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Antonella Avataneo – Inis vitrin
‘Inis vitrin’ è il desiderio, l’isola di vetro o di ghiaccio dei Britanni, è Avalon, l’isola che non c’è, ma che vorremmo che ci fosse, l’archetipo, l’Eden dei Sumeri, il paradiso terrestre dove l’umanità c’è, ma non distrugge
Comunicato stampa
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Prosegue con questa personale prestigiosa la programmazione artistica del Relais Barrage che dallo scorso anno ha presentato bimestralmente le opere di artisti notevoli, italiani e stranieri, proponendosi come spazio culturale ed espositivo.
Nata a Pinerolo nel 1961, Antonella Avataneo frequenta per passione corsi di disegno e pittura sin dalle scuole elementari. In estate a Bordighera impara a disegnare con Peynet; successivamente è allieva della pittrice Lo Moro Bonanno e questo incontro la porterà ad iscriversi al liceo artistico Vittorio Veneto di Torino dove tra gli altri sarà allieva del Maestro Raffaele Pontecorvo. Negli stessi anni conosce il Maestro Antonio Carena; questi due artisti saranno fondamentali per la sua formazione artistica. In seguito frequenta per tre anni la facoltà di Architettura del Politecnico di Torino ma terminerà due anni dopo i suoi studi alla facoltà di Lettere ad indirizzo Artistico di Palazzo Nuovo.
Esordisce con una prima antologica nel 2005 alla Galleria Storello di Pinerolo seguita da numerose collettive tra cui a Bra, al Rivoli Art Expo dove riceve il secondo premio, a Cavour, a Torino, a Pinerolo, a Sestrieres durante Olimpiadi e Paraolimpiadi si tiene la personale ‘Fantasticando le nevi’, sotto egida FIDAPA e Galleria Storello.Riceve varie menzioni sui giornali e critiche artistiche da M..Marchiando Pacchiola (critico e storico dell’arte), A.Carena (artista), P.Martina, (musei) G.Geuna (giornalista) G.Bonansea (storica e scrittrice) Panacci (corriere dell’Arte). A.Bellan (medico psicoanalista).
Nel 2006 una sua personale si è tenuta presso la Promotrice di Belle Arti di Torino. Nel 2007 la sua personale ‘Landscapes’ è stata allestita a Campello sul Clitunno, Perugia e a Rieti. Partecipa su invito di Associazione Contemporanea a numerose collettive in Umbria, Lazio e Campania ed alla mostra-evento ‘Crocevia’ a S.Anatolia di Narco, Perugia con il Patrocinio del Comune. Partecipa alla Mostra d’Arte Contemporanea di Saluzzo Fondazione A.Bretoni.
Con ‘Inis Vitrin’ torna ad esporre a Pinerolo fino a gennaio 2008 presso gli spazi del Relais Barrage. La mostra sarà successivamente allestita presso numerose filiali di Banca Sella sul territorio nazionale.
'Inis vitrin' è il desiderio, l'isola di vetro o di ghiaccio dei Britanni, è Avalon, l'isola che non c'è, ma che vorremmo che ci fosse, l'archetipo, l'Eden dei Sumeri, il paradiso terrestre dove l'umanità c'è, ma non distrugge.
Antonella Avataneo usa richiami a forme ideali, per creare paesaggi il colore, lo mescola, lo diluisce e lo plasma per poi distribuirlo sapientemente sulla tela, offrendo continui monocromatici, una sorta di “finestre e rilievi” sul mondo che raccontano l’anima.
Un segno incisivo, il suo, che comunica emozioni con sincerità di pittura creativa, fermezza espressiva e dinamismo. Si percepisce nelle sue opere un anelito spirituale, si sentono le ragioni di un sondaggio rivolto alle sfere del non visibile, una dimensione eterea tutta psicologica ed introspettiva, il monologo interiore che proviene dal non detto, da momenti narrativi decantati dalla memoria profonda fino a far parte della natura più intima e segreta. Per l’artista, passata attraverso molteplici esperienze dolorose, forse dipingere rappresenta la via catartica del suo cammino d’artista e di donna.
