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Roberto Giussani – Elina 1/2
Personale di Roberto Giussani
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Ci sono parole che non possono mancare in un glossario essenziale dell’arte
di Roberto Giussani. La prima di queste è evocazione: le immagini appaiono
come parousia di una verità eternamente differita, velata, sfumata,
accennata, come a suggerirci il carattere onirico della realtà e una sua
irriducibile incommensurabilità con la sintassi della coscienza. Figure
allusive, dalle quali emerge, attraverso una stratificazione di velature,
l’embrione di un’idea, la possibilità e la pietà di un senso. Forme in
germinazione (ecco un altro termine chiave), inquiete nell’indecisione
delle loro linee, angosciate dallo spettro di quel nulla dal quale
provengono e che le accompagna come possibilità sempre aperta, come abisso
nel quale rischiano di sprofondare nuovamente. Immagini malinconiche nel
mostrare l’evanescenza di ogni possibile senso o struttura del reale, la sua
fragile inconsistenza, quasi la messa in scena, ad un tempo tenera e
rassegnata, di un mondo che stenta a darsi una forma adulta, definitiva. Un
fantasma che preme alle soglie della coscienza e che mostra il proprio volto
attraverso la filigrana della realtà, in trasparenza, portando con sé
un’inquietudine sottile ma anche la serena leggerezza di colui che sa quel
gioco eterno di farsi e disfarsi che è la vita.
Roberto Limonta
di Roberto Giussani. La prima di queste è evocazione: le immagini appaiono
come parousia di una verità eternamente differita, velata, sfumata,
accennata, come a suggerirci il carattere onirico della realtà e una sua
irriducibile incommensurabilità con la sintassi della coscienza. Figure
allusive, dalle quali emerge, attraverso una stratificazione di velature,
l’embrione di un’idea, la possibilità e la pietà di un senso. Forme in
germinazione (ecco un altro termine chiave), inquiete nell’indecisione
delle loro linee, angosciate dallo spettro di quel nulla dal quale
provengono e che le accompagna come possibilità sempre aperta, come abisso
nel quale rischiano di sprofondare nuovamente. Immagini malinconiche nel
mostrare l’evanescenza di ogni possibile senso o struttura del reale, la sua
fragile inconsistenza, quasi la messa in scena, ad un tempo tenera e
rassegnata, di un mondo che stenta a darsi una forma adulta, definitiva. Un
fantasma che preme alle soglie della coscienza e che mostra il proprio volto
attraverso la filigrana della realtà, in trasparenza, portando con sé
un’inquietudine sottile ma anche la serena leggerezza di colui che sa quel
gioco eterno di farsi e disfarsi che è la vita.
Roberto Limonta
13
ottobre 2007
Roberto Giussani – Elina 1/2
Dal 13 ottobre al 03 novembre 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA SILVY BASSANESE
Biella, Via Galileo Galilei, 45, (Biella)
Biella, Via Galileo Galilei, 45, (Biella)
Orario di apertura
da martedì a venerdì 16.30 - 19.00 (sabato e festivi su appuntamento)
Autore