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Paesaggi italiani dell’epoca di Goethe #2
disegni
Comunicato stampa
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In occasione del decimo Anniversario della Casa di Goethe il museo presenta in due tappe una parte importante della sua collezione: serie di incisioni e disegni di paesaggisti tedeschi dell’epoca di Goethe. Dal 28 settembre 2007 saranno presentati i disegni nella seconda parte di questa mostra (fino al 13 gennaio 2008).
Durante il suo soggiorno italiano (1786-88) Goethe diventa amico di alcuni di questi artisti, tra cui Johann Heinrich Wilhelm Tischbein (1751-1829), con il quale divide un appartamento in Via del Corso (dove si trova oggi la Casa di Goethe). Oltre ad un disegno della “Campagna romana” sarà esposto anche l’acquerello “La prigioniera mora” realizzato a Napoli.
Goethe conosce anche Christoph Albert Dies (1755-1822), il quale nel 1787 colora un disegno per il poeta. Accanto ai suoi bei paesaggi ideali sarà in mostra anche una „Veduta Veduta della chiesa di Santa Maria della Stella ad Albano e Ariccia”.
Un'altra importante figura di riferimento per Goethe fu senza dubbio Christoph Heinrich Kniep (1755-1825), noto per i suoi grandi paesaggi panoramici. Accompagnerà il principe di poeti in Sicilia e diventa il suo maestro di disegno. La dettagliata “Veduta del Colosseo” di Kniep (1788) in cui la figura sdraiata in primo piano ricorda il celebre ritratto di Goethe nella Campagna romana di Tischbein, nonché il foglio di grande formato “Scavi nella Caserma dei Gladiatori a Pompei” (1790 ca.) sono sicuramente tra i pezzi più forti della mostra.
Così anche i sei disegni (stilisticamente molto diversi) del celebre paesaggista berlinese Jakob Philipp Hackert (1737-1807), attivo principalmente nell’Italia meridionale, di cui si celebra quest’anno il 200º anniversario della morte. In mostra la sua “Veduta di Maddaloni presso Caserta” (1782) o il “Sentiero presso Sorrento” elaborato con penna e pennello (1788). Goethe aveva conosciuto Hackert a Napoli e l’artista è nominato più di 20 volte nel suo Viaggio in Italia.
Inoltre saranno presentati altri artisti di lingua tedesca attivi in Italia, come ad es. Peter Birmann (1758-1844). Christian Dietrich (1712-1774), Franz Kaisermann (1765-1833), Franz Kobell (1749-1822) e Johann von Rohden (1778-168).
Con il romano Carlo Labruzzi (1748-1817) la mostra presenta anche un artista italiano. Le sue “Sei vedute della Via Appia” furono realizzate dopo il 1789 sull’incarico dello studioso britannico Sir Richard Colt Hoare.
Durante il suo soggiorno italiano (1786-88) Goethe diventa amico di alcuni di questi artisti, tra cui Johann Heinrich Wilhelm Tischbein (1751-1829), con il quale divide un appartamento in Via del Corso (dove si trova oggi la Casa di Goethe). Oltre ad un disegno della “Campagna romana” sarà esposto anche l’acquerello “La prigioniera mora” realizzato a Napoli.
Goethe conosce anche Christoph Albert Dies (1755-1822), il quale nel 1787 colora un disegno per il poeta. Accanto ai suoi bei paesaggi ideali sarà in mostra anche una „Veduta Veduta della chiesa di Santa Maria della Stella ad Albano e Ariccia”.
Un'altra importante figura di riferimento per Goethe fu senza dubbio Christoph Heinrich Kniep (1755-1825), noto per i suoi grandi paesaggi panoramici. Accompagnerà il principe di poeti in Sicilia e diventa il suo maestro di disegno. La dettagliata “Veduta del Colosseo” di Kniep (1788) in cui la figura sdraiata in primo piano ricorda il celebre ritratto di Goethe nella Campagna romana di Tischbein, nonché il foglio di grande formato “Scavi nella Caserma dei Gladiatori a Pompei” (1790 ca.) sono sicuramente tra i pezzi più forti della mostra.
Così anche i sei disegni (stilisticamente molto diversi) del celebre paesaggista berlinese Jakob Philipp Hackert (1737-1807), attivo principalmente nell’Italia meridionale, di cui si celebra quest’anno il 200º anniversario della morte. In mostra la sua “Veduta di Maddaloni presso Caserta” (1782) o il “Sentiero presso Sorrento” elaborato con penna e pennello (1788). Goethe aveva conosciuto Hackert a Napoli e l’artista è nominato più di 20 volte nel suo Viaggio in Italia.
Inoltre saranno presentati altri artisti di lingua tedesca attivi in Italia, come ad es. Peter Birmann (1758-1844). Christian Dietrich (1712-1774), Franz Kaisermann (1765-1833), Franz Kobell (1749-1822) e Johann von Rohden (1778-168).
Con il romano Carlo Labruzzi (1748-1817) la mostra presenta anche un artista italiano. Le sue “Sei vedute della Via Appia” furono realizzate dopo il 1789 sull’incarico dello studioso britannico Sir Richard Colt Hoare.
27
settembre 2007
Paesaggi italiani dell’epoca di Goethe #2
Dal 27 settembre 2007 al 20 gennaio 2008
disegno e grafica
Location
CASA DI GOETHE
Roma, Via Del Corso, 18, (Roma)
Roma, Via Del Corso, 18, (Roma)
Biglietti
Ingresso € 4,00, ridotto € 3,00
Orario di apertura
10.00 - 18.00. Chiuso il lunedì,23-26 e 31 dicembre, e 1 gennaio
Vernissage
27 Settembre 2007, ore 19.30
Autore
Curatore