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Nedko Solakov
Saranno gli “affreschi” di Nedko Solakov l’ottava opera d’arte del Castello di Ama
Comunicato stampa
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Saranno gli "affreschi" di Nedko Solakov l'ottava opera d'arte del Castello di Ama.
Con l'artista bulgaro, ospite molto apprezzato della 52 a Biennale di Venezia e di Documenta 12 a Kassel, prosegue il mecenatismo dell'azienda vinicola toscana: ogni anno all'interno del progetto "Castello di Ama per l'arte contemporanea" un artista realizza un'opera "in situ", ispirata da uno dei suggestivi scorci della frazione di Gaiole in Chianti: il giardino, la cantina, la cappella privata e questa volta il salone di una delle due ville settecentesche di proprietà.
Prima di Nedko Solakov sette artisti hanno lasciato una traccia della propria creatività nel settecentesco borgo chiantigiano, dal primo Michelangelo Pistoletto (2000) passando in ordine cronologico per Daniel Buren, Giulio Paolini, Kendell Geers, Anish Kapoor, Chen Zhen fino a Carlos Garaicoa con l'opera "Yo no quiero ver más a mis vecinos" dello scorso anno.
Solakov sta lavorando sulle pareti dell'ampio e suggestivo salone al piano terra. L'intervento questa volta sarà di natura pittorica-disegnativa e si ispira agli antichi affreschi che decorano il primo piano della villa. "Racconto storie - ha detto Solakov dopo avere scelto il luogo di quella che sarà la sua prima opera permanente e per un committente privato - a volte sono installazioni dalla forma propriamente narrativa, altre, come in questo caso, delle specie di scarabocchi con piccole figure e scritte realizzate direttamente sui muri".
«Come al solito è stato l'incontro tra persone la scintilla che ha determinato la voglia di lavorare con Nedko Solakov» ha commentato Marco Pallanti, enologo e direttore del Castello di Ama «Solakov guida il visitatore ad abbandonare la superficialità, legata ai suoi graziosissimi disegni, per condurlo nell'intimo messaggio del suo racconto. Questo approccio ha molti lati in comune con il nostro lavoro e con ciò che chiediamo a colui che apre una nostra bottiglia di vino. Dietro al fascino giocato immediatamente dai profumi, dal colore e dalla piacevolezza iniziale c'è tutta la tradizione e la storia del luogo, c'è la sua nobile origine, la sua cultura da scoprire».
L'opera, insieme alle altre, sarà fruibile al pubblico dal 17 settembre su appuntamento telefonando al n. 0577.746031. Informazioni su www.castellodiama.com
Nedko Solakov – breve biografia
Dall'inizio degli anni Novanta, Nedko Solakov (nato nel 1957 a Cherven Briag, Bulgaria, vive a Sofia) ha realizzato numerose mostre in Europa e negli Stati Uniti. Fra le più importanti ricordiamo: Aperto '93 (Biennale di Venezia); la 48a, 49a, 50a e 52a Biennale di Venezia; la 3a, 4a e 9a Biennale di Istambul; la Biennale di Sao Paolo '94; Manifesta 1, Rotterdam; la 2a e 4a Biennale di Gwangju; la 5a Biennale di Lione; Sonsbeek 9, Arnhem; la 4a e 5a Biennale di Cetinje; la 1a Biennale di Lodz; la 7a Biennale di Sharjah, Emirati Arabi Uniti; la 3a Biennale di Tirana; la 2a Biennale di Siviglia; la 2a Biennale di Mosca e Documenta 12 a Kassel.
Recentemente ha realizzato mostre personali al Museu do Chiado, Lisbona; Stichting De Appel, Amsterdam; CCA Kitakyushu, Giappone; Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, Madrid; The Israel Museum, Gerusalemme; Centro d'Art Santa Monica, Barcellona e alla Kunsthaus, Zurigo. Dal 2003 al 2005 la mostra retrospettiva "A 12 1/3 (and even more) Year Survey" è stata presentata al Casino di Lussemburgo, al Rooseum Malmoe e al O.K Centrum di Linz.
