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Gianfranco Zappettini – Strati di colore. Il bianco e il blu
un percorso sugli esiti più recenti dell’opera di uno dei protagonisti della Pittura Analitica.
Comunicato stampa
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Sarà inaugurata sabato prossimo, 13 ottobre, alle ore 11, alla Galleria Santo Ficara di Firenze, la mostra “Stati di colore – il bianco il blu”, uno sguardo sull’arte essenziale di Gianfranco Zappettini, un percorso sugli esiti più recenti dell’opera di uno dei protagonisti della Pittura Analitica. La personale, che sarà visitabile fino al 15 novembre, è un viaggio nei quadri “blu” e “bianchi” dell’artista ligure, per la prima volta presente in galleria. La mostra si sviluppa su una ventina di opere dal 2003 ad oggi, anni in cui Zappettini ha indagato le possibilità del colore blu, dal profondo significato simbolico declinato sulla struttura “universale” della Trama e dell’Ordito, per poi intraprendere parallelamente una nuova indagine sul bianco, colore-non colore sul quale già nei primi Anni Settanta aveva focalizzato la propria attività.
Nato a Genova nel 1939, Gianfranco Zappettini è già attivo negli Anni Sessanta e all’inizio degli Anni Settanta si afferma a livello nazionale ed internazionale grazie ai suoi lavori analitici, che assieme ai suoi contributi scritti costituirono la base teorica della Pittura Analitica. La corrente, alla quale dedicarono significativi testi anche Klaus Honnef, Filiberto Menna e Italo Mussa, rappresentò nel panorama artistico dell’epoca un ritorno al lavoro del pittore e una riflessione sul linguaggio della pittura.
Tra le principali collettive cui Zappettini ha preso parte, ricordiamo: Arte Concreta (Westfälischer Kunstverein, Münster, 1971), Un futuro possibile – nuova pittura (Palazzo dei Diamanti, Ferrara, 1973), Geplante Malerei (Westfälischer Kunstverein, Münster, 1974), Analytische Malerei (Galerie La Bertesca, Düsseldorf, 1975), Concerning Painting… (Stedelijk Museum, Schiedam, 1975-1976), documenta 6 (Kassel, 1977), 1960-1977 Arte in Italia (Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino, 1977), Bilder ohne Bilder (Rheinisches Landesmuseum, Bonn, 1977), Abstraction Analytique (ARC Museo d’arte moderna, Parigi, 1978), Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980 (Palazzo delle Esposizioni, Roma, 1981). Gli hanno dedicato mostre personali il Westfälischer Kunstverein di Münster (1975), l’Internationaal Cultureel Centrum di Anversa (1978), il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce (Genova, 1997), il Centro Arte Moderna e Contemporanea (La Spezia, 2007), il Forum Kunst (Rottweil, 2007, con Paolo Icaro).
Nel 2003 ha dato vita alla Fondazione Zappettini per l’Arte contemporanea, istituzione che nelle sue sedi di Chiavari e di Milano si dedica allo studio, alla ricerca e all’archiviazione della pittura aniconica degli Anni Settanta, tramite l’organizzazione di mostre personali e collettive e la pubblicazione di libri e cataloghi sul tema.
In galleria è disponibile un catalogo con testi di Giorgio Bonomi e Claudio Cerritelli.
Nato a Genova nel 1939, Gianfranco Zappettini è già attivo negli Anni Sessanta e all’inizio degli Anni Settanta si afferma a livello nazionale ed internazionale grazie ai suoi lavori analitici, che assieme ai suoi contributi scritti costituirono la base teorica della Pittura Analitica. La corrente, alla quale dedicarono significativi testi anche Klaus Honnef, Filiberto Menna e Italo Mussa, rappresentò nel panorama artistico dell’epoca un ritorno al lavoro del pittore e una riflessione sul linguaggio della pittura.
Tra le principali collettive cui Zappettini ha preso parte, ricordiamo: Arte Concreta (Westfälischer Kunstverein, Münster, 1971), Un futuro possibile – nuova pittura (Palazzo dei Diamanti, Ferrara, 1973), Geplante Malerei (Westfälischer Kunstverein, Münster, 1974), Analytische Malerei (Galerie La Bertesca, Düsseldorf, 1975), Concerning Painting… (Stedelijk Museum, Schiedam, 1975-1976), documenta 6 (Kassel, 1977), 1960-1977 Arte in Italia (Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino, 1977), Bilder ohne Bilder (Rheinisches Landesmuseum, Bonn, 1977), Abstraction Analytique (ARC Museo d’arte moderna, Parigi, 1978), Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980 (Palazzo delle Esposizioni, Roma, 1981). Gli hanno dedicato mostre personali il Westfälischer Kunstverein di Münster (1975), l’Internationaal Cultureel Centrum di Anversa (1978), il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce (Genova, 1997), il Centro Arte Moderna e Contemporanea (La Spezia, 2007), il Forum Kunst (Rottweil, 2007, con Paolo Icaro).
Nel 2003 ha dato vita alla Fondazione Zappettini per l’Arte contemporanea, istituzione che nelle sue sedi di Chiavari e di Milano si dedica allo studio, alla ricerca e all’archiviazione della pittura aniconica degli Anni Settanta, tramite l’organizzazione di mostre personali e collettive e la pubblicazione di libri e cataloghi sul tema.
In galleria è disponibile un catalogo con testi di Giorgio Bonomi e Claudio Cerritelli.
13
ottobre 2007
Gianfranco Zappettini – Strati di colore. Il bianco e il blu
Dal 13 ottobre al 18 novembre 2007
arte contemporanea
Location
SANTO FICARA
Firenze, Via Ghibellina, 164r, (Firenze)
Firenze, Via Ghibellina, 164r, (Firenze)
Orario di apertura
lunedì-sabato 9.30-12-30 e 15.30-19.30
Vernissage
13 Ottobre 2007, ore 11
Autore