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L’ora della fotografia. Incontri con autori della fotografia italiana
Conferenze di storia della fotografia organizzate nell’ambito dell’attività didattica inerente al corso di “Storia e tecnica della fotografia” (a.a.2007-2008), Facoltà di Beni Culturali e facoltà di Beni della Storia e delle Arti, Università del Salento. Piergiorgio Branzi, Vincenzo Castella , Mimmo Jodice, Nino Migliori riconosciuti dagli storici della fotografia come i “padri” della fotografia italiana, parleranno della propria formazione, delle esperienze fotografiche e della propria opera e risponderanno alle domande degli studenti, studiosi e del pubblico di appassionati di fotografia.
Comunicato stampa
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CICLO DI CONFERENZE DI STORIA DELLA FOTOGRAFIA
Titolo: L’Ora di Fotografia. Incontri con gli autori della fotografia italiana conferenze di storia della fotografia organizzate nell’ambito dell’attività didattica inerente al corso di “Storia e tecnica della fotografia” (a.a.2007-2008), Facoltà di Beni Culturali e facoltà di Beni della Storia e delle Arti, Università del Salento.
Data:18-19 Ottobre, 22, 29 novembre e 5 dicembre 2007
Sede: Museo Provinciale S. Castromediano, Lecce
Progetto: Ciclo di conferenze con i maestri della nostra fotografia che hanno contribuito a creare le immagini della storia della fotografia italiana contemporanea dal dopoguerra fino ad oggi.
I fotografi: Piergiorgio Branzi, Vincenzo Castella , Mimmo Jodice, Nino Migliori riconosciuti dagli storici della fotografia come i “padri” della fotografia italiana, parleranno della propria formazione, delle esperienze fotografiche e della propria opera e risponderanno alle domande degli studenti, studiosi e del pubblico di appassionati di fotografia.
Calendario:
Nino Migliori
Giovedì 18 ottobre 2007, ore 18.00
Workshop venerdì 19 ottobre 2007, ore 18.00
2.Vincenzo Castella
Giovedì 22 novembre 2007, ore 18.00
3.Mimmo Jodice
Giovedì 29 novembre 2007, ore 18.00
4. Piergiorgio Branzi
Giovedì 6 dicembre 2007, ore 18.00
Curatrice: Prof.Antonella Russo, Professore a contratto di Storia e tecnica della Fotografia, Facoltà di Beni Culturali,Università del Salento
La manifestazione co-finanziata grazie al Consiglio degli Studenti e patrocinata dalla Facoltà di Beni Culturali dell’Università del Salento, dal Dipartimento dei Beni delle Arti e della Storia dell’Università del Salento, dal Museo Provinciale “ Sigismondo Castromediano” e dalla Provincia Di Lecce.
PIERGIORGIO BRANZI
Fiorentino (nato nel 1928), comincia a fotografare negli anni cinquanta ottenendo immediata notorietà in Italia e all’estero.
Le sue immagini aprono un capitolo nuovo nel panorama della fotografia italiana, identificato come “ realismo-formalista”.
Partecipa all’intensa e innovativa esperienza dell’editoria giornalistica del dopoguerra,e collabora con i primi settimanali illustrati tra i quali “Il Mondo” di Pannunzio, registrando con le sue immagini la nascita convulsa della società di massa, il formalismo nei comportamenti della nuova borghesia, il graduale processo di omologazione consumistica.
E’ uno sguardo curioso e partecipato quello di Piergiorgio Branzi, un viaggio attorno all’uomo, le sue tensioni.
L’immagine definitiva, rigorosamente bilanciata nelle coordinate magiche della composizione, è per Branzi il prodotto di previsioni, riflessioni, aggiustamenti di tono e di tagli in camera oscura, di equilibrio formale e momento decisivo nella ripresa.
Negli anni sessanta passa al giornalismo. Questa nuova attività professionale
Lo porterà a vivere alcuni anni a Mosca e in seguito a Parigi. Commentatore e inviato speciale, realizza per la RAI inchieste e documentari in Europa, Asia, Africa.
I lavori fotografici di Branzi sono stati esposti in innumerevoli mostre tra le quali “ Italian Metamorphosis” Guggenheim Museum , New York,1995; “ Cento anni del ritratto italiano” Biennale Internazionale dell’Arte, Venezia, 1995;
“Mois de la Photo”, Parigi, 1998; “Piergiorgio Branzi : retrospettiva” Istituto Italiano di Cultural, Colonia, 2000; “Piergiorgio Branzi Photographies” Bibliothèque National de France, Parigi, 2007.
