Inaugura il 21 settembre alle ore 18.30 presso la Galleria Artsinergy di Bologna, in via San Giorgio 3, la mostra PESCE D’AUTORE-arte, profumi e sapori di Sicilia, collettiva di artisti siciliani.

La mostra propone opere di 4 artisti attivi a livello nazionale che affrontano, mediante differenti modalità espressive e d’approccio, tematiche del quotidiano in ambito artistico, Guido Baragli, Salvo Palazzolo, Ester Sparatore, Dario Taormina.

Un progetto realizzato dalla Cooperativa sociale “Tritone”,di Palermo nell’ambito del programma per le attività promozionali del settore della pesca della Regione Siciliana - Assessorato Cooperazione Commercio Artigianato e Pesca - Dipartimento Pesca.

La Sicilia è uno scrigno che raccoglie e armonizza contrasti, che unisce opposti, che in qualsiasi forma della sua essenzialità esplode nel mix di diversità che la storia le ha riservato e che trae origine dalla mescolanza di gusti dei popoli che l’hanno dominata. Un'isola che riesce ad offrire molteplici sensazioni, che spaziano dai luoghi della cultura, dell'archeologia, alla buona cucina, essenzialmente legata al mondo della pesca e del mare, che la circonda, la influenza e la coinvolge nella realtà quotidiana. Il fortissimo legame con il mare, ha da sempre orientato e creato le differenze nella “cultura della sicilianità”, sia nelle manifestazioni di vita ordinaria, che nelle attività produttive. L’attività della pesca ha infatti una lunga storia e si avvale di miti e riti che, con la globalizzazione, rischiano di scomparire. Ecco quindi la volontà di fermarci un attimo a riflettere, di stimolare un po’ tutti i sensi per suscitare un’emozione completa, per ricreare in piccolo, un’oasi di colori, sapori, odori isolani….. uno ritaglio di mare, di pesce, di cucina, di arte e di cultura.

Secondo Empedocle il filosofo, gli agrigentini del V secolo, e quindi i siciliani, mangiano e bevono come se dovessero morire il giorno dopo. E non c’è immagine più appropriata per raccontare il carattere dei siciliani, così protesi a godere della vita. Questo modo di essere, calato in una terra fertile, benedetta dal sole e circondata da un mare ricco di pesci, è alla base di una tradizione culinaria unica, a volte fastosa a volte semplice ma sempre genuina e variegata nelle sue mille sfumature. Originatasi dalla mescolanza di gusti dei popoli che l’hanno dominata, la cucina siciliana assume aspetti diversi da una zona all’altra.

Un viaggio nella curiosità della cucina siciliana, è una sorta di navigazione nel corso dei secoli formatosi nel corso dei secoli in un patrimonio alimentare unico in Italia. Pensare alla

tradizione gastronomica siciliana è allora come immaginare una tavolozza di colori, tonalità forti, accanto a tinte sfumate, un gioco di richiami e di rimandi suggestivi più che decifrabili.

Parlare di mare significa dunque, inevitabilmente parlare anche dei suoi colori, ed i colori del mare e tutta la cultura del pesce sono anche il filo conduttore di questa mostra pittorica, che ancora una volta, tenta di completare lo “scorcio” di Sicilia che vogliamo

ricostruire.

Ecco che ritroviamo i tesori, “opere eccellenti di ingegno umano”, per dirla alla Barbera. Ecco una piccola rappresentazione del triangolo dei colori….. ecco un’altro stimolo, questa volta visivo, dell’essenza isolana e della completezza del mare, dei suoi doni e della sicilianità.