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Gilles Berquet – Playtime
Le fotografie in mostra alla Mondo Bizzarro Gallery sono tutte inedite: opere recenti a colori e in bianco e nero, oltre a foto del decennio scorso mai pubblicate
Comunicato stampa
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Fotografo di fama internazionale, Gilles Berquet nasce a Clamart nel 1956. Studia pittura presso l'Accademia di Belle Arti a Montpellier e ad Aix en Provence, dove si diploma nel 1980. Dall'anno seguente inizia a dedicarsi alla fotografia, che diviene il mezzo creativo più adatto a esprimere il suo talento artistico. Votato a un'unica e appassionata ricerca, l'erotismo, Berquet subisce il fascino di artisti e autori geniali, molto vicini al surrealismo, come Clovis Trouille e Georges Bataille, ma più di tutti ama il fotografo feticista Pierre Molinier. La trasgressiva opera di Molinier, unita a un'estetica visionaria e surreale, costruita su un'ambigua espressività corporea e su una magistrale capacità di giocare con la luce, influenzano in modo decisivo il giovane Berquet. A differenza di Molinier che, ritraendo se stesso, non esita a rivelare come proprie le ossessioni maniacali per il travestitismo e altre perversioni, Berquet sembra voler scomparire dietro la propria opera: egli fotografa solo altre persone, quasi esclusivamente donne. Di esse ama catturare il flusso di energia erotica che liberano dai loro corpi, spesso costretti in lacci, corsetti o in lingerie fetish. Per questo la fotografia di Gilles Berquet è vibrante, talora mossa e scarsamente illuminata, quanto basta per rischiarare quell'invisibile potenza sessuale nascosta in ogni corpo femminile. L'audacia con cui si dedica all'esplorazione dell'immaginario erotico e la cura che ripone nel definirlo, attraverso opere fotografiche di una perfezione impeccabile, fanno di lui un grande protagonista dell'arte contemporanea.
Sin dal 1984 Berquet espone le sue opere in mostre personali a Parigi, Nizza, Lione, Amburgo (presso il Museo di Arte Erotica), Leipzig, Rotterdam, Siviglia, Vienna, Roma, Tokyo e Los Angeles. Partecipa anche a numerose mostre collettive importanti, come "Passions Privées" (1995), ospitata al Musée d'Art Moderne de la ville de Paris, l'itinerante "Corpus Del(e)icti" (1998), a Mosca, San Pietroburgo, Odessa, New York e Praga e infine "Il nudo fra ideale e realtà. Una storia dal Neoclassicismo ad oggi" alla Galleria d'Arte Moderna di Bologna (2004).
Di Gilles Berquet sono stati pubblicati numerosi libri in Francia, Giappone e Stati Uniti: al 1989 risale il suo primo volume di fotografie, "Les limbes de l'ange", cui seguono "Larme Blanche" (1992), "Ame" (1992) e "P" (1993). Ma sarà con "La Solitude des Anges", pubblicato in Giappone nel 1994, che il suo talento diviene noto al grande pubblico dell'arte. Seguono poi numerosi altri libri, come "Parfums Mécaniques" (1996), "Défense d'ouvrir" (1996), "97 rue des Plantes" (1997), "Sur Rendez-Vous" (2000) , "Le Banquet" (2000) e "Mirka" (2007), accompagnato da un dvd con cortometraggi dell'artista. L'opera di Gilles Berquet è inoltre compresa in diversi saggi sull'arte erotica, fra cui il fondamentale "Arte Erotica" di Gilles Néret (Taschen).
Le fotografie in mostra alla Mondo Bizzarro Gallery sono tutte inedite: opere recenti a colori e in bianco e nero, oltre a foto del decennio scorso mai pubblicate.
Sin dal 1984 Berquet espone le sue opere in mostre personali a Parigi, Nizza, Lione, Amburgo (presso il Museo di Arte Erotica), Leipzig, Rotterdam, Siviglia, Vienna, Roma, Tokyo e Los Angeles. Partecipa anche a numerose mostre collettive importanti, come "Passions Privées" (1995), ospitata al Musée d'Art Moderne de la ville de Paris, l'itinerante "Corpus Del(e)icti" (1998), a Mosca, San Pietroburgo, Odessa, New York e Praga e infine "Il nudo fra ideale e realtà. Una storia dal Neoclassicismo ad oggi" alla Galleria d'Arte Moderna di Bologna (2004).
Di Gilles Berquet sono stati pubblicati numerosi libri in Francia, Giappone e Stati Uniti: al 1989 risale il suo primo volume di fotografie, "Les limbes de l'ange", cui seguono "Larme Blanche" (1992), "Ame" (1992) e "P" (1993). Ma sarà con "La Solitude des Anges", pubblicato in Giappone nel 1994, che il suo talento diviene noto al grande pubblico dell'arte. Seguono poi numerosi altri libri, come "Parfums Mécaniques" (1996), "Défense d'ouvrir" (1996), "97 rue des Plantes" (1997), "Sur Rendez-Vous" (2000) , "Le Banquet" (2000) e "Mirka" (2007), accompagnato da un dvd con cortometraggi dell'artista. L'opera di Gilles Berquet è inoltre compresa in diversi saggi sull'arte erotica, fra cui il fondamentale "Arte Erotica" di Gilles Néret (Taschen).
Le fotografie in mostra alla Mondo Bizzarro Gallery sono tutte inedite: opere recenti a colori e in bianco e nero, oltre a foto del decennio scorso mai pubblicate.
01
dicembre 2007
Gilles Berquet – Playtime
Dal primo dicembre 2007 al 17 gennaio 2008
fotografia
Location
MONDO BIZZARRO GALLERY (sede chiusa)
Roma, Via Sicilia, 251, (Roma)
Roma, Via Sicilia, 251, (Roma)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato 11.30 - 19.30
Vernissage
1 Dicembre 2007, ore 18.00 - 20.30
Autore