Sesto e penultimo appuntamento con la rassegna "ArtePiùVino", curata da Mimma Pecorari: presso la panoramica terrazza prospiciente il ristorante Borgo Antico di Grottammare, infatti, domenica 2 settembre - ore 18 - viene inaugurata la personale della fermana PATRIZIA DI RUSCIO, con l'assaggio dei vini della cantina di Maria Pia Castelli.

Diplomatasi nel 1980 all'Accademia di Belle Arti di Macerata nella sezione Decorazione, la ricerca artistica della Di Ruscio continua incessante negli anni "gustando" le molteplici sfumature dell'arte pittorica (dalla grafica alla pubblicità, dalla decorazione di interni al restauro teatrale), ma trova la sua massima espressione nella ricerca del colore come mezzo di comunicazione con il quale può far passare dei messaggi importanti fra le pieghe dei sensi. Una soggettività della percezione nella mutevolezza del reale, dunque, quando dipinge la profondità dei fondali marini o la libertà degli uccelli, il mondo variopinto del circo o la costrizione di alcuni stati d'animo, la pacatezza del bianco o la dinamicità dei cavalli. Una ricerca costante tesa ad esplorare i sentimenti fino a coglierne tutta l'intima interiorità attraverso l'attimo fuggente di un ricordo, di una sensazione, di una visione che riaffiora in superficie per essere catturata, bloccata, raccontata, condivisa.

Artista di ottima validità tecnico-formale e dai contenuti dinamici ancora in evoluzione, Patrizia Di Ruscio tradisce la propria natura femminile in una pittura di "maschia" energia che abilmente dissimula una lucida contemplazione, un distaccato trasporto ed un malcelato sentimento di amore per tutto ciò che esiste.

Dopo Patrizia Di Ruscio, il programma si concluderà con la personale di Margherita Biruschi (16 settembre).