Con l'artista bulgaro, ospite molto apprezzato della 52 a Biennale di Venezia e di Documenta 12 a Kassel, prosegue il mecenatismo dell'azienda vinicola toscana: ogni anno all'interno del progetto "Castello di Ama per l'arte contemporanea" un artista realizza un'opera "in situ", ispirata da uno dei suggestivi scorci della frazione di Gaiole in Chianti: il giardino, la cantina, la cappella privata e questa volta il salone di una delle due ville settecentesche di proprietà.
Prima di Nedko Solakov sette artisti hanno lasciato una traccia della propria creatività nel settecentesco borgo chiantigiano, dal primo Michelangelo Pistoletto (2000) passando in ordine cronologico per Daniel Buren, Giulio Paolini, Kendell Geers, Anish Kapoor, Chen Zhen fino a Carlos Garaicoa con l'opera "Yo no quiero ver más a mis vecinos" dello scorso anno.
Solakov sta lavorando sulle pareti dell'ampio e suggestivo salone al piano terra. L'intervento questa volta sarà di natura pittorica-disegnativa e si ispira agli antichi affreschi che decorano il primo piano della villa. "Racconto storie - ha detto Solakov dopo avere scelto il luogo di quella che sarà la sua prima opera permanente e per un committente privato - a volte sono installazioni dalla forma propriamente narrativa, altre, come in questo caso, delle specie di scarabocchi con piccole figure e scritte realizzate direttamente sui muri".
«Come al solito è stato l'incontro tra persone la scintilla che ha determinato la voglia di lavorare con Nedko Solakov» ha commentato Marco Pallanti, enologo e direttore del Castello di Ama «Solakov guida il visitatore ad abbandonare la superficialità, legata ai suoi graziosissimi disegni, per condurlo nell'intimo messaggio del suo racconto. Questo approccio ha molti lati in comune con il nostro lavoro e con ciò che chiediamo a colui che apre una nostra bottiglia di vino. Dietro al fascino giocato immediatamente dai profumi, dal colore e dalla piacevolezza iniziale c'è tutta la tradizione e la storia del luogo, c'è la sua nobile origine, la sua cultura da scoprire».
L'opera, insieme alle altre, sarà fruibile al pubblico dal 17 settembre su appuntamento telefonando al n. 0577.746031. Informazioni su www.castellodiama.com
Nedko Solakov – breve biografia
Dall'inizio degli anni Novanta, Nedko Solakov (nato nel 1957 a Cherven Briag, Bulgaria, vive a Sofia) ha realizzato numerose mostre in Europa e negli Stati Uniti. Fra le più importanti ricordiamo: Aperto '93 (Biennale di Venezia); la 48a, 49a, 50a e 52a Biennale di Venezia; la 3a, 4a e 9a Biennale di Istambul; la Biennale di Sao Paolo '94; Manifesta 1, Rotterdam; la 2a e 4a Biennale di Gwangju; la 5a Biennale di Lione; Sonsbeek 9, Arnhem; la 4a e 5a Biennale di Cetinje; la 1a Biennale di Lodz; la 7a Biennale di Sharjah, Emirati Arabi Uniti; la 3a Biennale di Tirana; la 2a Biennale di Siviglia; la 2a Biennale di Mosca e Documenta 12 a Kassel.
Recentemente ha realizzato mostre personali al Museu do Chiado, Lisbona; Stichting De Appel, Amsterdam; CCA Kitakyushu, Giappone; Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, Madrid; The Israel Museum, Gerusalemme; Centro d'Art Santa Monica, Barcellona e alla Kunsthaus, Zurigo. Dal 2003 al 2005 la mostra retrospettiva "A 12 1/3 (and even more) Year Survey" è stata presentata al Casino di Lussemburgo, al Rooseum Malmoe e al O.K Centrum di Linz.
17
settembre 2007
Nedko Solakov
17 settembre 2007
arte contemporanea
presentazione
presentazione
Location
CASTELLO DI AMA
Gaiole In Chianti, (Siena)
Gaiole In Chianti, (Siena)
Orario di apertura
su appuntamento
Autore