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Maxwell Doig / Iain Faulkner – Figures in solitude
Due dei maggiori esponenti della giovane figurazione britannica sono i protagonisti di questa doppia personale
Comunicato stampa
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Due dei maggiori esponenti della giovane figurazione britannica sono i protagonisti di questa doppia personale. Inglese il primo, scozzese il secondo, Maxwell Doig (Huddersfield, 1966) e Iain Faulkner (Glasgow, 1972) mettono a confronto il proprio universo pittorico, incentrato sulla figura umana. Non si tratta di veri e propri ritratti quanto della rappresentazione dell”individuo” in quanto tale, esaminato nella sua relazione con l’ambiente circostante. Spesso il soggetto è ritratto di spalle o ripreso dall’alto così da nascondere anche le fattezze del suo volto. Un uomo comune immortalato nei gesti della sua quotidianità. In un piccolo caffè, su una spiaggia assolata o sulle rive di un lago, lo ritroviamo quasi sempre solo, immerso nei suoi pensieri o perso nella contemplazione dei luoghi circostanti. Faulkner ama rappresentare nei suoi dipinti sempre lo stesso personaggio: un uomo elegante dalla camicia bianca e dalle vistose bretelle rosse, che volge le spalle all’osservatore, assorbito completamente dall’ambiente in cui si trova. La sua pittura è raffinata, ricca di dettagli e giochi chiaroscurali che sembrano accentuare la separazione tra uomo e paesaggio. Insoliti, invece, i punti di vista delle opere di Doig, che sceglie di osservare dall’alto i suoi personaggi, ignari di essere spiati; soli ed immobili si ergono su superfici di pietra, cemento o legno; la pittura è pastosa, materica e sembra riprodurre la stessa consistenza del materiale rappresentato .
Barbara Frigerio
Barbara Frigerio
27
settembre 2007
Maxwell Doig / Iain Faulkner – Figures in solitude
Dal 27 settembre al 03 novembre 2007
arte contemporanea
Location
STUDIO FORNI
Milano, Via Fatebenefratelli, 13, (Milano)
Milano, Via Fatebenefratelli, 13, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato 10-13 e 16-19,30
Vernissage
27 Settembre 2007, ore 18
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