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Giuseppe Ferraro – Homo Novus
La personale “Homo Novus” è una ricca sintesi dell’evoluzione del linguaggio artistico, attraverso l’esposizione di 16 acquerelli di Peppe Ferraro, dagli esordi della carriera fino agli anni più recenti
Comunicato stampa
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Giovedì 25 ottobre 2007, alle ore 19.30, riprende la stagione espositiva de LAPARETEARTICONTEMPORANEE, a Napoli in via Montesanto 15, presso la bottega di Caiafa.
In continuità con l’anno precedente, anche in questa stagione 2007/2008 il programma punta ad offrire uno spazio per l’esposizione e il confronto aperto a tutte le realtà artistiche campane.
LAPARETEARTICONTEMPORANEE è uno spazio artistico riemerso nella realtà quotidiana grazie alla volontà e gli sforzi di Giuseppe Panariello, uno degli artisti più rappresentativi della città che, proprio nella bottega di Caiafa, diede avvio al suo viatico di pittore e scultore e di Peppino Russo, ex mascotte del gruppo di artisti che storicamente frequentavano la bottega e che oggi ha rilevato l’attività dopo aver sviluppato gli insegnamenti sul mestiere di “corniciaio”, ereditando il ricco patrimonio di competenze del suo predecessore Caiafa.
Panariello e Russo hanno saputo riportare ai vecchi splendori di un tempo il piccolo spazio espositivo di via Montesanto, nel cuore pulsante della città partenopea. Il richiamo alla vitalità artistica degli anni Settanta è evidente negli sforzi di Panariello e Russo di riprodurre le contaminazioni e le novità provenienti da diversi artisti: nelle bottega di Caiafa tutti gli artisti dell’Accademia delle Belle Arti e dell’hinterland napoletano avevano l’opportunità di utilizzare una delle pareti della bottega, lasciata appositamente libera dal maestro Caifa, per le loro opere da esporre. Era, questo, il primo passo di “apertura al pubblico” e alla visibilità attraverso cui gli artisti sperimentavano una tappa cruciale del loro percorso, spesso ancora denso di forti ricerche emozionali e psicologiche.
Anche quest’anno lo spazio continua ad essere destinato agli artisti campani e alle realtà dell’avanguardia partenopea. Si intende così strutturare un legame territoriale tra creazione ed esposizione, troppo spesso spezzato a causa di una ricerca dell’altrove espositivo che nuoce alla creatività della nostra terra.
La supervisione artistica quest’anno è affidata a Marilina Ansaldi, giovane curatrice d’arte contemporanea che grazie ad una ricerca diretta alle tracce psicologiche delle opere e al loro effetto comunicativo, punta dritto alle radici delle emozioni che scaturiscono dalla dinamica di fruizione.
COMUNICATO STAMPA
Mostra di Giuseppe Ferraro.
“Homo Novus”, personale di Giuseppe Ferraro apre la stagione de LAPARETEARTICONTEMPORANEE, Giovedi 25 ottobre, alle ore 19.30.
Peppe Ferraro è nato nel 1946 a Marcianise (CE), dove vive e lavora in Via Raffaele Musone, 160. Nella metà degli anni Sessanta, dopo aver frequentato l'Accademia di Belle Arti di Napoli, Peppe Ferraro ha sviluppato le prime esperienze pittoriche in ambito figurativo; successivamente, si è avviato ad un rapporto più determinato con la sperimentazione, fino a costituire, con altri artisti casertani, il Collettivo Lineacontinua Terra di Lavoro che ha operato in tutta Italia con interventi, happening, performance, rassegne e dibattiti.
La personale “Homo Novus” è una ricca sintesi dell’evoluzione del linguaggio artistico, attraverso l’esposizione di 16 acquerelli di Peppe Ferraro, dagli esordi della carriera fino agli anni più recenti in cui va prefigurandosi l’homo novus: una creatura capace di sperimentare e accogliere i cambiamenti del suo vivere e di rendere tale capacità una vocazione perenne.
L’apporto visivo iconografico di struggente impatto trae vitalità da un groviglio di segni pittorici policromatici; i lineamenti sono notevolmente deformati, ma l’effetto del dinamismo, della contrapposizione serenità versus drammaticità è notevole. Non vi è pace in queste opere, perchè un profondo turbamento esistenziale trapassa dal corpo dell’artista alle sue figure surreali. Le immagini sono segni di ossessioni, segni mutevoli che si ripresentano e si svolgono come accade durante un delirio creativo. Esempi sono il cavallo, che appare varie volte e diversamente, la sedia, presente in diverse continuità dello spazio, le forme architettoniche, forza interiorizzata del desiderio di libertà.