Nel 1997 La F.I.A.F. lo ha nominato “Artista dell’anno” e dedicato una monografia co-edita da Alinari. Le sue opere sono conservate al San Francisco Museum of Moder Art, San Francisco; Museum of Fine Arts, Houston; Guggenheim Museum, New York; The Estorick Collection of Modern Italian Art, Londra; Archivio Fratelli Alinari, Firenze; Istituto Superiore di Storia della Fotografia, Palermo ;Museo FIAF/ Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, Torino; Museo del Fotogiornalismo, Torino; Museo dell’Informazione, Senigallia.
MIMMO JODICE
Mimmo Jodice ( Napoli, 1934) è uno dei grandi nomi della storia della fotografia italiana. Dal 1970 al 1996 è stato docente di Fotografia all'Accademia di Belle Arti di Napoli. Fotografo di avanguardia fin dagli anni sessanta, attento alle sperimentazioni ed alle possibilità espressive del linguaggio fotografico, è stato protagonista instancabile nel dibattito culturale che ha portato alla crescita e successivamente alla affermazione della fotografia italiana anche in campo internazionale.
Numerose sue mostre personali sono state presentate in prestigiosi internazionali tra i quali Philadelphia Museum of Art, 1995; Kunstmuseum, Duesseldorf, 1996; Maison Européenne de la Photographie, 1998, Parigi; The Cleveland Museum of Art, Cleveland, Ohio, 1999; MassArt, Boston 2001; Wakayama, Museum of Modern Art, Giappone, 2004, The Museum of Photography, Mosca 2004; MASP - Museu de Arte de Sao Paulo, Brasile, 2004;
In Italia i suoi lavori fotografici sono stati esposti al Palazzo Ducale di Mantova, 1998; Museo di Capodimonte, Napoli 1998; Galleria Nazionale di Arte Moderna, Roma 2000; Castello di Rivoli, Torino 2000; Galleria d'Arte Moderna, Torino 2000; MART - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto 2004; Galleria d’Arte Moderna, Bologna 2006.
Nel 2001 la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino gli ha dedicato una esauriente retrospettiva 1965/2000 , con catalogo curato da Piergiovanni Castagnoli.
Nel 2003 l’Accademia dei Lincei gli ha conferito il prestigioso premio ‘Antonio Feltrinelli’ e in questo stesso anno il suo nome è stato inserito nell’Enciclopedia Italiana Treccani.
Nel 2006 l’Università degli Studi “ Federico II “ di Napoli, gli ha conferito la Laurea Honoris Causa in Architettura.
Titolo: L’Ora di Fotografia. Incontri con gli autori della fotografia italiana conferenze di storia della fotografia organizzate nell’ambito dell’attività didattica inerente al corso di “Storia e tecnica della fotografia” (a.a.2007-2008), Facoltà di Beni Culturali e facoltà di Beni della Storia e delle Arti, Università del Salento.
Data:18-19 Ottobre, 22, 29 novembre e 5 dicembre 2007
Sede: Museo Provinciale S. Castromediano, Lecce
Progetto: Ciclo di conferenze con i maestri della nostra fotografia che hanno contribuito a creare le immagini della storia della fotografia italiana contemporanea dal dopoguerra fino ad oggi.
I fotografi: Piergiorgio Branzi, Vincenzo Castella , Mimmo Jodice, Nino Migliori riconosciuti dagli storici della fotografia come i “padri” della fotografia italiana, parleranno della propria formazione, delle esperienze fotografiche e della propria opera e risponderanno alle domande degli studenti, studiosi e del pubblico di appassionati di fotografia.
Calendario:
Nino Migliori
Giovedì 18 ottobre 2007, ore 18.00
Workshop venerdì 19 ottobre 2007, ore 18.00
2.Vincenzo Castella
Giovedì 22 novembre 2007, ore 18.00
3.Mimmo Jodice
Giovedì 29 novembre 2007, ore 18.00
4. Piergiorgio Branzi
Giovedì 6 dicembre 2007, ore 18.00
Curatrice: Prof.Antonella Russo, Professore a contratto di Storia e tecnica della Fotografia, Facoltà di Beni Culturali,Università del Salento
La manifestazione co-finanziata grazie al Consiglio degli Studenti e patrocinata dalla Facoltà di Beni Culturali dell’Università del Salento, dal Dipartimento dei Beni delle Arti e della Storia dell’Università del Salento, dal Museo Provinciale “ Sigismondo Castromediano” e dalla Provincia Di Lecce.
PIERGIORGIO BRANZI
Fiorentino (nato nel 1928), comincia a fotografare negli anni cinquanta ottenendo immediata notorietà in Italia e all’estero.
Le sue immagini aprono un capitolo nuovo nel panorama della fotografia italiana, identificato come “ realismo-formalista”.