Nata a Pinerolo nel 1961, Antonella Avataneo frequenta per passione corsi di disegno e pittura sin dalle scuole elementari. In estate a Bordighera impara a disegnare con Peynet; successivamente è allieva della pittrice Lo Moro Bonanno e questo incontro la porterà ad iscriversi al liceo artistico Vittorio Veneto di Torino dove tra gli altri sarà allieva del Maestro Raffaele Pontecorvo. Negli stessi anni conosce il Maestro Antonio Carena; questi due artisti saranno fondamentali per la sua formazione artistica. In seguito frequenta per tre anni la facoltà di Architettura del Politecnico di Torino ma terminerà due anni dopo i suoi studi alla facoltà di Lettere ad indirizzo Artistico di Palazzo Nuovo.
Esordisce con una prima antologica nel 2005 alla Galleria Storello di Pinerolo seguita da numerose collettive tra cui a Bra, al Rivoli Art Expo dove riceve il secondo premio, a Cavour, a Torino, a Pinerolo, a Sestrieres durante Olimpiadi e Paraolimpiadi si tiene la personale ‘Fantasticando le nevi’, sotto egida FIDAPA e Galleria Storello.Riceve varie menzioni sui giornali e critiche artistiche da M..Marchiando Pacchiola (critico e storico dell’arte), A.Carena (artista), P.Martina, (musei) G.Geuna (giornalista) G.Bonansea (storica e scrittrice) Panacci (corriere dell’Arte). A.Bellan (medico psicoanalista).
Nel 2006 una sua personale si è tenuta presso la Promotrice di Belle Arti di Torino. Nel 2007 la sua personale ‘Landscapes’ è stata allestita a Campello sul Clitunno, Perugia e a Rieti. Partecipa su invito di Associazione Contemporanea a numerose collettive in Umbria, Lazio e Campania ed alla mostra-evento ‘Crocevia’ a S.Anatolia di Narco, Perugia con il Patrocinio del Comune. Partecipa alla Mostra d’Arte Contemporanea di Saluzzo Fondazione A.Bretoni.
Con ‘Inis Vitrin’ torna ad esporre a Pinerolo fino a gennaio 2008 presso gli spazi del Relais Barrage. La mostra sarà successivamente allestita presso numerose filiali di Banca Sella sul territorio nazionale.
'Inis vitrin' è il desiderio, l'isola di vetro o di ghiaccio dei Britanni, è Avalon, l'isola che non c'è, ma che vorremmo che ci fosse, l'archetipo, l'Eden dei Sumeri, il paradiso terrestre dove l'umanità c'è, ma non distrugge.
Antonella Avataneo usa richiami a forme ideali, per creare paesaggi il colore, lo mescola, lo diluisce e lo plasma per poi distribuirlo sapientemente sulla tela, offrendo continui monocromatici, una sorta di “finestre e rilievi” sul mondo che raccontano l’anima.
Un segno incisivo, il suo, che comunica emozioni con sincerità di pittura creativa, fermezza espressiva e dinamismo. Si percepisce nelle sue opere un anelito spirituale, si sentono le ragioni di un sondaggio rivolto alle sfere del non visibile, una dimensione eterea tutta psicologica ed introspettiva, il monologo interiore che proviene dal non detto, da momenti narrativi decantati dalla memoria profonda fino a far parte della natura più intima e segreta. Per l’artista, passata attraverso molteplici esperienze dolorose, forse dipingere rappresenta la via catartica del suo cammino d’artista e di donna.
07
ottobre 2007
Antonella Avataneo – Inis vitrin
Dal 07 ottobre 2007 al 07 gennaio 2008
arte contemporanea
Location
HOTEL RELAIS BARRAGE
Pinerolo, Stradale San Secondo, 100, (Torino)
Pinerolo, Stradale San Secondo, 100, (Torino)
Vernissage
7 Ottobre 2007, ore 18.00
Autore