In continuità con l’anno precedente, anche in questa stagione 2007/2008 il programma punta ad offrire uno spazio per l’esposizione e il confronto aperto a tutte le realtà artistiche campane.
LAPARETEARTICONTEMPORANEE è uno spazio artistico riemerso nella realtà quotidiana grazie alla volontà e gli sforzi di Giuseppe Panariello, uno degli artisti più rappresentativi della città che, proprio nella bottega di Caiafa, diede avvio al suo viatico di pittore e scultore e di Peppino Russo, ex mascotte del gruppo di artisti che storicamente frequentavano la bottega e che oggi ha rilevato l’attività dopo aver sviluppato gli insegnamenti sul mestiere di “corniciaio”, ereditando il ricco patrimonio di competenze del suo predecessore Caiafa.
Panariello e Russo hanno saputo riportare ai vecchi splendori di un tempo il piccolo spazio espositivo di via Montesanto, nel cuore pulsante della città partenopea. Il richiamo alla vitalità artistica degli anni Settanta è evidente negli sforzi di Panariello e Russo di riprodurre le contaminazioni e le novità provenienti da diversi artisti: nelle bottega di Caiafa tutti gli artisti dell’Accademia delle Belle Arti e dell’hinterland napoletano avevano l’opportunità di utilizzare una delle pareti della bottega, lasciata appositamente libera dal maestro Caifa, per le loro opere da esporre. Era, questo, il primo passo di “apertura al pubblico” e alla visibilità attraverso cui gli artisti sperimentavano una tappa cruciale del loro percorso, spesso ancora denso di forti ricerche emozionali e psicologiche.
Anche quest’anno lo spazio continua ad essere destinato agli artisti campani e alle realtà dell’avanguardia partenopea. Si intende così strutturare un legame territoriale tra creazione ed esposizione, troppo spesso spezzato a causa di una ricerca dell’altrove espositivo che nuoce alla creatività della nostra terra.
La supervisione artistica quest’anno è affidata a Marilina Ansaldi, giovane curatrice d’arte contemporanea che grazie ad una ricerca diretta alle tracce psicologiche delle opere e al loro effetto comunicativo, punta dritto alle radici delle emozioni che scaturiscono dalla dinamica di fruizione.
COMUNICATO STAMPA
Mostra di Giuseppe Ferraro.
“Homo Novus”, personale di Giuseppe Ferraro apre la stagione de LAPARETEARTICONTEMPORANEE, Giovedi 25 ottobre, alle ore 19.30.
Peppe Ferraro è nato nel 1946 a Marcianise (CE), dove vive e lavora in Via Raffaele Musone, 160. Nella metà degli anni Sessanta, dopo aver frequentato l'Accademia di Belle Arti di Napoli, Peppe Ferraro ha sviluppato le prime esperienze pittoriche in ambito figurativo; successivamente, si è avviato ad un rapporto più determinato con la sperimentazione, fino a costituire, con altri artisti casertani, il Collettivo Lineacontinua Terra di Lavoro che ha operato in tutta Italia con interventi, happening, performance, rassegne e dibattiti.
La personale “Homo Novus” è una ricca sintesi dell’evoluzione del linguaggio artistico, attraverso l’esposizione di 16 acquerelli di Peppe Ferraro, dagli esordi della carriera fino agli anni più recenti in cui va prefigurandosi l’homo novus: una creatura capace di sperimentare e accogliere i cambiamenti del suo vivere e di rendere tale capacità una vocazione perenne.
L’apporto visivo iconografico di struggente impatto trae vitalità da un groviglio di segni pittorici policromatici; i lineamenti sono notevolmente deformati, ma l’effetto del dinamismo, della contrapposizione serenità versus drammaticità è notevole. Non vi è pace in queste opere, perchè un profondo turbamento esistenziale trapassa dal corpo dell’artista alle sue figure surreali. Le immagini sono segni di ossessioni, segni mutevoli che si ripresentano e si svolgono come accade durante un delirio creativo. Esempi sono il cavallo, che appare varie volte e diversamente, la sedia, presente in diverse continuità dello spazio, le forme architettoniche, forza interiorizzata del desiderio di libertà.
25
ottobre 2007
Giuseppe Ferraro – Homo Novus
Dal 25 ottobre al 17 novembre 2007
arte contemporanea
Location
LAPARETEARTICONTEMPORANEE
Napoli, Via Montesanto, 15, (Napoli)
Napoli, Via Montesanto, 15, (Napoli)
Vernissage
25 Ottobre 2007, ore 19,30
Autore