Partecipa all’intensa e innovativa esperienza dell’editoria giornalistica del dopoguerra,e collabora con i primi settimanali illustrati tra i quali “Il Mondo” di Pannunzio, registrando con le sue immagini la nascita convulsa della società di massa, il formalismo nei comportamenti della nuova borghesia, il graduale processo di omologazione consumistica.
E’ uno sguardo curioso e partecipato quello di Piergiorgio Branzi, un viaggio attorno all’uomo, le sue tensioni.
L’immagine definitiva, rigorosamente bilanciata nelle coordinate magiche della composizione, è per Branzi il prodotto di previsioni, riflessioni, aggiustamenti di tono e di tagli in camera oscura, di equilibrio formale e momento decisivo nella ripresa.
Negli anni sessanta passa al giornalismo. Questa nuova attività professionale
Lo porterà a vivere alcuni anni a Mosca e in seguito a Parigi. Commentatore e inviato speciale, realizza per la RAI inchieste e documentari in Europa, Asia, Africa.
I lavori fotografici di Branzi sono stati esposti in innumerevoli mostre tra le quali “ Italian Metamorphosis” Guggenheim Museum , New York,1995; “ Cento anni del ritratto italiano” Biennale Internazionale dell’Arte, Venezia, 1995;
“Mois de la Photo”, Parigi, 1998; “Piergiorgio Branzi : retrospettiva” Istituto Italiano di Cultural, Colonia, 2000; “Piergiorgio Branzi Photographies” Bibliothèque National de France, Parigi, 2007.
Nel 1997 La F.I.A.F. lo ha nominato “Artista dell’anno” e dedicato una monografia co-edita da Alinari. Le sue opere sono conservate al San Francisco Museum of Moder Art, San Francisco; Museum of Fine Arts, Houston; Guggenheim Museum, New York; The Estorick Collection of Modern Italian Art, Londra; Archivio Fratelli Alinari, Firenze; Istituto Superiore di Storia della Fotografia, Palermo ;Museo FIAF/ Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, Torino; Museo del Fotogiornalismo, Torino; Museo dell’Informazione, Senigallia.
MIMMO JODICE
Mimmo Jodice ( Napoli, 1934) è uno dei grandi nomi della storia della fotografia italiana. Dal 1970 al 1996 è stato docente di Fotografia all'Accademia di Belle Arti di Napoli. Fotografo di avanguardia fin dagli anni sessanta, attento alle sperimentazioni ed alle possibilità espressive del linguaggio fotografico, è stato protagonista instancabile nel dibattito culturale che ha portato alla crescita e successivamente alla affermazione della fotografia italiana anche in campo internazionale.
Numerose sue mostre personali sono state presentate in prestigiosi internazionali tra i quali Philadelphia Museum of Art, 1995; Kunstmuseum, Duesseldorf, 1996; Maison Européenne de la Photographie, 1998, Parigi; The Cleveland Museum of Art, Cleveland, Ohio, 1999; MassArt, Boston 2001; Wakayama, Museum of Modern Art, Giappone, 2004, The Museum of Photography, Mosca 2004; MASP - Museu de Arte de Sao Paulo, Brasile, 2004;
In Italia i suoi lavori fotografici sono stati esposti al Palazzo Ducale di Mantova, 1998; Museo di Capodimonte, Napoli 1998; Galleria Nazionale di Arte Moderna, Roma 2000; Castello di Rivoli, Torino 2000; Galleria d'Arte Moderna, Torino 2000; MART - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto 2004; Galleria d’Arte Moderna, Bologna 2006.
Nel 2001 la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino gli ha dedicato una esauriente retrospettiva 1965/2000 , con catalogo curato da Piergiovanni Castagnoli.
Nel 2003 l’Accademia dei Lincei gli ha conferito il prestigioso premio ‘Antonio Feltrinelli’ e in questo stesso anno il suo nome è stato inserito nell’Enciclopedia Italiana Treccani.
Nel 2006 l’Università degli Studi “ Federico II “ di Napoli, gli ha conferito la Laurea Honoris Causa in Architettura.
18
ottobre 2007
L’ora della fotografia. Incontri con autori della fotografia italiana
Dal 18 ottobre al 05 dicembre 2007
fotografia
incontro - conferenza
incontro - conferenza
Location
MUSEO PROVINCIALE SIGISMONDO CASTROMEDIANO
Lecce, Viale Gallipoli, 28, (Lecce)
Lecce, Viale Gallipoli, 28, (Lecce)
Orario di apertura
ore 18
Vernissage
18 Ottobre 2007, ore 18
Autore
Curatore