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Orlando Raspa – Tra sogno e realtà
personale di pittura
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 25 agosto al 1 settembre, nella Sala R. Mattioli di Vasto (CH), Orlando Raspa, pittore surrealista, terrà una personale di pittura dal titolo “Tra sogno e realtà”.
In occasione del 35° anno di attività artistica, anche quest’anno Orlando Raspa mostrerà nuove opere di straordinaria originalità, sempre ispirate al suo grande idolo: Salvador Dalì.
Dunque un appuntamento da non perdere per chi ama l’arte fuori dagli schemi ma soprattutto per chi ama sognare con immagini fantastiche.
Giuseppe Catania, noto critico d’arte abruzzese, scrive di lui:
“Orlando Raspa è un professionista eccletivo ed un artista di profondo significato estetico.
Nella sua pittura, “vibrazioni” lirico–cromatiche scaturiscono da una fantastica visione surrealistica, accrescono la suggestione scenografica delle sue opere e si sviluppano in una successione di quinte immaginarie ma ricche di vibranti tonalità, tali da travalicare il mondo della fantasia fino a condurci a confini arcani ove trovare, attraverso il percorso su di un sentiero contraddistinto da un susseguirsi di bordi intervallati, una meta dove il sentimento e la spiritualità dell’Uomo immagina di immergersi per la purificazione.
Come Orlando Raspa stesso dice: “Il surrealismo ci permette una sosta in quella zona intermedia dell’Io lasciandoci la piacevole scelta di viaggiare verso quel mondo surreale e fantastico, privo di schemi e ricco di eventi incontaminati.” E questo si nota nelle opere di Orlando Raspa: la rivelazione di un mondo forse assurdo, fantastico, come se la raffigurazione visiva fosse scaturita dall’inconscio.
Tema questo che i surrealisti prediligono e che li distingue dagli altri artisti legati al naturalismo: perché hanno scelto di “vivere con i mostri”, ovvero con le creature scaturite dalla fantasia o dalla mutezza, cioè in contrasto con la natura, come personale premeditazione.
Ma Orlando Raspa ha saputo apprendere la lezione dl surrealismo, giacchè, manifestando il suo “preludio”, ha voluto dimostrare che, se la legge della nascita del surrealismo non costituisce arte, egli, però è riuscito a ricondursi all’arte mediante una efficace evasione dei propri principi.”
Giuseppe Catania
In occasione del 35° anno di attività artistica, anche quest’anno Orlando Raspa mostrerà nuove opere di straordinaria originalità, sempre ispirate al suo grande idolo: Salvador Dalì.
Dunque un appuntamento da non perdere per chi ama l’arte fuori dagli schemi ma soprattutto per chi ama sognare con immagini fantastiche.
Giuseppe Catania, noto critico d’arte abruzzese, scrive di lui:
“Orlando Raspa è un professionista eccletivo ed un artista di profondo significato estetico.
Nella sua pittura, “vibrazioni” lirico–cromatiche scaturiscono da una fantastica visione surrealistica, accrescono la suggestione scenografica delle sue opere e si sviluppano in una successione di quinte immaginarie ma ricche di vibranti tonalità, tali da travalicare il mondo della fantasia fino a condurci a confini arcani ove trovare, attraverso il percorso su di un sentiero contraddistinto da un susseguirsi di bordi intervallati, una meta dove il sentimento e la spiritualità dell’Uomo immagina di immergersi per la purificazione.
Come Orlando Raspa stesso dice: “Il surrealismo ci permette una sosta in quella zona intermedia dell’Io lasciandoci la piacevole scelta di viaggiare verso quel mondo surreale e fantastico, privo di schemi e ricco di eventi incontaminati.” E questo si nota nelle opere di Orlando Raspa: la rivelazione di un mondo forse assurdo, fantastico, come se la raffigurazione visiva fosse scaturita dall’inconscio.
Tema questo che i surrealisti prediligono e che li distingue dagli altri artisti legati al naturalismo: perché hanno scelto di “vivere con i mostri”, ovvero con le creature scaturite dalla fantasia o dalla mutezza, cioè in contrasto con la natura, come personale premeditazione.
Ma Orlando Raspa ha saputo apprendere la lezione dl surrealismo, giacchè, manifestando il suo “preludio”, ha voluto dimostrare che, se la legge della nascita del surrealismo non costituisce arte, egli, però è riuscito a ricondursi all’arte mediante una efficace evasione dei propri principi.”
Giuseppe Catania
25
agosto 2007
Orlando Raspa – Tra sogno e realtà
Dal 25 agosto al primo settembre 2007
arte contemporanea
Location
SALA MATTIOLI
Vasto, Corso De Parma, (Chieti)
Vasto, Corso De Parma, (Chieti)
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