a  cura di Eugenio Viola
z2o Galleria
Via della Vetrina 21 (00186) Roma
Orario: da lunedì a venerdì, ore 10.30 – 19.30 
Info: tel. +390670452261 – info@z2ogalleria.it –  www.z2ogalleria.it

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